KIDS IN LOVE (L.S.) 🖤

E VIA

Louis

La mia valigia è finalmente pronta; incredibile che a venticinque anni non abbia ancora imparato ad organizzarmi per tempo, Harry mi passerà a prendere tra dieci minuti, indovinate chi è in ritardo?
Sto per chiudere la valigia quando il mio telefono inizia a squillare, lo prendo dalla tasca dei jeans e sullo schermo leggo il nome di Zayn, spero non mi chiami per importunarmi come fa sempre:
"Dimmi Zayn"
"Stai per partire allora? Ti sei ricordato i preservativi?" la risata del moro mi arriva dritta all'orecchio mentre inizio ad arrossire come una tredicenne:
"Cretino, immaginavo mi stessi chiamando solo per sparare una delle tue stupidaggini"
"Aspetta! Non è solo per questo. Ti devo anche dire che probabilmente Liam avrà un grave impegno, quindi non potrà venire" rimango per un attimo in silenzio cercando di realizzare ciò che il moro sta dicendo:
"Cosa significa? Harry ormai lo starà già andando a prendere"
"Liam ha già chiamato Harry per dirglielo, quindi andrete solo tu e lui, che casualità!"
"Non sei divertente Zayn, scommetto che è tutta opera tua" per un attimo mi sento arrabbiato con il mio amico per aver pianificato la cosa alle mie spalle ma mi passa subito al pensiero di andare da solo con il riccio, proprio come in fondo desideravo.
"L'ho fatto per voi, per te Lou. Cazzo, pensi che sia cieco? Pensi che non ci siamo accorti della tua gelosia verso Ines? Potrai pure negare fino allo sfinimento, ma tutto questo deve pur dire qualcosa" di certo questo non è il momento adatto per parlare dei miei sentimenti, Harry arriverà da un momento all'altro, non posso però negare a me stesso ciò che Zayn sta cercando di dirmi. Ha colpito proprio nel segno.
"Scusa Zayn ma ora devo proprio andare, ne parleremo un'altra volta"
"Vedrai che mi ringrazierai".
Chiudo la valigia e proprio in quel momento suona il campanello, afferro quindi le mie cose e vado ad aprire la porta; trovo Harry davanti a me con un enorme sorriso tutto fossette, non appena nota la mia valigia inizia a ridere a crepapelle:
"Ma Lou! Dove pensi di andare? Io ho solo uno zaino e un borsone"
"Sta zitto stupido! Nella valigia ho messo anche del cibo e l'acqua, come pensi di sopravvivere altrimenti?" mi abbraccia lasciandomi un bacio sul collo:
"Meno male che ci sei tu".
Metto la mia valigia nel bagagliaio e lo zaino nei sedili posteriori insieme a quello del mio migliore amico. Eccoci pronti per partire:
"Lo sai vero che Liam non viene alla fine?"
"Oh certo! Ho sentito che ha avuto un impegno, peccato" abbasso sguardo quando Harry appoggia una mano sulla mia coscia:
"In realtà forse è meglio così, non che Liam mi stia sulle palle, ma se ci pensi è più una cosa nostra" arrossisco alle sue parole, allora in fondo anche lui ha avuto il mio stesso pensiero:
"Si, hai ragione".
Passiamo il viaggio in macchina a cantare e a fare giochi stupidi, finchè non arriva una chiamata di Ines:
"Amoreee! Tutto bene? Io mi sono svegliata adesso" mentre tengo il cellulare all'orecchio di Harry posso sentire benissimo la vocetta stridula di quella ragazza:
"Tesoro siamo in viaggio, dovrebbe mancare poco comunque"
"Ma quindi siete tu, Louis e Liam giusto?" dovevo immaginare che la sua chiamata fosse solo un modo per controllarlo:
"No, alla fine Liam non è potuto venire" per un attimo si sente solo il silenzio, posso immaginare la faccia sorpresa di Ines, evidentemente l'idea che Liam fosse con noi la tranquillizzava:
"Come non c'è? Ma quando te lo ha detto?" posso percepire la sua ansia fino a qui e Harry crede che lei si fidi:
"Sta mattina mi ha chiamato, ha avuto un altro impegno"
"Forse allora è meglio se torni a casa, andrete un'altra volta" col cazzo! Ma che le salta in mente a sta qua:
"Ma no tesoro, andiamo io e Louis, tranquilla"
"Ma sarà noioso no? Sarebbe meglio se andate tutti insieme più avanti"
"Va bene così tesoro, stai tranquilla".
Dopo le tante raccomandazioni di Ines e le sue insistenze perchè tornassimo entro sta sera finalmente il riccio stacca la chiamata.
Spero che da questo momento non saremo disturbati più da nessuno.