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55. Camilla

Want You Back - 5 Seconds Of Summer

Soohyo Pov

“Mi sento strano” asserì Yoongi, aprendo il sacchetto con il mangime per la gallina, mentre tentavo di far scattare una molla della sua gabbietta, in modo da farla uscire e lasciarla libera nel terreno mentre mangiava.

“In che senso strano?” domandai, girandomi verso di lui e guardandolo dal basso, essendo ancora accovacciata per terra.

“Hai chiarito subito con Jungkook, no?” domandò dolcemente, e lì capii immediatamente dove volesse arrivare.

Tra me e Jungkook sembrava che non fosse mai successo nulla, ma non potevamo di certo paragonare ciò che successe tra me e lui, e tra Yoongi e lui: probabilmente -involontariamente- stava soltanto aspettando un pretesto, per rinfacciargli tutte le volte in cui sbagliò nei suoi confronti, e quella fu solamente la goccia che fece traboccare il vaso.

“Sì Yoon, ma-”

“E anche Ririn è diversa con te” mi interruppe, accovacciandosi di fianco a me “Perchè?” chiese con innocenza.

Mi intenerii tanto nel vederlo così, sembrava così tanto provato da questa situazione.

“Perchè... Probabilmente per quella promessa” riflettei “Ma in cosa consiste?” domandai curiosa, dopo aver aperto la gabbietta di Camilla.

Sentii Ririn parlare di una promessa che Yoongi non aveva rispettato, ed intuii che se la fosse presa così tanto per quel motivo, nonostante non sapessi completamente di cosa si trattasse.

“Avevamo promesso che saremmo rimasti accanto in ogni situazione, che fosse una semplice rapina o un colpo più grande, come quello che volevamo fare noi...” ammise a testa bassa “Era... Un modo per proteggerci a vicenda, e sapere che in quel modo nessuno dei due sarebbe rimasto senza l'altro”

Rimasi in silenzio, riflettendo sul fatto che Ririn avesse davvero ragione: io avevo fatto una cazzata, ma Yoongi aveva infranto una promessa, ed era una cosa ben più grave.
Non osai immaginare quanto si sentisse in colpa lui, dato che io stessa avrei voluto scusarmi ogni giorno di più.

“Io penso... Che passerà, un giorno” dissi poi, esitante “Penso che abbiamo fatto un grande errore, perchè non abbiamo messo in pericolo solo noi stessi, ma anche loro, e come se non bastasse li abbiamo fatti passare per quelli sbagliati, nonostante siano soltanto stati ragionevoli...”

“Non penso che mi perdonerà” ammise, sedendosi sull'erbetta, ed avvolgendosi le ginocchia con le braccia “Ho fatto una- ho fatto troppe cazzate, Hyo” scosse la testa, facendo ricadere i ciuffi sulla fronte “Jungkook aveva ragione...”

“Su cosa?”

“Mi sono fatto odiare da tutti” mi guardò “Sto sbagliando tutto...”

“Te lo ha detto lui?” domandai incredula, e lui annuì.

Sentii il cuore stringermisi nel petto, e mi misi in ginocchio davanti a lui, prendendogli il viso tra le mani.
Non potevo credere al fatto che Jungkook avesse detto una cosa simile, ma sapevo che non lo pensasse veramente, ne ero certa.
“E tu cosa gli avevi detto prima?” domandai dolcemente, inclinando la testa di lato.

“Ho detto che... Che il rapporto tra me e Ririn è più forte di quello loro, e... Gli ho dato del leccaculo, ha ragione Hyo-”

“Jungkook ti vuole un bene dell'anima, Yoon, neanche immagini quanto” dissi con sicurezza, interrompendolo “Lo ha detto in un momento di rabbia, e... tu hai detto delle brutte cose-”