Alex pov's
Il respiro regolare di Harry sotto la mia mano mi costrinse ad aprire gli occhi. Eravamo ancora stesi sul palco coperti dal piumone che aveva portato il riccio. Mi soffermai ad osservare ogni parte di quel magnifico viso. Le labbra rilassate che formavano un piccolo cuore, quelle fossette nascoste e le palpebre che celavano quel colore accecante dalla quale io non ero mai riuscita a scappare. La mia mano si spostò leggermente verso la parte alta dell'addome di Harry dove percorsi con le mie dita le piume dei due uccelli tatuati. Ogni mio movimeto mi ricordava la sua pelle a contatto con la mia. Mi sono sentita una principessa e sapere che per lui sono sempre stata importante mi aveva fatta volare verso un mondo che credevo non esistesse. La mia mano si spostò ancora più su e l'adagiai delicatamente sulle sue labbra, le stesse labbra che avevano baciato ogni centimetro del mio corpo. I capelli gli ricadevano disordinati sulla fronte rilassata. Avvicinai la mia bocca alla sua guancia e ci lascai un piccolo bacio delicato che provocò in me un misto di emozioni alla quale non riuscivo a dare spiegazioni. Mi misi a sedere cercando di ricordare ogni minimo dettaglio di quella serata. Volevo che si stampassero nella mia testa, come un pennarello indelebile su un foglio bianco.
Delle dita percorsero la mia schiena scoperta seguendo la linea della mia spina dorsale. Appena mi girai vidi Harry che era concentrato ad osservare il mio tatuaggio messo in bella vista. Anche lui si tirò su a sedere e mi cinse il corpo con le sue forti braccia. Il calore del suo corpo vicino al mio mi stava facendo letteralmente impazzire, mi sentivo speciale e per la prima volta qualcuno mi guardava con occhi diversi. Due labbra si posarono sul mio collo tracciando una piccola scia fino alla fine della spalla.
<< Harry...è stato..>> Il ragazzo con voce preoccupata interruppe la mia confessione.
<< Ho sbagliato tutto, lo sapevo, scusa..è stato..>>
<< PERFETTO!! Harry è stato bellissimo.>> Mi girai verso di lui e con convinzione gli stampai un dolce bacio sulla bocca riassaporando tutti quelli passati. Finalmente stavo vivendo il mio sogno e nessuno lo avrebbe rovinato.
Liam pov's
<< Dove diamine è andata Alex?>> Non volevo essere insensibile con Chris, vedevo che era preoccupata, ma diciamo che la mia testa era da tutt'altra parte in quel momento. Cosa mi era successo? Perchè l'ho baciata?
Mentre continuavo a pormi migliaia di domande il mio sguardo si concentrò involontariamente sulla schiena scoperta della bionda leggermente nascosta dai lunghi capelli. Non potevo fare questi pensieri proprio su lei, ma c'era una domanda che mi attanagliava ancora di più.
Come faceva a perdonarmi tutte le volte? Io ero il male, lei era il bene, io il buio, lei la luce, ma soprattutto io ero il cattivo, mentre lei era la vittima. Mi stavo affezionando alla mia preda e questo non era per niente positivo. Adagiai lentamente la mia mano sulla sua schiena, che tanto avrei voluto sfiorare altre volte e la feci girare verso di me. I suoi occhi si bloccarono nei miei, mentre boccoli biondi mi solleticavano il dorso della mano.
<< Dobbiamo parlare!!>> Le dissi avvicinandomi al suo orecchio scoperto.
<< Non mi sembra il momento.>> Non mi interessava se per lei non lo era, per me lo era e avevo bisogno di lei sibito. In quell'istante lei non doveva avere risposte se non la certezza che aveva combinato un gran casino nella mia testa. La presi per un braccio e trascinandola la costrinsi a seguirmi al piano di sopra e appena entrati nella mia nuova camera chiusi la porta a chiave dietro le nostre spalle. Chris fece per replicare incavolata al mio comportamento, ma avevo bisogno di parlare prima che il coraggio sparisse.
<< Ora per una santa volta nella tua vita, tappi quella bocca.>> La ragazza chiuse la bocca che era rimasta spalancata a cause dello stupore del mio gesto. << Io non so che cosa cazzo mi hai fatto e non sono nemmeno sicuro di volerlo sapere, ma resta il fatto che giù in quella pista da ballo e con te tra le mie braccia ero felice come non sono mai stato. Avevo sempre seguito il buio nella mia vita, perchè ormai mi era talmente familiare, che non consideravo nemmeno un'altra strada, ma con te ho visto qualcosa di diverso. Penso fosse speranza, perchè per un fottuto nano secondo ho pensato che tutto si potesse sistemare, che tu mi potessi perdonare, che mio padre fosse scomparso e solo grazie a te Tisdale. Hai trovato del buono dove io stesso vedevo solamente del marcio.>> Chris si avvicinò a me che me ne stavo immobile a guardarla. Come se avesse paura della mia reazione, mosse lentamente la sua mano verso la mia guacia asciugando una piccola lacrima che era scappata dai miei occhi. Vidi che anche lei aveva delle lacrime che cadevano sul suo viso, eppure sembrava non volesse nasconderle. Non si vergognava di mostrare la sua debolezza e fose era proprio per questo che me la sono sempre presa da morire con lei. La vedevo una preda facile che non si sarebbe mai rivoltata contro di me e invece ora sono io che mi sento una preda mentre guardo i suoi occhi lucidi.

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Burlesque
Fanfictionla vita di un adolescente è piena di difficoltá. Ma cosa succede se cinque ragazze vivono due realtá completamente diverse? il giorno vestono i panni di ragazze studiose, tranquille, mentre la sera si trasformano in ballerine schiacciando tutti masc...