KIDS IN LOVE (L.S.) 🖤

SOLO LEI

Harry

Appena entro nel mio appartamento mi aspetto una Ines incazzata pronta a farmi un interrogatorio infinito, invece lo trovo vuoto, nessun rumore.
Entro in cucina notando un biglietto sul tavolo che prendo subito in mano:

Amore sono uscita a fare la spesa, spero vada tutto bene, sta notte ho sentito freddo senza di te ♡ torno presto, ti amo.

Sorrido dopo averlo letto, Ines è davbero premurosa, mi da un sacco di attenzioni e guarda come l'ho ripagata io! Cazzo devo smetterla di pensarci, non è successo niente di niente, basta ripensare a questa notte.
Chiamo subito la mia ragazza, visto che sta facendo la spesa le dico di prendere anche qualcosa per domani alla cena con tutti:
"Ciao amore, sei ancora in negozio?"
"Ehi cucciolo, speravo mi chiamassi, comunque si sono ancora qui"
"Senti domani dopo il colloquio ho pensato di fare una cena a casa assieme agli altri, sei d'accordo?"
"Oh ma è davvero una bella idea, devo prendere qualcosa?"
"Si, in effetti ti ho chiamata per questo, vorrei fare la pasta alla bolognese quindi mi servirebbero gli ingredienti, poi magari prendi delle verdure e anche da bere"
"Tranquillo piccolo mio, ti prendo tutto io, tu preparati pure per domani"
"Ti amo, grazie davvero"
"Ma figurati, ci vediamo dopo, bacio".
Ho davvero una ragazza splendida, devo darle molte più attenzioni d'ora in poi, se le merita; mentre aspetto il suo ritorno mi preparo il pc sul tavolino in salotto, magari potrei rivedere qualcosa sull'agenzia viaggi di domani e pensare anche a cosa potrei dire.
Nel mentre faccio un po' di caffè per Ines, è davvero la sua bevanda preferita, la berrebbe a qualunque ora del giorno, al contrario Louis lo detesta proprio invece, lui...
Ma perchè cazzo penso a Louis adesso? INES, concentrati su Ines Harry.
"Amoreee!" non sento nemmeno il rumore della porta che appena mi volto la mia ragazza è già avvinghiata al mio corpo:
"Tesoro, hai trovato tutto?"
"Si ho preso ogni cosa, fidati di me, farai un gran figurone ai fornelli"
"Bene, allora se non ti scoccia io mi metto di là col computer"
"Fai pure, intanto metto via la spesa, poi se vuoi domani possiamo prendere anche una torta o del gelato"
"Bell'idea!".
Passo tutta la giornata al pc, devo ammettere che l'ansia un po' sta salendo, ma penso sia normale, per fortuna Ines mi ha portato un po' di spaghetti per pranzo, altrimenti assorto come sono, avrei saltato pure quello.
Quando spengo tutto sono quasi le otto, mi alzo dal divano con un po' di mal di schiena:
"Eccoti finalmente, pensavo di trovarti addormentato sulla tastiera"
"Scusa, ma ho perso la cognizione del tempo" la abbraccio da dietro e le lascio un bacio sul collo, nell'aria un buon profumo di cotolette:
"Menomale che ci sono io, altrimenti mi saresti morto di fame. Mi passi i piatti?" le sorrido mentre vado a prendere due piatti dalla credenza:
"Sta sera cotoletta e zucchine grigliate"
"Mmm, mi vuoi proprio viziare".
Ci sediamo al tavolo e mangiamo tranquilli:
"Allora, sei pronto per domani?"
"Spero di si, ho ripetuto il mio discorso almeno quindici volte, in cinque lingue diverse"
"Wow, se non ti prendono peggio per loro allora"
"Parliamo d'altro ti prego, non voglio farmi prendere dall'ansia".
Finita la cena guardiamo un po' di tv, dopo di che mi faccio una doccia rinfrescante e mi corico subito a letto, Ines mi raggiunge subito:
"Ah amore, ma alla fine che cos'era successo ieri sera?" speravo lo avesse dimenticato ormai, ripensare a quel momento non mi fa affatto bene, vorrei davvero lasciarmelo alle spalle:
"Niente di che, tutto risolto, Louis aveva un problema al ristorante" la vedo rilassarsi alla mia risposta, non mi chiede altro sdraiandosi al mio fianco:
"Meglio dormire adesso, domani devi essere super attivo! Buonanotte cucciolo" mi da un bacio a stampo per poi spegnere la luce; dopo aver impostato la sveglia sul cellulare la abbraccio da dietro addormentandomi tra il profumo dei suoi capelli.