-allora Jimin, parlami un po di te!
-ah... Non c è molto da dire, invece tu Jin? Che classe fai!.
-io sono qui per fare un anno di formazione , sai ho finito l'anno scorso e non vedo l ora di finire questi esami sono così stressanti.
-capisco .
Dopo una lunga chiacchierata dovettimo dividerci per entrare a lezione ma ci scambiammo per fortuna il numero di telefono, ero così felice di averci parlato perchè sembrava una persona molto simpatica .
Finite le lezione aspettai al portone Jin per chiedergli se voleva fare la strada con me ma lo trovai a parlare con il prof di un altro indirizzo...come si chiamava?Ah si Namjoon !
Ed erano dietro un muretto seminascosto.
\Strano, sembra quasi che non si vogliano fare vedere.\
Decisi di non disturbarlo e di tornare a casa da solo, come sempre, ma mentre mi avvisavo verso l uscita di scuola sentii qualcuno afferrarmi la mano, mi girai e...
Mi girai e mi ritrovai il miei "amici".
-hey Jimin! È da tanto che non ci divertiamo insieme, vieni con noi.
-no! Risposi di getto
-no?! Bene, se non vieni con le buone verrai con le cattive.
Mi portarono in un vicolo con la forza e incominciarono a prendermi a calci e pugni , mi presero lo zaino e dopo aver preso i pochi soldi che avevo lo buttarono vicino a un cassonetto.
Ormai non riuscivo a stare in piedi e mi buttai a terra in posizione fetale per parare un minimo i loro colpi e solo lì mi accorsi che il mio telefono era scivolato dallo zaino ed era vicino a me.
Feci uno scatto e digitai il primo numero in rubrica cercando di dimenarmi il più possibile dai mie bulli.Il telefono per fortuna squillò solo mezza volta e senza aspettare una sua risposta parlai subito.
-S-... S.. Suga.
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Ti trovai per caso
FanfictionYoonmin /conclusa/ -Ma tu esisti veramente?- -Sì Jimin, io esito.- Jimin viene contattato da un numero sconosciuto, comincia a scrivergli ogni giorno nella speranza di trovare una normalità e un vero amico in quella vita p...