P a k a r t a s|| Paky

10. rimorsi & impicci

Andrea's pov

Alzo la testa dal cellulare quando sento il rumore del motore farsi sempre più forte, vedendoli avvicinarsi.

Ludovica m'incrocia con gli occhi vispi, facendomi sorridere. Saluta il mio amico prendendo a camminare verso di me una volta giù.
Le do un bacio in fronte prima di prendere il suo posto sul mezzo di Paky e la guardo sparire nel portone del palazzo

Do una pacca al mio amico e lui molla i piedi da terra, accelerando verso la strada

«Grazie fra che me l'hai portata a casa» esordisco sistemandomi il cappello

«Tranquillo fratm, ma perché le stai così addosso?» chiede il riccio guardando a destra

«Sempre per la questione dell'ex, frè» ricordo io «Mia sorella è una brava ragazza» faccio accendendo una sigaretta

«Si vede, sta sempre sulle sue» si schiarisce la voce

«Da quando le è successa la cosa dell'ex non è più la stessa» commento amaramente

«Dici?» fa lasciando un manubrio

«Ovvio...calcola che non si è mai più avvicinata a nessuno» sfogo io

Paky si addentra nel quartiere, cercando di schivare i possibili posti di blocco. Ferma poi il motorino accanto la palazzina. Scendo giù sistemandomi i jeans in maniera tattica

«Sì ammò, e chi è l'ex?» indaga Paky sistemando il borsello

«Fa musica pure lui, è di Napoli e ogni tanto sale su a registrare, un po' come tutti» scrollo le spalle «È Neves, fra» proferisco quel nome in maniera disgustata

Il mio amico spalanca gli occhi «Mamma mia frà, quel coglione è stato con tua sorella?» dice quasi deluso

Rido istintivamente «A lei piaceva»

«E tu non le hai mai detto niente?» si acciglia curiosando

«No, credevo fosse lei il problema anzi...» mi porto un dito alla bocca con fare nervoso, prendendo a giocare con le pellicine «Mi sento in colpa per averle dato contro tante volte senza sapere, per questo adesso cerco di proteggerla»

Paky scuote la testa «Andre se fai così ti senti peggio, lasciala libera e vai avanti» mi da una pacca fraterna

«Lo so, ma ho paura possa intromettersi di nuovo nella sua vita...Ludovica ci ha sofferto tanto prima di lasciarlo» confesso io

«Hai ragione ammò, anche io ho una sorella più piccola e spaccherei la testa a chiunque la facesse stare male» scrolla le spalle, camminando davanti

«Già...poi si è messa anche la cosa dell'amica» faccio in maniera frustrata

Il tipo ride «Che succede? Te la fai con le amiche di tua sorella?» in maniera scherzosa, prendendo poi a salire i gradini del palazzo

«Ah non lo sai? Giovedì scorso ero con la sua migliore amica» confesso, beccandomi un'occhiataccia dal tipo

«E tua sorella non ne sa nulla?» dice come se la stesse prendendo sul personale

«No frà, che le dico?» scrollo le spalle

«È sbagliato Andre uscire con l'amica di tua sorella di nascosto, se l'avesse fatto lei con un tuo amico?» fa provocandomi

«Ma che dici? Non lo farebbe mai!» dico d'istinto, andando su tutte le furie

«Direbbe lo stesso di te» mi fa riflettere lui

«Non so come dirglielo, non so come può prenderla, se si sentisse tradita» confesso sinceramente

«Ovvio che si sente tradita, glielo tieni nascosto» dice sarcastico «Secondo me le farebbe piacere saperti tranquillo, se ti piace e ci stai bene non c'è niente di male» suggerisce lui

«Mi piace, eccome» in mente mi viene una sua immagine che mi fa tenere su un sorriso

«Andiamo và» dice prendendomi in giro, facendo strada

«Vince grazie comunque per averla tenuta d'occhio, sei un fratello» istintivamente abbraccio il riccio

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Ludovica's pov

Tengo la testa sul cuscino mentre leggo i messaggi che ci scambiavamo io e il mio ex mesi fa

Scrollo su col dito per leggere che gli mancavo e non vedeva l'ora di salire a Milano e invece era nei locali con due/tre tipe per volta a fare serata, mentre io contavo i giorni per riabbracciarlo.

D'un tratto la schermata si fa nera e al posto del suo accesso mi ritrovo il contatto di Anastasia che chiama

«Ludo!» la sua voce entusiasta rimbomba nel cellulare

«Ammò» tiro su col naso leggermente per non farmi sentire, schiarendomi la voce

«Tutto bene?» chiede premurosamente, come suo solito

«Sì amo, te come va?» rilancio io per tagliare corto

«Bene...senti, Tonino ha inaugurato un nuovo spazio all'aperto nel suo locale, che dici di unirti?» propone lei

Asciugo appena quella lacrima guardando lo schermo, sono appena le otto «Ana, non sono dell'umore giusto al momento» dico sincera

Lei tentenna prima di rispondere «Mi dispiace, potresti venire e svagarti con noi» rilancia «Tanto lo sai che ormai sei parte del Team Glory» dal telefono la sento ridere e posso percepire il suo sorriso rincuorante

«Non ti prometto niente, ti faccio sapere più tardi, okay?»

«Tranquilla, fai come ti senti, sappi che mi fa piacere stare in tua compagnia» mi rasserena dolcemente

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Anastasia Glory📡💓 : ultimo accesso oggi
alle 21:44

Ammo

Ammo 💗
Stai meglio?

Sì amo grazie
ho pensato che magari stare in
compagnia mi può fare bene

Non vedo l'ora di vederti 🥰
Ti passiamo a prendere io e
Marco in macchina tra circa tre quarti d'ora

Va bene amo, grazie 🥺

Blocco lo schermo del cellulare e prendo a rovistare nell'armadio qualcosa da mettere.
Sorrido contenta ripensando a quanto mi ha detto la bionda prima, è un angelo.

Comincio a provare vestiti, volendomi mettere in tiro per essere più carina stasera. Faccio avanti e indietro dalla mia camera al bagno, sul mobiletto giacciono sparpagliati trucchi e creme, mentre in camera ci sono scatole di scarpe sul pavimento e vestiti gettati sul letto.

Mi guardo allo specchio e sorrido, intenta a scacciare le cattive sensazioni che mi abitavano in mente fino a qualche oretta fa, vengo poi interrotta dalla chiamata di Anastasia.

«Ammo sei pronta? Siamo quasi qui» mi avvisa

«Perfetto, inizio a scendere» faccio prima di riattaccare.

Lascio un post-it in cucina per avvisare ai miei familiari dove e con chi sono nel caso dovessero preoccuparsi per me. Prendo la borsa sistemandola sulla spalla prima di uscire.

Noto il classe E fermato giù che mi attende e resto stupita dalla sua imponenza. Saluto Marco che a detta mia sembra perplesso. Sarà mia impressione o c'è qualcosa sotto?