Infermiera- guardi signorino Park, il signor Min lo ha portato al pronto soccorso con la sua macchina e da quando è entrato è stato il disastro... continuava a urlare che tutti i pazienti prima di lui erano inutili e che lui doveva passare davanti a loro per diritto.
A incominciato a litigare con molte persone presenti e con ogni infermiere gli passasse attorno, sembrava veramente preoccupato per la sua condizione tanto che non voleva che nessun dottore la toccasse se non avesse avuto almeno una esperienza da medico di 10 anni. Praticamente ha pagato il miglior dottore per delle ferite lievi e una botta alla testa e ha richiesto la stanza singola riservata alle persone influenti.
Un vero grattacapo-
Rimasi a bocca aperta, uno conosciuto che preoccupato per me addirittura da pagare il miglior dottore e richiedere la camera speciale senza neanche conoscermi, eppure quando mi sono svegliato non mi ha fatto nessuna domanda sulla mia salute, anzi era stato arrogante, presuntuoso e maniaco.
Non capivo.
-scusi può ripetermi come si chiama? -
infermiera -sta dicendo di non conoscere il signor Min ?!
Eppure lui sembrava conoscerla bene, ha dato il suo nome e numero di telefono, è sicuro di non conoscerlo ? Perché sarebbe alquanto strano e dovrei chiamare la polizia-
Mi spaventai, di certo non volevo che l unica persona che mi ha aiutato avesse problemi per colpa mia. Così mi inventi una storia su due piedi.
- Ah si MIN, è un caro amico di mia mamma come ho fatto a non ricordarmelo prima, mi scusi è che non ho una memoria di ferro, si si è un rompiscatole anche a casa. Grazie mille, arrivederci -
Uscii da quel posto e mi diressi verso casa, abitavo da solo praticamente, anche se avevo con me solo mio padre, lui non c'era mai perchè lavorava in giro per il mondo ma almeno si ricordava di pagarmi l affitto e mandarmi il minimo per farmi la spesa.
Entrai in quel buio e solitario appartamento, ero vestito come quando mi avevo portato all'ospedale visto che nessuno mi aveva portato un cambio .
Presi il presi il mio telefono che era nella tasca posteriore del pantalone e lo accesi .
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Ti trovai per caso
FanfictionYoonmin /conclusa/ -Ma tu esisti veramente?- -Sì Jimin, io esito.- Jimin viene contattato da un numero sconosciuto, comincia a scrivergli ogni giorno nella speranza di trovare una normalità e un vero amico in quella vita p...