pov Jordan
-tra 3 settimane inizieranno gli esami, perciò metterò un calendario sulla cattedra dove dovrete segnare il vostro nome nel giorno in cui vorreste tenere l'esame e di quale materia. Possibilmente fatelo entro domani dato che ci saranno le vacanze. Ora prendete il libro e aprite a pagina 346- disse il professore tirando fuori il libro.
-oh che palle! Io odio il sistema nervoso- sussurrò Asuto guardando con aria disperata la pagina. Sbuffai divertito e gli diedi una pacca sulla spalla.
-vedrai che questo professore te la farà piacere- ridacchiò Nosaka sorridendo.
-ne sono sicuro anch'io, è bravissimo!- concordai mentre prendevo appunti.
-sto pomeriggio avete da fare?- chiese Haizaki dondolandosi sulla sedia.
-io devo andare a vedere qualche casa con Xavier e gli altri miei amici- risposi.
-oh, buona fortuna. Voi potete?-. Non prestai più attenzione alle loro chiacchiere e mi concentrai sulla lezione.
-giuro che mi mangerei tutta la mensa- mormorai mettendomi in fila col vassoio in mano. Asuto ridacchiò.
-com'è essere gravidi?- chiese poi.
-bello, ma anche brutto-. Mi guardò confuso. Sorrisi.
-bello perché hai tuo figlio in pancia, lo senti scalciare e sai che lui è sempre con te. Brutto perché hai mal di schiena 24 ore su 24, una fame che non passa manco se ti mangiassi la casetta di zucchero di Hansel e Gretel e sbalzi di umore stupendi- spiegai prendendo una ciotola con del ramen caldo.
-invece te, Haizaki, come va con Kira?- domandai ghignando. Il grigio diventò rosso come il tulipano.
-fatti i cazzi tuoi-
-oh come siamo scontrosi!- esclamai mettendo due onigiri e un bicchiere di succo sul vassoio.
-dove ci andiamo a sedere?- chiese Nosaka guardando la mensa.
-c'è un tavolo libero là in fondo! Vado a prenderlo!- esclamò il corvino scattando verso il tavolo.
-oddio- dissi.
-che succede?- domandò preoccupato Nosaka.
-Aitor non smette di scalciare-
-avrà fame?- parlò Haizaki.
-forse, boh- e mi sedetti al tavolo accanto ad Asuto. Guardai il ramen bollente.
-tutto bene Jordan?- chiese il grigio.
-eh? Certo! Tutto bene- e iniziai a mangiare.
-questo ramen è squisito!!- esclamò il beta tra un boccone e l'altro. Annuii finendo di mangiare la bacchettata noodles, quando una nausea pazzesca mi salì.
-s-scusate, vado in bagno- e corsi a rinchiudermi in un box del bagno. Feci in tempo a mettermi in ginocchio davanti al water che rigettai tutta la colazione e il pranzo. Sentii qualcuno arrivare in bagno e una mano sulla fronte.
-liberati pure, io ti tengo la fronte-
-g-grazie N-Nosa-. Manco finire la frase che vomitai di nuovo
-credo che ti sia preso la febbre: sei bollente- disse porgendomi della carta igienica per asciugarmi la bocca. Lo ringraziai e mi pulii le labbra.
-uffah…il ramen mi piaceva- borbottai andando verso il lavandino per sciacquarmi la bocca.
-ti porto in infermeria così misuri la febbre-
-non ce n'è bisogno. Le lezioni sono finite, ora vado a casa-
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la svolta della mia vita- omegaverse
أدب الهواةJordan è un omega orfano di 19 anni. Ha sempre vissuto da solo e contato sempre sulle sue uniche forze. Un giorno, appena finito il suo turno al bar dove lavora, trova un ragazzo dai capelli bianchi che gli cambierà la vita. se cercate una storia p...