Capitolo 28

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Siamo in spiaggia.

I ragazzi sono intenti a giocare a beach volley in acqua, mentre io, Max e Magdalina cerchiamo di conquistare la doratura perfetta di cui la nostra pelle necessita.

«Ne avevo proprio bisogno.» Esclama Max sorseggiando il suo drink a base di papaya e banana. «Ultimamente sono stato molto stressato e la mia pelle ne ha risentito parecchio.»

«Anche io ne avevo bisogno. Dopo la rottura con Fossmar mi serviva un po' di tempo per me stessa e per allontanarmi dai maschi alfa narcisisti.» Continua Magda sfogliando le pagine di una rivista di cinema.

«Maschi alfa narcisisti?» Ripeto per avere maggiori informazioni a riguardo.

«Non ne hai mai sentito parlare?» Chiede Max portando i suoi occhiali da sole all'altezza della fronte.

Scuoto la testa.

Magdalina sbuffa. «Mike, quante cose dobbiamo ancora insegnarti? Il maschio alfa è colui che si impone sull'altro per alcuni tratti del suo comportamento. Molto spesso questo atteggiamento viene confuso con la fiducia in sé stessi, ma non è così. Essere maschi alfa implica, tra le altre cose, il controllo sulle emozioni di qualcun altro, ovvero i non-alfa, che siano uomini o donne.»

Improvvisamente osservo Éric, senza nessun motivo.

«Essere maschi alfa è un comportamento tossico, sia per chi lo assume che per chi lo subisce.» Conclude Magda.

E se lui fosse un ipotetico maschio alfa? In questo momento ha il pieno controllo dei miei sentimenti. Il suo comportamento è indecifrabile, mentre il mio è un libro aperto che chiunque riesce a leggere. Se non fosse stato per lui, io non avrei avuto quella crisi poche ore fa.

«C'è qualche maschio alfa che ti preoccupa?» Chiede Magda notando il mio sguardo perso nel vuoto.

«Non credo... o almeno, non sono sicuro possa trattarsi di un maschio alfa.»

«Ti riferisci a Éric?» Domanda Max poggiando le gambe sulla sabbia e mettendosi seduto sulla sdraio. Annuisco. «Darling, Éric è tutto fuorché un maschio alfa.»

«Come fai a saperlo?»

«Diciamo che la piccola storia che c'è stata tra di noi mi ha fatto capire un paio di cose sul suo conto. Éric è una persona testarda, cocciuta e soprattutto orgogliosa, ma il narcisismo e il prevalere sugli altri non rientrano tra le sue qualità.»

Lo fisso ancora una volta. Le goccioline d'acqua che cadono sul corpo fanno brillare i suoi muscoli e i capelli leggermente umidi gli incorniciano il viso in maniera armoniosa. Quanto è sexy in versione giocatore di beach volley.

«Penso che Max abbia ragione. Anche perché tu sei stato insieme a un maschio alfa per anni, ma non si tratta di Éric.» Commenta Magda.

«Parli di Ludovico?»

Lei annuisce per poi tornare a leggere le ultime news sui possibili candidati ai prossimi Golden Globes.

«Forse hai ragione. Ho sempre considerato Ludovico un egoista e narcisista traditore seriale, ma non pensavo ci fosse un appellativo per descriverlo.»

«Non hai idea di quanti appellativi ci siano per descrivere i maschi tossici.» Continua Max.

«Odio i maschi tossici.» Esordisce Magda.

«Non dirlo a me, sis.» La segue Max per poi concludere con uno schiocco di dita.

Passiamo il resto della mattinata a spettegolare sui ragazzi, per poi concentrarci sulla possibile storia tra Samuel e Max, il quale nega più volte. Anche se io e Magda pensiamo che Max sia solamente troppo preso da non ammetterlo. Si vede dal modo in cui se lo mangia con gli occhi mentre gioca con gli altri.

Questa Sera Basto a Me StessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora