Kay ormai non reagiva più e la mano di Yoongi era sempre più sporca di sangue, mi affrettai a raggiungerlo per fermarlo.
-Yoongi basta! ti prego così lo ammazzi!.-
cercai di bloccargli il braccio da dietro ma fu tutto inutile, sembrava che avesse una forza disumana.
-Yoongi per favore! b..b..basta, mi fai paura, sei tutto sporco di sangue!
Io sto bene hanno imparato la lezione , basta ti prego...-
Cercai di fermarlo di nuovo lui mi guardò ma tutto ciò che vidi nei suoi occhi fu uno sguardo freddo che mi fece rabbrividire , non sembrava nemmeno più lui.
In un attimo si avvicinò Jin a noi che prese la situazione di petto senza lasciarsi spaventare da Yoongi.
-Yoongi! basta, tu non sei così ,non più! J-hope non c'è orami più, tu sei cambiato!.-
Yoongi si fermò con il pugno il aria lasciando il colletto di Kay e girò a testa versa di noi.
-J-hope...-
-Non c'è più, tu non sei più così, non è più questa la tua vita.
ora riprenditi che c'è Jimin qui.- disse calmo Jin
Al nome di Jimin gli occhi di Yoongi si illuminarono
-OH DIO!
Jimin, scusa...io .Jimin... TU STAI BENE?! -
lo vidi rinsanire e girarsi verso di me,con la mano sporca, prese il mio braccio e mi avvicinò al suo petto per poi stringermi forte.
-Io non so cosa...scusami.
non volevo che mi vedessi in questo stato è una parte orribile di me...scusami di tutto. Se tu hai cambiato idea io capisco...-
Ancora stretto al suo petto gli risposi.
-Yoongi è tutto okay,
all'inizio mi hai fatto paura...ma perchè non sapevo come comportarmi, non ti avevo mai visto così tanto arrabbiato.- iniziai a piangere di nuovo
-ma...ma io non voglio lasciarti!-
mentre noi cercavamo di calmarci a vicenda, Jin chiamò un ambulanza e ci disse di andare a casa mentre lui avrebbe aspettato i soccorsi.
\\\\
Arrivati a casa di Jimin ,il più piccolo lo portò subito in bagno per disinfettare le ferite del più grande.
-Yoongi, Kay come faceva a sapeva chi eri?-
-Ti ricordi che ti ho detto che ero in un brutto giro e che facevo sempre a botte?-
annui aspettando che continuasse a parlare
-Bhe sicuramente Kay avrà sentito parlare di me dal loro leader, una banda di bulli come quelli di solito sono guidati da qualcuno più forte e grande di loro.
Visto che non sono passati poi così tanti anni, sicuramente la mia fama è ancora alta tra le gang.-
Nel mentre con un panno gli pulii la mano sporca di sangue.
-E perchè Jin ha menzionato J-hope?
Non hai degnato di nessuno la tua attenzione se non quando hai sentito quel nome...-
-Jimin..scusami,
io dopo averti visto in difficoltà e poi sanguinare ho perso le staffe, mi sono sentito come in una bolla e all improvviso rivedevo i ragazzi che davano la droga a J-hope, molto spesso finivamo a botte perchè mi intromettevo quando si drogavano e mi è sembrato di essere ritornato nel passato. Sono riuscito a rinsavire solo quando Jin mi ha spiattellato la verità in faccia, devi sapere che dopo ogni rissa lui anche dopo la morte di J-hope , si prendeva cura delle mie ferite e mi faceva ritornare in me con qualche stridarella qua e là. Sembra proprio una madre quando lo fa.
E' stata una fortuna che ci fosse lui lì.
Ma ti prometto che non succerà più, ormai sono fuori da quel disgusto mondo credimi Jimin io\-
Non aspettai altro e lo baciai .
-Yoon non devi dire altro e poi hai cercato solo di proteggermi.
Comunque come mai eri davanti scuola , per di più vestito così bene?-
Ormai oltre alle sue scarpe eleganti anche la sua camicia bianca sporca e i pantaloni neri che portava.
-EHm..ecco io volevo farti una sorpresa e portarti al nostro primo appuntamento.-
disse grattandosi il retro della nuca.Sulla mia faccia si allargò un sorriso a 32 denti
-Ohg..che male.-
-Jimin il tuo labbro! Cavolo vieni qui che te lo disinfetto .-
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Ti trovai per caso
FanfictionYoonmin /conclusa/ -Ma tu esisti veramente?- -Sì Jimin, io esito.- Jimin viene contattato da un numero sconosciuto, comincia a scrivergli ogni giorno nella speranza di trovare una normalità e un vero amico in quella vita p...