𝑴𝑶𝑶𝑵𝑳𝑰𝑮𝑯𝑻 ₁

𝐁𝐮𝐥𝐥𝐞𝐭

Avverto quella strana sensazione e la ignoro anche per i primi secondi, poi però sento uno sparo e mi avvicino alla finestra
"che succede?"
"non hai sentito?"
"cosa?"
" uno sparo"
"io non ho sentito niente, però andiamo a vedere"

la bomba che c'era scatta e scaraventa il nostro nemico da una parte e noi dall'altra.
Io cado di schiena e lui continua a rotolare per poco e poi sedersi in ginocchio
Sento vagamente un "tutto ok?" e io rispondo facendo un pollice in su rimanendo sdraiata.

Aria.
Mi serve aria.
Mi tolgo la maschera e grido quando sento le orecchie fischiare, mi alzo e guardo in giro aspettando che passi ma un secondo prima che accada vedo quella macchina attaccare Peter, spaesato quanto me.
Mi metto velocemente la maschera per andare ad aiutarlo ma il mio sesto senso mi avverte, mi giro e trovo... Qualcuno con una pistola, con una ragnatela gli tolgo di mano la pistola, almeno ci provo visto che è come se la ragnatela fosse passata attraverso il suo obbiettivo, e poi...

Apro gli occhi e vedo leggermente sfuocato.
"no amico, noi rimaniamo qui"
"infatti, io sicuramente non mi preoccupo di quello che mi dice mia madre se salto la scuola, più che altro tu non ti sei mosso di qui da ieri sera, hai avvisato tua zia?"
"si le ho detto che una mia amica è stata male ed ero da lei in ospedale"
Ieri sera, cos'è successo ieri sera?
Comincio a vedere nitido e mi accorgo che non sono in nessuno dei posti a me conosciuti, però man mano capisco sempre di più di essere nel posto in cui lavora mia madre, in una stanza d'ospedale.
Mi accorgo anche che si è subito attivato il mio superudito prima visto che I miei amici sono al di fuori della stanza la cui porta è chiusa
Ma se provi volontariamente mi arrivano profonde fitte alla testa, quindi dopo un po ci rinuncio e cerco di mettermi una mano sulla fronte ma produco un gremito appena provo solo a muovere il braccio o comunque la spalla destra leggermente, abbasso lo sguardo e mi rendo conto di essere in canotta con un mega cerotto in una zona tra la spalla e il collo.
Guardo per terra e mi accorgo che sono quattro a terra, ma non faccio in tempo a girarmi che sento uno sparo che mi fa girare di nuovo per qualche secondo, visto che mi prende in piena spalla anche se più vicina al collo
Mi ero completamente dimenticata di quella ferita....

PETER
"Peter puoi stare fermo con quella gamba? Le sedie sono collegate temiamo anche noi"
"oh... Si s-scusa" dico prima di fermarmi e mettere i gomiti sulle gambe per poi mettermi la testa tra le mani
"amico...." mi si avvicina il mio migliore amico mettendo un braccio intorno alle mie spalle "era davanti a me Ned, mi guardava e un secondo dopo...."
"me lo hai già detto, e io ti ho già detto che non lo potevi prevedere, la hai portata qui, la hanno operata e ora sta bene, basta tormentarsi..."
Lo guardo per ringraziarlo e poco dopo arriva sua madre
"scusate ragazzi, magari ve lo ho già chiesto, ma voi non eravate con lei o sapete com'è successo vero?"
I miei amici probabilmente scuotono la testa mentre io rimango a fissare un punto fisso
il nostro 'ci vediamo domani' e sempre un qualcosa di ironico non è ver- O MIO DIO! cazzo Peter mi hai fatto prendere in infarto!"
Mi lascio sfuggire una risata prima di risponderle
"ero ancora in zona e così anzi che chiederlo per messaggio te lo chiedo di persona com'è andata con tua madre, ma credo bene"
Dico indicando la sua espressione sul viso rimanendo sempre a testa in giù
"indovinato Sharlok " esclama facendo ancora qualche passo verso di me.
È così torna quella sensazione che il cuore mi esca dal petto da quanto batte forte, mi capita spesso soprattutto quando ride.
Ma presto quei battiti accelerati diventano per la paura, visto che cade a terra perdendo i sensi.
La paura in realtà è arrivata successivamente, quando vedo tutta la sua maglia di un beige molto chiaro diventare per una buona parte rossa.
Preoccupato la prendo in braccio e nel modo più veloce possibile arrivo in ospedale
"anche lui non sa niente" risponde tranquillo Ned al posto mio
Cavolo invece si che ero lì