La tana del lupo -l'accademia chiamata collegio-

9. Informazioni dolorose

<<La smetti di camminare? Mi stai facendo agitare anche a me!>>
L'altro si fermò un'attimo e lo guardò male.
<<Ok, ho capito. Non smetti di fare il maratoneta, ma almeno mi dici perché sei così agitato e -oh mio dio cosa vedo lì- eccitato?>> L'altro grugnì in modo quasi animalesco.
<<L'ho trovato>> l'altro all'inizio fece una faccia confusa, poi, collegando i punti, spalancò le labbra sorpreso.
<<Chiudi quella bocca che se no ci penso io! Ho quella sensazione di eccitazione, di rut bloccato che mi destabilizza. Tu devi assolutamente trovarlo perché se no io rischio di impazzire. Solo Dio e il mio cazzo sanno cosa gli farò!>>
L'altro sospirò <<le parole!>>
Il primo sbuffò. <<Non rompere. Non sei tu con l'eccitazione bloccata!>>
Lo guardò con occhi maliziosi. <<Ma, effettivamente, ho un'altro bell'alfa con cui sfogarmi. Tu che dici amore?>> L'altro sorrise <<dico che è una soluzione intelligente>> il maggiore gli si avvicinò e iniziarono a baciarsi. Sentirono bussare alla porta ma ignorarono la cosa.
<<Stronzi! Aprite sta fottuta porta! So che avete trovato l'omega!>>
Ok, forse quello non poteva aspettare.

Fecero entrare Shadow nella camera. Li squadrò notando i loro capelli spettinati, i vestiti sgualciti e l'eccitazione nei loro pantaloni.
<<Sì, stavamo per scopare e come ogni altra volta ci hai interrotto. Sembra che lo fai apposta! Dove hai nascosto le telecamere!?>> Il beta alzò gli occhi al cielo. <<Owen, non rompere le palle. Hai salvato il fratello del mio compagno scoprendo per di più che è il vostro compagno e non mi avete detto niente! Non ce la posso fare!>> Esclamò esasperato.
<<Ma l'hai detto tu di non disturbarti che dovevi scopare!>> Rispose il più grande.
<<No, aspetta>> lo bloccò Jack <<è il fratello del tuo compagno?>> Il beta annuì.
L'alfa fece finta di fare cadere una lacrima con la mano destra <<amore>> fece singhiozzando <<non solo è il nostro migliore amico ora, ci rovinerà le scopate per sempre e sarà pure nostro cognato! Voglio morire, ti prego, uccidimi!>> Shadow fece una smorfia offeso e i due alfa scoppiarono a ridere.
<<La...>> Iniziò Jack <<la t-tua faccia è st-stata favolosa!>> Disse scosso dalle risate. L'altro annuì <<Dio, fantastica! Veramente fantastica!>>

<<Sempre se vi accetta>> sussurrò malevole. I due si bloccarono immediatamente fissandolo.
<<Che intendi dire?>> Chiese quasi spaventato Owen, <<dico che Tyson è un omega particolare e che sicuramente non si piegherà facilmente>> poi nella sua mente aggiunse: 'o almeno spero'.
Si sarebbe divertito un mondo a vederli in ginocchio aspettando che Ty li volesse. Sì, sarebbe stata una visione celestiale.
I due invece, non ne erano altrettanto contenti. Cacciarono malamente il beta dalla camera per poi andare a dormire. L'eccitazione era svanita velocemente tanto quanto era venuta.

<<Ma sei sempre così infame?>> Shadow si morse il labbro inferiore cercando di non sorridere. Perché sì, con Owen e Jack lo era sempre stato e sempre lo sarebbe stato. Era una cosa troppo divertente per privarsene. Le facce dei due quando erano confusi, erano impagabili.
<<Forse>> il suo compagno scosse la testa. <<Sei una cosa impossibile Dow>> l'altro sorrise di rimando.
<<Adesso penseranno che non li vuole>> disse con aria grave. Voleva solo che suo fratello fosse felice. Quando era più piccolo aveva vissuto perennemente tra la vita e la morte. Sopravviveva lontano dagli occhi dei genitori e con loro faceva finta di vivere, ma non era così. Adwin lo aiutava, ci provava almeno, ma il maggiore non voleva. Era come se volesse punirsi vivendo su una linea sottile. Il motivo, non gli era chiaro.
<<Non è così?>> Si chiese se Shadow odiasse i suoi migliori amici. Lo guardò attentamente e no. Non li odiava, si divertiva a dare loro fastidio. Poco male.
<<Non so. Di sicuro non vuole passare il calore con loro>> il volto del maggiore, dapprima sereno, divenne un turbine di emozioni contrastanti. Aveva detto ai suoi amici che l'omega avrebbe potuto non volerli, ma non si aspettava che fosse davvero così. Chi glielo avrebbe detto ai due?
<<Non li vuole?>> Chiese con sguardo da cucciolo, come se fosse lui quello rifiutato.
<<Non ho detto questo>> una piccola luce di speranza si accese negli occhi del beta. <<Ho detto solo che non vuole passare il primo calore con loro e questo lo capisco, davvero. Probabilmente avrei fatto uguale>>
Shadow lo guardò confuso. Vide l'altro beta indeciso se rivelargli altro.
Erano nella camera del minore. Tyson era ancora nel letto dell'infermeria.
<<Shadow>> si girò nella direzione del compagno. <<Non so se lo sapete. Da voi gli omega sono rari e probabilmente non hai mai avuto contatti con loro, ma da noi sono molto comuni e hanno delle regole rigide. Ferree. Noi beta o gli Alfa, non abbiamo la più pallida idea di cosa significa. Io ho vissuto con Tyson. Io ho un po' vissuto con le sue regole e ti assicuro che per lo più, sono state create per noi. Per compiacere noi alfa e beta. Ed è un'ingiustizia, perché è come fossero solo dei giocattolini a nostra disposizione e se succede qualcosa di grave, la colpa non è nostra, ma degli omega>>
Shadow lo guardava impassibile, come se anche fisicamente stesse cercando di entrare nella discussione.
<<Per farti un paio di esempi. Non so se l'avrai notato, ma a tavola Tyson inizia a mangiare solo dopo che noi abbiamo iniziato. Anche se io sono più piccolo. Forse non ci avrai fatto caso, ma è sempre stato così. Oppure, Tyson non può mostrare i suoi occhi azzurri normalmente. Se li mostra è come se stesse sfidando chi gli sta davanti, come se non lo stesse rispettando. Può solo con i compagni. E neanche sempre, dipende appunto da che stronzo ti trovi davanti>> fece una pausa. Gli occhi si erano riempiti di lacrime. L'altro beta gli si avvicinò lentamente sedendosi affianco. <<Non le ricordo tutte e nostro padre, un omega, cercava di lasciarci il più liberi possibile e a pari, ma neanche lui poteva fare molto. Una delle più importanti però, è che devono rimanere puri per il compagno>> l'altro spalancò gli occhi <<si, hai sentito bene. Noi possiamo farci i nostri porci comodi e loro no. E i miei fratelli che hanno già fatto la cerimonia, quindi Sunny e Tyson, sono anche fortunati>> gli chiese il motivo con lo sguardo. <<Sono quelli che hanno il calore solo dopo aver incontrato gli occhi del compagno. Ma sai, nella tana dove abitiamo, ci sono sempre un sacco di omega non accoppiati che devono affrontare il calore da soli. Piangono, urlano, provano dolore e fa male a me sentirli. Mio padre alfa cerca di tenere tutto sotto controllo, ma rischiano anche di essere stuprati per un odore che non possono controllare, ma loro devono rimanere puri>> ultimo respiro prima di sganciare la bomba. <<Tyson non l'ha fatto. Non è rimasto puro e sa che i tuoi amici potrebbero rifiutarlo per questo>>