CAP. 9

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~SPY~

Finimmo a letto.

Dormiva ancora, nonostante fossero le 10 passate.

Non riuscì a non osservare i suoi lineamenti definiti dalla luce, che soffusa,  penetrava dalle tende.

Ma era veramente troppo giovane per me.
Aveva detto di avere 21 anni, avevamo 12 anni di differenza e inoltre tra qualche giorno sarei dovuto partire con Andres per mettere in atto delle rapine in alcune piccole banche italiane .

Adesso, tra le luci artificiali e quella naturale del sole, riuscì ad osservare meglio l'ambiente in cui mi trovavo.

Doveva trattarsi di  un appartamento in affitto.
Era un luogo spoglio, poco personalizzato.

Le mensole erano vuote, nessuna foto, nessun oggetto personale, solo qualche piatto da lavare e qualche vestito buttato qua e là.

Dopo aver ispezionato la casa, mi diressi nuovamente nella camera da letto, deciso a rivestirmi e lasciare quel luogo.

Ma qualcosa di luccicoso, all'interno dell'armadio socchiuso, attirò la mia attenzione.

Una volta rivelatone il contenuto, non rimasi così sorpreso... in fondo sapevo che diceva il vero.

Davanti a tutte quelle armi, le domande su quella ragazza aumentavano, così come la mia confusione interiore.

Ana:Di solito sono io quella che spia la gente...

La sua voce ancora impastata dal sonno, attirò la mia attenzione, facendomi voltare.

Mi guardò, rimanendo coperta sotto quel leggero lenzuolo bianco.

Professore :Perdonami.

Risi imbarazzato.

Successivamente, mi fece segno di avvicinarmi e prendendo i miei occhiali dal comodino, me li porse, per poi passarmi una mano tra i capelli.

Ana:Perdonato.

I suoi occhi mi tenevano attaccato a quel letto, ma la mia coscienza mi riportò alla realtà.

Professore :Credo sia ora di togliere il disturbo...

È così ci rivestimmo entrambi,per poi dirigerci all'entrata di quell'appartamento.

Professore :Be... è stato molto bello...

Non sapevo cosa dire, non era certamente la prima volta che andavo a letto con una ragazza, ma questa volta...era stato tutto molto intenso.

Ana:Allora, questo è un addio?

Chiese sorridendo.

Professore :Temo di sì.

Ana:Addio Sergjo...

Professore :Ti auguro il meglio Ana...

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