capitolo 21

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pov Bryce 

-È TUTTA COLPA TUA!!- urlai tirando un pugno a Xavier. Quest'ultimo mi afferrò il polso e me lo girò. 

-fatti i cazzi tuoi Whitingale- rispose lui spingendomi. 

-signori, se non la smettete sarò costretta a cacciarvi- ci informò un medico. Mormorai uno "scusi" e mi sedetti lontano da quel bastardo. È tutta colpa sua. 

-andrà tutto bene, Jordan è forte lo sai- mi disse Claude facendomi appoggiare sulla sua spalla. Non gli risposi. 



-siete gli amici di Jordan?- domandò un medico entrando in sala d'aspetto. Mi alzai di scatto e mi avvicinai a lui. 

-sta…stanno bene?-

-sì, stanno entrambi bene. Il vostro amico stava per avere un aborto a causa del troppo stress, ma siamo riusciti a intervenire in tempo. Ora sta riposando, vi accompagno-. Lo seguimmo in silenzio fino alla stanza numero 13. Entrai e vidi che il verde era sveglio. 

-ehi…- mi salutò sorridendo debole. Lo abbracciai forte.

-il medico ci ha spiegato che- iniziai a dire, quando venni interrotto da lui. 

-vattene- sibilò contro Xavier. 

-fammi almeno spiegare…- mormorò il rosso.

-no. Non c'è niente da spiegare in ciò che hai fatto!!- e delle lacrime solcarono il suo dolce viso. L'alfa lo guardò dispiaciuto, poi salutò Claude e se ne andò. Non ci potevo credere, stava scappando. Il mio ragazzo mi guardò e poi uscì dalla stanza chiamando Xavier. Rimasi solo con Jordan. 

-dagli la possibilità di spiegare-. Mi incenerì con lo sguardo, ma a me non fece né caldo né freddo. 

-così da sentirmi dire che quella troietta gli serve come sfogo per le sue voglie che non sono capace di soddisfare? No grazie-

-no, non è per quello-. Rimase con la bocca socchiusa per la sorpresa. 

-tu…tu ne sai qualcosa, vero? Sia tu che Claude lo sapete…PERCHÉ NON MI AVETE DETTO NIENTE?!!!- urlò scoppiando in lacrime. Gli presi le mani fra le mie e gliele strinsi. Mi faceva male vederlo così, ma non potevo farci niente. 

-perché non spetta a noi dirti come stanno le cose, spetta a Xavier-. Ritirò le mani dalle mie e si voltò a guardare la finestra. 

-lasciami solo…per favore- sussurrò. 

-Jordan…-

-ti prego- e mi guardò negli occhi. Aveva uno sguardo spento...come se la luce che gli illuminava sempre quei bellissimi e profondi occhi neri si fosse improvvisamente rotta. Sospirai e me ne andai. 







pov Claude 

-vuoi davvero mollare tutto così?!- domandai prendendolo per il braccio. Lui non si girò nemmeno. 

-l'ho perso per sempre Claude, che cosa vuoi che faccia?! Non mi crederà mai- disse liberandosi dalla mia presa. 

-beh dovresti almeno provarci. Sei un codardo se fai così e lo farai soffrire ancora di più-. Xavier finalmente si voltò per guardarmi. 

-non mi crederà mai Claude…-

-ma ci devi provare lo stesso-. Sospirò. 

-come faccio…-

-tra poco è il suo compleanno, gli farai un'enorme sorpresa in cui gli spiegherai ciò che sta succedendo- 

-un'enorme sorpresa? Tipo portarlo al luna park o al cinema?-. Scoppiai a ridere.

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