KIDS IN LOVE (L.S.) 🖤

PROBLEMI

Harry

Rileggo per la quarta volta il messaggio di Louis, tra le parole ci percepisco un qualcosa di strano, non voglio ferirlo ma Ines è importante per me e non voglio rischiare di perderla per una sciocchezza.
Quando ha notato il succhiotto sul mio collo è andata fuori di testa, le sue grida hanno rieccheggiato per tutto l'appartamento e devo dire che da una parte posso pure capirla; anche a me darebbe fastidio vedere la persona che amo portare sul corpo i segni di un'altra persona.
L'ho tranquillizzata dicendole che non succederà più, in fondo è solo un gioco tra me e Lou, non mi costa molto doverci rinunciare, sono sicuro che anche per lui sia la stessa cosa.
"Amore" Ines avanza verso di me con sguardo malizioso, si accomoda sulle mie gambe e inizia a giocare con i miei capelli; non riesco a resisterle quando fa così, per quanto abbia molti difetti come tutti, la trovo stupenda e so che sotto sotto ha un cuore grande e buono:
"Ti amo Ines" la bacio a stampo circondandole i fianchi con le braccia mentre lei cerca di levarmi la maglietta, il tutto però viene interrotto dal mio cellulare che segna l'arrivo di un nuovo messaggio.

Da: Zay

Ciao ci sei dopo verso le sei per fare aperitivo? È invitata anche Ines.

Mostro alla mia ragazza il messaggio mentre è ancora avvinghiata al mio corpo:
"Se vuoi possiamo andare" mi sorride serena e da una parte vorrei andare ma ho paura dell'incontro tra Ines e Louis, non voglio che inizi un'altra scenata:
"Ascolta, mi piacerebbe ma sei sicura di voler rivedere il mio migliore amico?"
"Hai paura che litighi con lui?" la sua espressione si fa un po' arrabbiata:
"No tesoro, ma ho capito che non ti sta simpatico, non voglio costringerti a passare del tempo con lui"
"Cucciolo, lo ammetto, un po' mi da fastidio, ma è il tuo migliore amico no? È impossibile evitarlo. Non parlerò del succhiotto se è quello che ti preoccupa, da quel che mi hai detto è una cosa già risolta"
"Va bene allora, ti adoro" la abbraccio stretta per poi rispondere al messaggio del moro.
"Dove eravamo rimasti?" ricomincia a baciarmi e accarezzarmi la schiena sotto la stoffa, mi alzo dalla sedia con lei in braccio per dirigermi verso la camera da letto.
Ci spogliamo velocemente mentre prendo un preservativo dal cassetto del comodino, inizio a succhiare i suoi capezzoli mentre Ines circonda il mio busto con le gambe, cerco nuovamente le sue labbra per baciarla ancora, sento le sue mani accarezzarmi il collo, la sua bocca si abbassa su quest'ultimo andando a ricercare il marchio di Louis, ci appoggia le labbra sopra per poi andare a ricalcarlo; in questo momento sento tutta la sua possessione, capisco abbia bisogno di rivendicarmi e la lascio fare nonostante mi rendo conto che non mi piace.
Sentirla passare sopra al segno fatto dal mio migliore amico mi infastidisce e per un attimo ho l'istinto di toglielmela di dosso e allontanarla, quando libera la mia pelle dalla sua morsa faccio un profondo respiro per calmarmi.
"Amore stai bene?" mi guarda negli occhi e le sorrido falsamente, non è proprio il momento di discutere adesso:
"Va tutto benissimo" la bacio ancora sentendola mugolare di piacere, non so perchè ma dentro di me percepisco ancora quella sensazione strana che mi avverte di essere nel posto sbagliato, vorrei ignorarla con tutto me stesso ma è davvero difficile:
"Amore guardami" sento le parole di Ines e ritorno alla realtà, la guardo cercando di trasmetterle tutto il mio amore mentre realizzo che il mio membro si è del tutto ammosciato.
Cazzo! Ma perché?
Prendo la mano della mia ragazza e la porto tra le mie gambe, sono certo che col suo contatto tutto riprenderà a funzionare, lei mi guarda un po' delusa, ovviamente si aspettava di trovarmi già eccitato.
Mi sbottona i pantaloni per riuscire ad afferrare meglio il mio cazzo, inizia a segarmi velocemente facendomi capire quanto sia impaziente eppure non succede nulla; la guardo preoccupato, non voglio pensi che sia lei il problema visto che io so benissimo di essere attratto dalla sua figura.
Ines non si scoraggia e invertendo le posizioni mi sdraia sul nostro letto posizionando la bocca sul mio glande ormai addormentato; provo davvero ad eccitarmi, dovrebbe essere una cosa naturale, ma perchè non sento niente?
"Amore, Ines, forse oggi non è il caso" la guardo completamente dispiaciuto mentre lei si rimette seduta coprendosi la sua intimità, tiene lo sguardo basso e questo mi fa capire quanto si senta umiliata:
"Tesoro non pensare neanche per un momento che sia colpa tua, sai quanto mi piaci" sento un singhiozzo lasciare la sua bocca e in un attimo la circondo in un abbraccio:
"Shh piccola, non piangere ti prego, va tutto bene, vedrai che la prossima volta andrà meglio"
"Har ma perchè? Ho sbagliato qualcosa? Puoi dirmelo ok?" ripenso al momento in cui ha posato le labbra sul marchio di Louis ma rimango zitto.