-S... S.. Suga aiutami
-Jimin?! Che succede? Dove sei!!
-chi cazzo stai chiamando femminuccia! Ragazzi prendeteli il telefono!
-No! Suga.. Suga!sono vicino a scuola davant-
La chiamata era ormai chiusa i ragazzi se ne andarono dopo aver lanciato lontano il telefono e mi lasciarono lì, al freddo accanto a un cassonetto.
La mia unica speranza era che arrivasse Suga e che mi riconoscesse.
\ ma sarebbe arrivato veramente? mi potevo fidare così di uno sconosciuto?\
Dopo diversi minuti sentii delle braccia sollevarmi per poi spostarmi i capelli dal viso, non riuscivo a capire chi fosse e vedevo tutto sfocato per via delle lacrime.
-cazzo! Che ti hanno fatto... Tsk.
-S... Suga... Sei tu?
-Sì Jimin, ora sei al sicuro.
Mi addormentai subito dopo quelle parole.
///
un calore mi avvolgeva il corpo dolorante e l'odore del caffè era forte, cercai di aprire gli occhi a fatica... ma dopo averli aperti completamente mi ritrovai una grande mano sulla mia fronte e cercai di indietreggiare , di scappare.
-Jimin.
Una voce roca mi stava chiamando e allora riconobbi subito il ragazzo dai capelli biondo platino .
Stranamente mi bastò sapere che c'era lui al mio fianco , che era sua la mano poggiata su di me per calmarmi, per sentirmi al sicuro.
Ma sei lui era qui a prendersi cura di me...
Dove era Suga?
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Ti trovai per caso
FanfictionYoonmin /conclusa/ -Ma tu esisti veramente?- -Sì Jimin, io esito.- Jimin viene contattato da un numero sconosciuto, comincia a scrivergli ogni giorno nella speranza di trovare una normalità e un vero amico in quella vita p...