{35}

21 3 0
                                    


📍 San Paulo, Brasile

Dopo il bis mozzafiato, carico di emozione sia da parte mia che di Harry, mi afferrò la mano e mi trascinò direttamente in camerino. Per la strada, gli vennero rivolte delle congratulazioni e qualcuno ci guardò stranito. Ogni volta che qualcuno fermava Harry, lui sorrideva gentile e si scusava dalla lunga conversazione che lo aspettava. Ridacchiai leggermente agli sguardi frustrati che Harry rivolgeva alla sua crew.

Sessualmente frustrato, vedo.

Quando, alla fine, arrivammo nel suo camerino, venni spinta immediatamente all'interno. Stavo per piagnucolare per la forza della spinta di Harry, ma venni interrotta all'istante dalle sue labbra piene. Gli occhi mi si spalancarono al contatto improvviso ma, presto, mi rilassai e spostai le mani sulla sua nuca. Iniziai a tirargli i corti capelli che erano lì e questo causò ad un gemito di percorrergli la gola. Beh, dannazione.

Riluttante, Harry spostò le labbra dalle mie e sussurrò.
"Grazie." Le mie sopracciglia si corrugarono alla sua confessione e stavo per chiedergli cosa intendesse, ma venni interrotta dalla porta che si aprì velocemente.

Io ed Harry ci allontanammo velocemente l'uno dall'altra e guardammo Jeff che ghignava verso di noi. Guardai dietro di me e vidi Harry con le guance arrossate e risi dolcemente per la sua espressione adorabile.

Era da togliere il fiato.

Era mio.

Tornai a guardare Jeff, per trovarlo che ancora ghignava verso Harry. Beh, lo trovava assolutamente divertente.
Alla fine, Jeff interruppe il silenzio imbarazzante, tossendo leggermente e parlando.
"Mi dispiace interrompervi, ma congratulazioni ad entrambi, è stata un'esibizione bellissima." Arrossii leggermente alle sue parole.

Ero felice che tutti si fossero goduti la nostra esibizione ma, mentre ero lì sopra, non mi sembrava nemmeno un concerto. Eravamo solo io, Harry e la pazzesca quantità di chimica ed emozioni che c'erano tra noi. Quando guardavo Harry in quei suoi occhi bellissimi e luminosi, tutto quello che volevo fare era perdermici dentro.

Tornai con lo sguardo su Jeff e parlai.
"Che dice Twitter?" Le sopracciglia di Jeff si alzarono all'istante ed oscillarono maliziose. Gemetti rumorosamente e mi portai una mano sul viso.
"È pieno, non è così?" Jeff rise di me, poi annuì lentamente.
"Puoi scommetterci. Siete in tendenza."

Risi leggermente, poi sospirai rumorosamente.
"Beh, immagino che fossimo piuttosto ovvi." Mi girai a guardare Harry e lo trovai a fissarmi mentre sorrideva dolcemente con le sue guance rosa.

"Puoi scommetterci, sembrava che steste scopando con gli occhi."

La mia mascella si spalancò all'istante all'affermazione di Jeff ed Harry alzò subito lo sguardo su di lui, per poi urlare.
"Vai fuori!" Sei le mie guance che quelle di Harry erano rosse e, probabilmente, sembravamo ridicoli.

Jeff scoppiò a ridere ed alzò le mani in segno di resa, prima di uscire dal camerino.

Abbassai lo guardò sul pavimento, sentendomi troppo imbarazzata per guardare Harry. Jeff era sempre stato più che tranquillo quando c'ero io, quindi era uno shock piuttosto grande vederlo scherzare così con me.

Venni riportata alla realtà da due braccia che si avvolsero attorno alla mia vita; guardai leggermente dietro di me e vidi Harry sorridermi. Ricambiai il sorriso e sussurrai.
"Beh, ciao." Lui rise leggermente ed appoggiò la testa sulla mia spalla mentre io mi appoggiai a lui e sospirai felice.

Mi sembrava così giusto.

Lui mi faceva sentire così bene.

"Lascia che ti porti fuori." Mi girai leggermente così da guardarlo e gli sorrisi.
"Dobbiamo svegliarci presto, domani." Harry rise, poi strinse la presa e sussurrò.
"Fanculo, voglio solo stare con te."

POPSTAR-[H.STYLES] ITALIAN TRANSLATIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora