𝐏𝐡𝐲𝐬𝐢𝐜𝐬

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Mi guardo intorno e trovo Peter insieme a Ned e Mj in un tavolo della mensa.
Sospiro lievemente lasciando cadere la testa in avanti; ieri sera ho aspettato insieme a tutti gli uomini che avevo messo k.o. fino a quando ho intravisto le luci rosse e blu della polizia, ma mentre guardavo in alto per capire dove potermi aggrappare per salire sul tetto e andarmene, ho intravisto Peter nel suo costume di Spider-Man, anche se se n'è andato poco prima che io arrivassi in cima al palazzo.

Non avevamo parlato da ieri quindi le probabilità che si potesse creare un discorso di qualunque altro argomento erano alte, ma sapevo che prima o poi sarebbe andato a parare li. Ma non sono mai stata una di quelle persone che non sta con i suoi amici perché ha litigato con uno di questi, e con Peter non c'era ancora stata nessuna discussione, quindi mi scrollo i pensieri di dosso e mi unisco a loro.

Ned fa scherzi e facce stupide con il cibo, all'inizio non ride nessuno ma guardandoci in faccia, poco dopo scoppiano a ridere come degli idioti.
"o mamma...- dice mj riprendendosi dalle risate- Comunque, visto che è venerdì, che ne dite di vederci per cenare e poi andare al cinema stasera?"
"si è una buona idea ma io sono troppo lontano dal cinema e i buss non ci sono a quell'ora, in più devo ancora capire delle cose del costume quindi..." Comincio a farfugliare senza fare molto caso a quello che dico.
"amico, non accettiamo un no come risposta e-
Aspetta hai detto costume?" Comincia Ned confuso
"Io sono la più vicina, puoi venire da me dopo scuola per un paio d'ore e poi raggiungiamo gli altri, anche perché a essere sincera con tutta questa storia di incendi e quant'altro sono indietro con lo studio e devo ammettere che tu mi daresti una grande mano" dico dopo aver appurato che, almeno all'apparenza, ciò che era successo ieri era stato lasciato da parte.
"ragazzi aspettate un secondo, perché parlate di godget e costumi?" dice Ned facendo finta di non sapere di Peter
"lei lo sapeva no?"
"si, te lo ho pure detto"
"giusto.... Lei è Moonlight"
"lui è Spider-Man"
Battibecchiamo io e Peter prima di confessare a voce sufficientemente alta da farci sentire da Ned e Mj ma abbastanza bassa da evitare che qualcun'altro lo senta.
"ohhh bene ora sarà tutto più semplice" dicono i nostri migliori amici all'unisono per poi sentire la campanella che segna l'inizio delle lezioni pomeridiane.

"voi che avete adesso?"
"algebra" menomale che non ci sono litigi in atto Peter, altrimenti dovevi sopportarmi anche a lezione.
"letteratura inglese"
"punizione"
Ci giriamo tutti verso Michelle
"che hai fatto?"
"oh nulla ma sapete.... Ho l'ora buca e voglio disegnare"
I ragazzi socchiudono gli occhi mentre io li alzo al cielo nascondendo una risata: "dovreste essere in punizione con lei per capire, e comunque anche io ho algebra"
"beh allora sai che dobbiamo muoverci perché la Wilson non vuole per nessun motivo che si arrivi in ritardo"
"giusto... Ciao ragazzi!"
Prendo lo zaino e mi precipito per i corridoi, seguita da Peter.




PETER

"dai parla"
"mh?" Mi giro di scatto verso Sara, lasciando a metà un appunto.
"mi guardi da un'ora con quell'espressione e fissi la stessa pagina del libro da altrettanti minuti"
"quale espressione? E poi sto seguendo" insisto cercando di essere convincente.
"se non avessimo già cambiato pagina e quello scritto sulla lavagna centrasse con quello di cui stiamo parlando potrebbe anche avere senso" dice trattenendosi dal ridere mentre io realizzo che ha ragione e giro la pagina imbarazzato.
"

beh... Magari ti guardo perché sei carina"
Ma perché mi devo pentire subito dopo di quello che dico!
"per quanto la cosa mi lusinghi e la pensi davvero perché stai arrossendo, la tua espressione era di uno che mi deve parlare"

Sospiro silenziosamente dopo aver stracciato la pagina con scritta una unica definizione, errata, per poi voltarmi verso Sara:
"perché sei finita in punizione?"
A quanto pare però non era quello che si aspettava perché inarca un sopracciglio e mi fissa per un po' prima di alzare gli occhi al cielo:
"che c'è!?" Chiedo con una risata.
"ma sei serio?"
"beh sì, era quello che mi stavo chiedendo" oltre al volerle parlare di come ieri sera era stata molto più aggressiva del solito con quei tizi, ma forse ora non è il caso...
"o mio dio-" trattiene anche lei una risata e nel mentre mi rendo conto di quanto sia effettivamente carina mentre ride.
Peter smettiamola che dici?!

"Parker, sei con noi?"
La Professoressa Wilson mi richiama e io annuisco, ma solo dopo mi rendo conto che vuole che completi un esercizio; unico problema, non avevo veramente seguito nulla fino a quel momento.
Per fortuna anche stavolta Sara mi salva, toccandomi dentro con il gomito e indicando la seconda lavagna nell'aula e, grazie al disegno sopra ad essa, mi rendo conto che stiamo ripassando dei vecchi argomenti e così riesco in pochi minuti a rispondere:
"ehm... La massa si compensa perciò è solo gravità per seno"
"giusto" risponde la professoressa guardando per un secondo Sara prima di scuotere la testa e andare avanti a spiegare.

𝑴𝑶𝑶𝑵𝑳𝑰𝑮𝑯𝑻 ₁Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora