28.

745 38 5
                                    

*Rebeka's pov*

La notte dopo stranamente non riuscì a prendere sonno, rimasi sveglia anche dopo mezzanotte semplicemente fissando il vuoto sopra di me.
Ad un certo punto sentii il fondo del letto farsi più pesante e notai che Ashley si era appena seduta.
"Anche tu non riesci a dormire?" chiese sbadigliando.
"Ci hai preso" annuì mettendomi a gambe incrociate.
"Visto che credo che gli altri stiano dormendo profondamente e tu avrai tante di quelle cose da raccontarmi approfitta della situazione" rise lei, ammiccando ai letti più lontani dove ci sarebbero stati i nostri amici.
"Mi sembra che quella con le cose da raccontare sia tu, quindi dai, dimmi di te e Thomas" risposi appoggiando i gomiti sulle ginocchia.
"Ricordi la discussione che abbiamo avuto l'altro giorno? Beh, penso proprio che anche tu abbia notato che è tutto sistemato ora. Ho comunque paura per lui però" mormorò lei cercandolo con lo sguardo nel buio attorno a noi.
"Gli ho parlato mentre eravamo nel Labirinto, ha detto che non vorrebbe che ti sentissi così e gli dispiace tanto" dissi sorridendo leggermente.
"Beh anche io ho parlato con Newt mentre non c'eravate, mi ha detto che dovrei fidarmi di più delle sue capacità come lui fa con te, ha detto anche che è consapevole del fatto che tu sia sveglia e te la sappia cavare"
"È come se le nostre situazioni fossero invertite, nel vostro caso è lui il Velocista, invece nel nostro sono io"
"Ti giuro che ci ho pensato diverse volte" disse sforzandosi di ridere lei.
"Comunque sta tranquilla, lo tengo io d'occhio al posto tuo" risposi ridendo mettendomi una mano sul cuore.
"Ti servirà qualcuno che tenga d'occhio Newt e sono qui per questo" aggiunse Ashley sogghignando.
Non avevamo mai parlato così tanto ed era come se fino a quel momento avessi dato quasi per scontata la sua presenza, talvolta mi sono chiesta anche perché siamo arrivate insieme. Ovvio, non ricordo nulla del mio passato o di chi sono, ma scommetto che nessuno ha mai visto due persone arrivare allo stesso tempo nella Radura.
Chiacchierammo del più e del meno come due anziane signore che si vedevano dopo anni e si raccontavano della loro vita, fino a quando non notammo altre tre figure avvicinarsi a noi. Erano Newt, Minho e Thomas.
"Ci state escludendo per caso?" chiese Minho fingendo un tono offeso.
"Non ci permetteremmo mai..." mormorai ridendo.
Io e Newt ci sistemammo meglio sul letto, la mia schiena appoggiata al suo petto, mentre Minho era semi sdraiato dall'altro lato vicino ad Ashley, seduta con i piedi appoggiati sul pavimento mentre Thomas era seduto a terra in mezzo alle sue gambe.
"Ashley mi stai schiacciando il gomito" gemette Minho ridendo.
"A questo proposito non mi sposterò" alzò il mento l'altra.
"Minho si sta arrabbiando attenti tutti" rise Newt toccando con il gomito il braccio di Thomas.
In risposta il ragazzo afferrò un cuscino da un letto libero vicino e lo scaraventò in faccia al biondo.
Ed ecco che ci siamo.
Ci dividemmo alla velocità della luce e tutti prendemmo almeno un paio di cuscini a testa. Tirai con forza il mio addosso a Thomas mentre lui provava a ripararsi con uno dei suoi.
Appena mi girai ne sentii uno dritto sulle costole, voltai la testa e vidi Ashley fare spallucce, risi e le lanciai l'altro cuscino mentre mi piegai per recuperare quello lanciato a Thomas poco prima.
Sentii un paio di braccia bloccarmi e mi girai per vedere Minho che era come se mi stesse abbracciando stretta mentre Newt prese il suo posto e mi sollevò in aria. Poi sentii i cuscini di tutti addosso mentre provavo disperatamente a liberarmi.
Appena ci riuscii mi spostai velocemente e li guardai tutti con aria tradita, e mentre i ragazzi indicavano Ashley notai Thomas indicarla da sopra la testa senza che lei se ne accorgesse.
Risi e appena annuì Thomas la sollevò tenendola ferma dai fianchi per darci il tempo di prendere a cuscinate anche lei.
"Da loro me lo sarei aspettato, ma da te guarda" disse guardando il ragazzo che ancora la teneva ferma.
Tra una risata e l'altra ci sdraiammo di nuovo, stavolta però Minho suggerì di uscire all'esterno e accendere un nuovo falò provvisorio.
Ovviamente accettammo.
Dopo interi minuti passati ad accendere il fuoco sospirai e mi sedetti sulle gambe di Newt.
Questa volta io e lui eravamo in mezzo, mentre Minho era a terra accanto a noi dal lato opposto di Ashley, che stavolta era seduta contro il petto di Thomas.
Mi appoggiai meglio contro la schiena del biondo e lo sentii appoggiare la testa tra il mio collo e la spalla. Notai che Minho si era già addormentato mentre gli altri due fissavano il vuoto abbracciati.
Sorrisi nel vedere tutti i miei migliori amici e il mio ragazzo cosi felici insieme e mi stava anche venendo un sonno non indifferente.
Dopo una decina di minuti notai che Newt si era addormentato con le braccia attorno ai miei fianchi e il respiro quasi sulle mie clavicole, così decisi di entrare nel mondo dei sogni insieme a lui.
Probabilmente gli altri due non si erano accorti che ero ancora sveglia, così l'ultima cosa che vidi fu Thomas con una mano dietro la nuca di Ashley mentre continuavano a baciarsi.
"Io ci sono ancora" mormorai prima di sentirli ridere sonoramente.

Maze Runner || TWO GIRLS IN THE GLADEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora