Maze Runner || TWO GIRLS IN THE GLADE

12.

*Ashley's pov*

Il cibo era finito da un pezzo ma i Radurai, la maggior parte ubriachi, continuavano a parlare e ridere intorno al falò. Thomas era andato via insieme a Newt e Rebeka, presumo per fasciarsi le nocche spaccate, mentre io ero ancora seduta su un tronco insieme a Minho, Alby e Ben.
"Va bene ragazzi, io vado a dormire" dissi io alzandomi.
"Nooo" commentò Alby ubriaco fradicio prendendomi la mano.
"Ehi pive, vedete di non fargli combinare niente di stupido" ordinai agli altri indicando il ragazzo che mi teneva ancora la mano.
"Ok capo" rispose calmo Minho, non so come faceva ma quel ragazzo sembrava avere sempre tutto sotto controllo. Credo sia una cosa che abbiamo in comune.
"Buonanotte" mormorai prima di dare un bacio sulla guancia al mio migliore amico.
"Anch'io lo voglio un bacio" commentò Ben ironico.
"Si esatto Minho, non tenertela tutta per te, anche noi vogliamo un bacetto" commentò Alby a sua volta mentre tutti scoppiarono a ridere e io alzavo il medio.
Mi diressi velocemente verso il Casolare sperando di trovare il nuovo arrivato, ma davanti alla porta trovai Chuck a bloccare il passaggio.
"Chuckie!" esclamai "Che ci fai qui?"
"Io ehm... ho dato una mano al pive a fasciarsi le mani" rispose lui arrossendo. Mi faceva sempre tenerezza. Era ingiusto che qualcuno lo strappasse dalla famiglia per metterlo in quel posto orribile così giovane. Come tutti noi in realtà.
"Vai al falò Chuck, ci penso io adesso" dissi io "È rimasto dello stufato in cucina, Frypan è troppo ubriaco per accorgersi che manca" aggiunsi facendogli l'occhiolino. Lui sorrise e corse via. Mi avviai verso l'angolo in cui si trovava il pive.
"È ingiusto" disse lui leggendomi nel pensiero, con lo sguardo fisso dove il ragazzino era appena sparito.
"È ingiusto per tutti noi" affermai io sedendomi accanto a lui
"Come va?" chiesi io cambiando argomento, sapendo che era una domanda scontata.
"Bene" rispose Thomas senza neanche sforzarsi di crederci. Alzai un sopracciglio e lui abbozzò un sorriso.
"Il primo giorno è il più difficile per tutti" dissi io guardandolo dritto negli occhi, cosa che lui ricambiò "Soprattutto la prima notte"
"Per te com'è andata?" chiese lui dopo qualche secondo di silenzio.
"Io ho pianto tantissimo nei primi due giorni" ammisi io.
"Non l'avrei mai detto" commentò Thomas con un mezzo sorriso.
"E perché?" chiesi io divertita.
"Perché non sembri quel tipo di ragazza" rispose lui mentre io aggrottavo la fronte e lo guardavo storto.
"Nel senso che non sembri 'la principessa che deve essere salvata' si spiegò sorridendo "Sembri più il tipo da: toccami di nuovo e ti spezzo il braccio"
Scoppiammo a ridere. Era veramente bellissimo vederlo ridere. 'Lui è bellissimo' ci tenne a precisare il mio cervello.
"Effettivamente ho preso a pugni Minho nei primi cinque minuti" risi io.
"Avrei voluto esserci" commentò Thomas ridendo. "Però mi hai tirato una freccia, quindi la mia dose di violenza l'ho subita"
Restammo a parlare e ridere ancora un po' della Radura e dei Radurai, finché non notai che era stanco.
"Credo sia ora di andare a dormire" dissi io
"Era un ordine?" chiese lui sorridendo
"Forse" risposi io alzando il mento e sorridendo. Non sorridevo spesso nella Radura. Era una sensazione bellissima.
"Se hai bisogno di qualsiasi cosa vieni a cercarmi, tanto mi conoscono quasi tutti" aggiunsi io cercando di rassicurarlo. Sarei rimasta lì volentieri ma so che la prima notte si vuole stare soli a piangere e basta.
"Immagino" mormorò lui mentre io arrossii.
"Allora buonanotte Ashley" disse lui guardandomi negli occhi
"Buonanotte pive" risposi io alzandomi. Lui sorrise a quel nomignolo mentre io mi allontanavo per vedere la situazione al falò, sperando che nessuno avesse combinato guai.