𝑴𝑶𝑶𝑵𝑳𝑰𝑮𝑯𝑻 ₁

𝐘𝐨𝐮 𝐬𝐚𝐯𝐞𝐝 𝐦𝐞

Abbassa ancora lo sguardo e si blocca corrugando leggermente le sopracciglia, assumendo un'espressione che non riesco a decifrare
"sicura che stai bene?" dice indicando il punto che sta ancora fissando
Abbassso lo sguardo e capisco il problema.
Una piccola macchia di sangue che si espande dalla ferita che a quanto pare ci mette più del previsto a cicatrizzarsi
Oh andiamo! Mi vuoi far buttare via tutte le magliette?!
"si tranquillo, sarà solo saltato un punto, ora risolvo" dico precipitandomi in cucina per prendere dischetti di cotone e disinfettante, per poi tornare in camera e togliermi la maglia rimanendo in top sportivo mentre Peter-
Io e le figure di merda siamo una cosa sola...
Mentre Peter è rimasto un'attimo immobilizzato dal gesto che ho appena fatto
Mi sono praticamente spogliata di fronte a lui...
Okay se comincio a scusarmi diventa tutto più imbarazzante....facciamo così...
Mi schiarisco la voce e rimanendo esattamente dove sono appoggio la felpa sul letto e mi siedo a gambe incrociate per terra.
"si... Da quel che posso vedere è solo saltato un punto, nulla di grave visto, sono sana" divo alleggerendo la tensione e facendolo ridere, per poi mettersi di fronte a me per poi far calare attimi di silenzio dove sentiamo solo i nostri respiri.
Alzando ogni tanto la testa noto che ha incisa sul volto la stessa espressione di mia madre da quando sono a casa per questa ferita, solo che per lui è diverso, ormai ho capito cosa pensa, ma mi precede lui:
"Che cosa'hai?"
"in che senso?"
"stai tornando strana ultimamente"
Sorrido a guardo verso il basso
"perché stai sorridendo?"
Risponde lui sorridendo a sua volta
"perché tu stai sorridendo?"
"perché il tuo sorriso è contagioso! Perché tu stai sorridendo?" dice a quel punto ridendo
E io pensando a come rispondergli sorrido di più e decido di stare zitta
"allora?"
"devo davvero rispondere?"
"si!"
"o mio dio" dico ridendo io stavolta
"beh...non ho mai ottenuto molte attenzioni apparte dai miei genitori quindi...in un certo senso mi piace quando riesci a capirmi in questione di secondi..."
concludo per evitare poi di arrossire

PETER
Sorrido e poi comincio a guardarla mettersi all'opera
La paura in realtà è arrivata successivamente, quando vedo tutta la sua maglia di un beige molto chiaro diventare per una buona parte rossa.
Preoccupato la prendo in braccio e nel modo più veloce possibile arrivo in ospedale
Guardando quella ferita provo sollievo pensando che in realtà ora è solo un minuscolo taglio e lei è qui davanti a me che non perde mai l'occasione per sdrammatizzare nei momenti giusti
D'altra parte però rimane sempre quel groppo in gola seguito da spezzoni di quella serata
"c'è davvero bisogno che dica che non è colpa tua?"
"mh?" dico riuscendo finalmente a distogliere lo sguardo da quel punto
"non serve neanche che mi concentri per vedere le rotelle del tuo cervello che stanno girando mentre tu stai pensando a quella sera, quindi c'è bisogno che dica che non è colpa tua?"
Non lo so... È davvero così?
"non lo so..." dico sospirando e guardando il tappo del disinfettante che continuo a rigirarmi nelle mani.

SARA
dopo qualche secondo sospiro anche io e gli metto una mano sopra alle sue in modo che si fermi di rigirarsi quel tappo nelle mani e che mi guardi, anche se per farlo rimango in quella posizione e diminuisco la distanza
"Peter tu mi hai salvata... Okay?
Se non c'eri tu li chissà dopo quanto tempo e in che condizioni mi avrebbero trovata, e poi mica mi hai sparato tu quel proiettile.. Non hai alcuna colpa..."concludo togliendogli il tappo dalle mani per poi mettermi dritta
" però lo sai che con me puoi parlare di tutto, non è che ti devo tirare fuori io le parole" dico sorridendo e Pit ne fa uno lieve per poi tornare a guardare per terra
"allora ti chiedo anche un'altra cosa...
Perché vengo a sapere sempre le cose dopo?
Cioè -dice chiudendo e stringendo gli occhi- perché le persone che ti circondano non sanno subito le cose importanti che ti riguardano?"
"beh non è così facile dire a qualcuno che hai un alterego-"
"non sto parlando di Moonlight,anche perché con Spiderman sono messo uguale,Intendo-... Perché non tu fai aiutare in molte situazioni"
"beh perché forse non serve aiuto in quelle determinate situazioni"
ma dove vuole andare a parare?
"in alcune c'è bisogno di aiuto però"
"e allora diciamo che io non voglio aiuto!"
"a volte serve anche se non lo vuoi, non si puoi fare sempre tutto da soli.
non ci si può- togliere un proiettile da soli,non si può fare un gioco da squadra da soli, non ci si può innamorare da soli e non si può fare rapine da soli. Conosco i rischi, basta stare attenti, quindi visti che prima non ri ho risposto ora ci rilassiamo e accetti il fatto che si, io ti aiuterò.
Però mi devi dire quale è il piano perché quello non lo so..."
Conclude quasi sussurrando