35. assaje

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Restiamo stesi ancora un po' prima di ricomporci, giusto per goderci il silenzio e realizzare quanto appena successo

Mi sento agitata a mille, ogni volta è sempre un'emozione nuova e ormai è inutile nascondere che mi stia innamorando di lui.

Nessuna cotta, nessuna sbandata, nessun amore passeggero: Paky non solo mi piaceva, mi aveva preso talmente tanto che riusciva a condizionare il mio umore e questa cosa non mi spaventava nemmeno più. Ero diventata consapevole del fatto che se fosse andato via sarei stata male e non poco, ma non m'interessava. Io voglio vivermela questa relazione, a rischio anche di perdere tutto, giuro.

Però avevamo ancora delle cose da chiarire: io avrei dovuto trovare il coraggio di rivelare ciò che davvero provo per lui e lui avrebbe dovuto confessarmi cos'è che mi tiene nascosto.

Si china mettendo su i pantaloni della tuta, v'infila la mano prendendo l'erba e il grinder facendo per mettere su una canna «Cosa farai adesso?» chiede di punto in bianco

«In che senso?» spalanco gli occhi imbarazzata

«Adesso che hai preso il diploma, intendo...» estrae una sigaretta che comincia a svuotare nel palmo della mano

«Ah» sospiro «Be', spero di cominciare a lavorare» alzo le spalle con fare vago, mentre comincio a rinfilarmi i vestiti

Annuisce ovvio concentrandosi poi a ribaltare la mista sulla cartina che chiude poi perfettamente con un giochetto di dita «Mh...» ci passa velocemente la lingua su chiudendola

Sento il cuore battere a mille d'improvviso e mi viene in mente di dirgli delle cose, ma indugio «Vì!» lo richiamo all'attenzione

Si volta con aria sorpresa «Dimmi Lulu»

Chino la testa pentendomi, certa ormai di non potermi tirare indietro «In realtà io prima ti ho detto una bugia...» schiarisco la voce

Lui si acciglia e mette su un'espressione mista tra preoccupata e contrariata

«Mi sono innamorata!» dico tutto d'un fiato sentendo lo stomaco in gola «Non è vero che non so quello che provo...» arrossisco e non so nemmeno io con quale sfacciataggine continuo a guardarlo negli occhi

Vince s'illumina «Giura!» mi rivolge un sorriso a metà, forse si sta trattenendo

Annuisco probabilmente ancora rossa «Non ti sembro già abbastanza imbarazzata?» sdrammatizzo ridendo di me

Lui ridacchia e molla la canna, allungando le mani sul mio viso e stampandomi un bacio sulle labbra «Pure io» risponde sulla mia bocca «Ma proprio assaje» fa schioccare un altro bacio «Guai a chi ti tocca Ludovì ti giuro so' troppo geloso solo a guardarti mi fai perdere la testa» mi guarda dritto negli occhi e mi sistema i capelli con aria sognante

Ridacchio soddisfatta «Ah allora sei geloso pure?»

Si allontana già pentito di avermelo confessato «Però adesso non approfittare!» mi riprende

«Stavo pensando a una cosa» faccio tornando un attimo seria

«Che è sta faccia all'improvviso?» si acciglia «Dici»

«Non mi hai mai parlato di te però, quindi mi sono innamorata di una persona che forse non conosco nemmeno così bene» indugio io

«Ti ho fatto ascoltare le canzoni che ho scritto al buio mentre piangevo, che vuoi sapere più?» riprende la canna d'erba portandosela alla bocca

«Voglio sapere di te, no?» alzo le spalle «Tu bene o male conosci mio fratello, sai che sono io la piccola di casa, che tipo di rapporto ho con Andre, sai di mio papà...sai cosa ho studiato e cosa vorrei fare nella vita» racconto io per fare degli esempi

«Ah» ridacchia divertito lui «Tuo fratello non ti ha mai raccontato niente di me?» inarca le sopracciglia

Scuoto la testa in cenno di diniego «No, nulla...»

«Sai che ho una sorellina più piccola di undici anni che è la mia vita» comincia lui facendomi sciogliere

Annuisco «Di lei me ne hai parlato, che fratellone dolce che sei» lo ascolto rivolgendogli la mia completa attenzione

Inspira il fumo «Abbiamo un rapporto stupendo perché per me è come fosse una figlia» dice con orgoglio e con un velo di malinconia mentre espira fuori dal finestrino «Lo sai no? Io anche come te non ho un papà da un bel po'...quindi sono legato molto a mio nonno»

Mi scende una lacrima a sentirlo parlare così.
Capisco come ci si sente a non avere un papà e soprattutto per lui dev'essere stata dura, come per Andre, reagire a ciò «È una cosa fantastica»

«In famiglia abbiamo vissuto la mancanza di papà molto duramente allora mi sono dato da fare per portare la casa avanti e dare una mano a mamma» fa toccandosi i capelli raccontando ancora «Sono cresciuto in fretta e ho cominciato a prendere una strada sbagliata, che però per me era l'unica» confessa riuscendo ad aprirsi

«Hai fatto casini?» chiedo, mentre le lacrime scendono ancora dalla commozione

«Lulu, scusami...» fa asciugandomi il viso con delicatezza

«Tranquillo, va tutto bene» gli stringo la mano che tiene poggiata sul mio viso

«Purtroppo sì, e sono ancora in questi giri...» si tortura il labbro dai nervi «Ho rischiato tante volte già»

Rabbrividisco «Per questo hai quella cosa nel portaoggetti?» gli chiedo sfacciatamente

S'incupisce «L'hai vista, cazzo!» fa quasi come se volesse rimproverarsi

«Prima o poi l'avrei vista lo stesso, no?» suggerisco io

«Purtroppo devo stare attento e mi serve, soprattutto adesso che ho tutti gli occhi addosso, Lu'»

«Quindi è per questo che ti si aprono le porte facilmente, perciò ce l'hai con quelli di San Siro? Avete gli stessi giri?» curioso io

Vince si rabbuia con fare nervoso «Non ho avuto scelta, purtroppo mi servivano soldi, tanti e in poco tempo e questa era l'unica via»

«Mi dispiace...» tiro su col naso, ancora colpita dalle sue parole

«Comunque io ti volevo portare al locale di Tonino per mangiare qualcosa, perché siamo accampati in un parcheggio?» fa sdrammatizzando, facendosi uscire una risata

«Adesso non penso sia il caso portarmi al locale in queste condizioni» controbatto io evidenziando il mio aspetto

Sono effettivamente sfatta in viso, sia per aver sudato prima che per le lacrime di adesso

«No infatti, meglio tornare indietro che sta cominciando anche a piovere» osserva lui le prime gocce schiantarsi sul parabrezza

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Grazie per il continuo supporto! Se switchate l'immagine di intro capitolo c'è il video di Blauer, il singolo che precede l'uscita dell'album di Paky, che ormai sta spaccando le classifiche nonostante le nuove uscite della settimana. Che ne pensate?  Io dico GLORIA 📡🦍 AL VERO RAP, SEMPRE 💖

P a k a r t a s|| PakyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora