KIDS IN LOVE (L.S.) 🖤

NOI DUE

Harry

Finalmente arriviamo nel luogo prestabilito, un grande prato ai margini del bosco, fuori dalla città, mi serviva davvero un po' di pace.
Quando ho detto ai miei genitori che sarei venuto qui hanno pensato di raggiungerci anche loro, come ai vecchi tempi, poi però gli ho spiegato che preferivo passare un po di tempo insieme a Louis, ne avevamo bisogno.
"Wow, sembra davvero come una volta" mi siedo in mezzo all'erba mentre il mio amico inizia a tirar fuori l'attrezzatura per montare la tenda:
"È bellissimo, mi mancava questo posto"
"Anche a me".
Mi alzo per aiutare Louis a sistemare le cose, poi non appena la tenda è pronta apro la valigia del liscio:
"Ho messo giù l'acqua, poi ci sono delle patatine, biscotti, pane, un po' di riso freddo che sono miracolosamente riuscito a fare, un po' di verdura e frutta..."
"Saresti proprio da sposare piccolo" mi accorgo che le sue guancie sono leggermente più rosse, è davvero dolce quando succede.
"Forse dovremo andare a cercare della legna per accendere il fuoco, poi possiamo mangiare" annuisce per poi prendermi la mano:
"Sono davvero felice di essere qui con te Harry" me lo spingo addosso per poi abbracciarlo stretto, il mio cuore inizia a battere a mille appena sento il suo respiro infrangersi sul mio collo; potrei stare così per ore intere:
"Cazzo, quanto mi mancavano questi momenti, mi dispiace di non essermene accorto prima Lou, sono davvero uno stupido"
"Non ha importanza adesso" si stacca da me senza abbandonare la mia mano e insieme ci dirigiamo verso il bosco, in effetti potremo sembrare davvero una coppietta e mi rendo conto che la cosa non mi infastidisce per niente.
Quanto sarebbe bello poter stare qui per sempre, solo io e lui, penso non mi mancherebbe nemmeno Ines, finirei per non ricordarmela nemmeno più.
Raccogliamo alcuni rami secchi e delle pigne per poi tornare alla nostra base, mentre accendo il fuoco Louis prende dalla valigia il riso e una ciotola di carote:
"Dai vieni qui, hai preso le posate?"
"Ma certo! Ho tutto quel che serve" allargo una tovaglia sul prato mentre lui ci sistema sopra il nostro pranzo, poi iniziamo a mangiare e devo dire che il riso non è per niente male:
"Per caso hai fatto delle lezioni di cucina?"
"Stronzo! Non bisogna mica essere degli chef per cucinare un po' di riso" sulla sua faccia compare un broncio adorabile:
"Sto scherzando bimbo, sei stato bravissimo" gli bacio una guancia per poi riprendere a mangiare.
Quando abbiamo finito mi viene un'idea fantastica:
"Ehi ti ricordi che dovrebbe esserci un laghetto da queste parti?"
"Oh certo, ma non so se sia il caso di andarci"
"Perchè? Sarà divertente Lou!"
"Ma non so nuotare io e per di più non ho nemmeno un costume"
"Ma nemmeno io ce l'ho, chi se ne frega, dai ti pregooo! Ti tengo io" ci pensa un attimo per poi annuire incerto, lo abbraccio di slancio scompigliandogli i capelli:
"Grazie tesoro, fidati di me, non ti accadrà nulla di male".
Troviamo il lago oltre il bosco, non molto grande, ma abbastanza per nuotare un po':
"L'acqua sarà gelida Har"
"Ma no! Ormai siamo in estate, non sarà troppo fredda" inizio a spogliarmi rimanendo solo in boxer, quando mi volto verso il mio migliore amico noto che mi sta fissando ancora con i vestiti addosso:
"So di essere bellissimo piccolo, ma dovresti spogliarti anche tu"
"Non montarti la testa riccio!" gli faccio un occhiolino mentre titubante inizia a togliersi la maglietta; cazzo, ma ha sempre avuto quel fisico mozzafiato? Come mai non me ne sono mai accorto?
Non appena è pronto mi allunga la mano:
"Non provare a lasciarmi Harry! O giuro che ti ammazzo" gli sorrido mentre prendo la sua mano:
"Sta tranquillo tesoro, finchè stai con me non hai nulla da temere".