La tana del lupo -l'accademia chiamata collegio-

1. Famiglia fin troppo allargata

<<Ne ho trovato uno, ma è parecchio distante. Si trova in America ed è un collegio, ma è di mio cugino ed è l'unico che conosco. Mi va bene che vogliate evadere, posso capirlo alla vostra età, ma non da me, non da noi>> Olcan parlò ai due indicando sé stesso e il marito. Caleb gli tirò uno schiaffo dietro la nuca <<e lasciali fare quello che vogliono una volta ogni tanto! Sono il mio orgoglio!>>
Tyson sorrise con affetto al padre.
Adorava Caleb e Olcan. Non gli avevano mai fatto mancare nulla.
<<Ma io li lascio sempre liberi, sei tu che vuoi tenerli sotto controllo!>> L'omega negò fortemente.
Adwin ridacchiò guardando il fratello. I loro padri erano fantastici.
<<Senti Olcan, ti ho già fatto sei figli, facendoti vincere la scommessa con Ruana, come ho fatto loro distruggo te!>> continuarono a bisticciare animatamente mentre i due figli continuavano a cercare di trattenere le risate. I due padri litigavano scherzosamente in modo continuato ed era divertente osservarli, metteva di buon umore.
<<Ehm, papà?>> Entrambi si girarono verso Tyson tornando seri.
<<Giusto, stavo dicendo, prima che qualcuno mi interrompesse>> tossicchiò l'alfa, <<potete partire domani, salutate i parenti, gli amici e tutto l'ambaradan! Andate!>> Tyson diede un bacio sulla guancia a Caleb e poi anche all'altro padre.
Caleb guardò la porta chiusa dietro le spalle dei figli. <<Credo di non poterli amare più di quello che già faccio!>> Olcan lo prese per il retro del collo baciandolo dolcemente. Anche lui amava la sua famiglia.

<<Ehi ragazzi!>> Li salutò la beta. <<Quindi domani partite!>> Disse invece l'alfa.
I quattro fratelli entrarono nella loro camera.
Cercherò di farvi velocemente una semplicissima biografia di ognuno di loro per quanto riguarda il nome la classe e gli anni.
Il terzo genito di ormai quindici anni compiuti e classificato come omega è Sunny.
Poi c'è Dexter. Quattordici anni. Per il momento alfa.
Ed infine i due gemelli di tredici anni,Vasya e Erik la prima beta e il secondo omega.

Tyson sorrise loro per poi tornare a fare le valigie. Adwin invece si staccò dal suo compito andando incontro ai fratelli più piccoli.
<<Sunny, Dexter, Vasya, Erik>> li salutò uno per uno. Il minore si aggrappò al suo collo. <<Fratellone! Mi mancherete. Vi scriverò tutti i giorni!>> Adwin gli diede una carezza per poi lasciarlo andare da Tyson. Sapeva che quelle parole erano principalmente rivolte al diciottenne. Lui e Erik avevano un rapporto speciale. Un amore fraterno più intimo. Lui era il migliore amico di Tyson ed il più piccolo era il suo fratellino più piccolo.

<<Ty?>> Mugugnò in risposta <<cosa c'è?>> Sorrise alla domanda di Erik. Era incredibile come lui riuscisse a comprenderlo. <<È tutto ok Rik, davvero>> il minore lo guardò con biasimo. Aveva solo tredici anni ma non era stupido. <<Raccontala a qualcun altro. Lo sai che non riesci a mentirmi. Avanti, dimmelo>> Tyson ridacchiò. Era vero. Era impossibile nascondere qualcosa al gemello omega. Capiva subito quando qualcuno mentiva ed effettivamente, la cosa a volte, era parecchio fastidiosa.
<<Ho solo paura di non stare facendo la cosa giusta. Sto anche trascinando Ad con me, ma è davvero questo quello che devo fare? Probabilmente dovrei mettermi l'animo in pace e guidare io il branco ma...>> Erik gli diede un bacio sulla guancia. <<Fratellone, stai tranquillo. Prima di tutto, i papà vivranno per almeno altri quattrocento anni quindi puoi stare tranquillo e per quanto riguarda l'accademia, non è importante cosa pensano gli altri. Non è importante se devi. È importante se vuoi andarci, va bene?>> Tyson gli sorrise e questo gli bastò.

<<Sunny, stai attento, davvero!>> Lui alzò gli occhi al cielo <<Tyson, devo solo badare a tre ragazzi di quattordici e tredici anni, non mi sembra complicato!>> L'omega maggiore lo guardò male. <<Sai che non intendevo questo. So che tu sai che il tuo compagno sarà qui, mi va bene. Ma appena solo senti il sentore che si avvicina, scrivi o chiama e Adwin ed io saremo qui subito>> l'altro gli fece un cenno di assenso. Il maggiore lo abbracciò tenendolo stretto. Amava i suoi fratelli.

<<Ok, ragazzi, io vi voglio bene, ma purtroppo avete il mondo giù da basso che vorrebbe salutarvi>>
Non era presente tutto il branco, ovviamente. Solo tutti gli amici dei loro genitori con i propri figli.
I primi da cui andò, come sempre, furono Arrow e Yogi. Il primo figlio di Akira ed Edith ed il secondo delle sua zie Ruana e Cika.
Entrambi erano omega e aveva sempre sperato che si mettessero assieme. Avrebbero formato una bella coppia. Erano uno il contrario dell'altro. Arrow aveva i capelli rossi e gli occhi verdi, era sempre allegro e spensierato. Yogi invece era perennemente scuro, serio e composto. Aveva i capelli neri e gli occhi di un marrone profondo. Solo con Arrow sorrideva un po' ed era per quello che avrebbe voluto che stessero insieme. Arrow era come medicina per Yogi.

Salutò poi tutti gli amici fino ad arrivare a Zeph. Il quattordicenne era come sempre accompagnato da suo padre Kele a causa della sua cecità. Lo strinse a sé. L'alfa si era sempre aggrappato a lui per qualsiasi richiesta. Dopo Tamara, di ormai diciannove anni, era lui il più grande tra tutti gli abitanti della tana ed infatti era la fonte di aiuto e risposte. Tam era andata all'estero per studiare e adesso se ne andava anche lui.
Non sarebbe stato semplice per loro. Lo sapeva.
Aveva affidato tutti a Sunny, era quello di cui si fidava di più. Raul, il fratello di Tamara, aveva un anno meno di Tyson, ma non era responsabile, anzi. Per lo più andava al paese rimanendoci per giorni. A volte spariva per tornare settimane dopo. Non lo sopportava.
Aveva iniziato a provare quel sentimento di rabbia verso di lui soprattutto quando Raul aveva scoperto chi era il suo compagno e non aveva ancora smesso con la sua vita mondana. Guardò Kam che come sempre stava a fissare l'altro beta.
Sperò vivamente di non avere un compagno del genere.

So che questo capitolo è abbastanza noioso. Lo è più che altro perché non conoscete i nuovi personaggi e quindi ogni volta devo introdurveli cercando di farvi capire di chi sono figli.
E non ve li ho neanche presentati tutti, ma sono troppi. Verrano man mano, per ora, facciamoci bastare questi.
Io l'ho detto che ho fatto un quadernino con le informazioni! XD