Take me to the beginning {NALU}

10. Preliminari

Le luci sono accese, il parquet del rettangolo brilla immacolato, gli spalti sono pieni, i cronisti sono pronti a commentare l'andamento delle partite e i giocatori sono in campo per il riscaldamento.

L'aria è densa di adrenalina, ghiaccio spray ed espettative, fomentata da qualche coro da parte dei tifosi e dalla voglia di vincere.

32 squadre sono entrate nei palazzetti questa mattina e solo 16 passeranno al prossimo turno.

Ma in questo clima agitato e competitivo, dov'è Gildartz?.

"Qualcuno ha provato a chiamarlo?" Chiede un membro della squadra.

"Sì, ma non risponde" dice Ren. "Gli ho anche lasciato dei messaggi ed un vocale in segreteria, ma è inutile".

Come può non essere reperibile nel primo giorno di preliminari? Cos'ha per la testa quel coach da strapazzo?.

"Che facciamo? La partita inizierà a breve" si preoccupa Hibiki.

"È l'occasione perfetta per dimostrare le tue doti da capitano, Dragneel" cantilena Sting, "vediamo se riesci a vincere la partita senza le direttive del coach".

Natsu si sistema la fascia nei capelli.
"Prepara i soldi Eucliffe, stasera dovrai pagare i festeggiamenti" e Gajeel e Gray sorridono finendo lo stretching.

Lucy si guarda intorno ansiosa. Si sono preparati a dovere per battere gli avversari, ma senza Gildartz a controllarli da bordo campo sarà difficile mantenere il controllo della partita.
Certo, Natsu nel basket è un leader indiscusso ma nemmeno lui può dirigere l'intera squadra per 48 minuti stando nel rettangolo.

L'arbitro fischia la fine del riscaldamento e le squadre si stringono attorno alla panchina.

"Conosciamo il loro stile di gioco, quindi niente panico" esordisce Natsu, "prendiamo i primi minuti per abituarci al flow e cerchiamo di finire il primo quarto senza troppo distacco".

I cinque si battono i pugni e Sting ed i suoi amici osservano la scena dalla panchina. Loro giocheranno la seconda partita e, nonostante vogliano vincere, non vedono l'ora di vederli in difficoltà.

"Non ti preoccupare, Capitano" gli dà una pacca sulla spalla Gray, "siamo proprio dietro di te".

"Ghihi, lascia il divertimento anche agli altri, Salamander" si scrocchia le nocche il moro, dissipando così il nervosismo del rosato.

Si dispongono in campo e Gajeel si posiziona al centro.
Al fischio la palla viene lanciata in aria e con un repentino movimento di polso il moro la prende e la passa a Natsu che si porta nell'altra metà del campo.
Subito gli avversari gli chiudono la via per il canestro, ma lui si smarca e con un passaggio a Gray segna i primi due punti.

Gli spalti esaltano e Lucy sorride.

L'altra squadra prende il pallone ed in pochi secondi pareggia.
Dragneel ed i compagni non si perdono d'animo e riescono a terminare il primo quarto con solo 3 punti di svantaggio.

Quella però che sembrava essere una buona osservazione periferica del campo da parte di Natsu si trasforma nella sua rovina e all'intervallo di metà partita si ritrovano sotto di ben 20 punti.

Irritati ed amareggiati si siedono sulle panchine per dissetarsi, asciugarsi il sudore e concedersi i dieci minuti di riposo, sotto gli sguardi divertiti e le battutine del gruppo di Sting.

"Non starli a sentire" lo incoraggia Gray vedendolo stringere con forza l'asciugamano, "loro sarebbero più in difficoltà di noi".

"Non m'interessa" ringhia Natsu, "ci siamo noi in campo e siamo noi che stiamo perdendo, non loro."

Playmaker è il titolo che un cestista acquisisce quando è il più veloce della squadra ed il più dotato tecnicamente e da lui, in quanto tale, la squadra si aspetta di essere guidata e portata alla vittoria.

Certo, tutti devono contribuire ma è Natsu a segnalare gli schemi da utilizzare ed a fare assist volti a portare i suoi compagni a canestro.
La coordinazione dei giocatori è nelle sue mani e, se stanno perdendo, la colpa è principalmente sua.

Si è sempre vantato di avere un'ottima visione di gioco, ma questa sicurezza ora gli sta facendo commettere un errore dietro l'altro, oppresso anche dal pensiero che, se perdessero, oltre a scordarsi l'interhigh, dovrebbero dimenticare anche la maglia da titolare.

L'intervallo è finito e devono tornare in campo.

L'agitazione è palese ed anche individui di solito tranquilli come Gray cominciano a risentirne, ma quando Gajeel manca la palla, Lucy capisce che deve fare qualcosa per aiutarli.

Balza in piedi e si porta a bordo campo.
"Hibiki, Ren, siete le ali della squadra o no?!" Urla portandosi le mani alla bocca, "Redfox, sei alto solo per bellezza?! Fullbuster, affidati a ciò che sai fare meglio e Dragneel, meno paranoie, sei nel tuo territorio!".

I ragazzi si guardano l'un l'altro scioccati ed il peso che Natsu avvertiva scompare all'istante.

"La volete vincere o no questa partita!? Io vi guardo le spalle, ma voi dovete segnare o non andiamo da nessuna parte!" Li incita Lucy.

All'ennesimo canestro, la palla passa a loro e Natsu la rolla tra le mani nascondendo un sorriso.
Che il contrattacco abbia inizio.

In pochi minuti in campo si respira un'aria diversa e tutti se ne accorgono: i passaggi diventano più rapidi e fluidi, le penetrazioni più invasive da ogni lato ed i tiri a canestro più frequenti.

Dragneel e Fullbuster dominano il fuori area con blocchi, assist e passaggi assurdi, mentre Gajeel sdalordisce gli spettatori con la sua incredibile elevazione nei rimbalzi e nelle parate a mezz'aria sapendo di avere le spalle coperte da Hibiki e Ren che difendono a zona.

Alla fine del terzo quarto hanno recuperato 15 punti e nelll'ultimo quarto danno il tutto e per tutto.

Il sorriso soddisfatto che Lucy esibisce dimostra quanto sia contenta che la squadra abbia capito e messo in pratica i suoi consigli.
Non si è ancora azzardata a guardare l'espressione di Sting, ma conoscendolo sa di dover subire un'altra discussione.

Ma al momento quello che conta è farli passare al secondo turno; al resto ci penserà più tardi.

A pochi secondi dalla fine Natsu intercetta un passaggio e parte in contropiede.
La palla ruota nel suo palmo come fosse l'estensione della mano, mentre gira sul piede perno e sorpassa un avversario da destra. Corre davanti a Gray passandogli la palla, il quale, con un alley-oop verso Gajeel segna due punti.

112- 111.

La sirena suona. Hanno vinto.

Increduli ed estasiati Gray e gli altri fissano il cartellone prima di girarsi verso Lucy ed alzare i pugni in aria gridando di gioia.
Lucy ride di cuore e Natsu percepisce quel suono melodioso penetrargli fino al cuore.

Quattro anni che non la sentiva ridere ed è ancora il suo suono preferito.

Escono dal campo ed Hibiki e Ren non perdono tempo a riempire la manager di complimenti, sotto lo sguardo irritato di Sting che se ne va nello spogliatoio.
Anche Gray si congratula e perfino Gajeel, benchè restio, la ringrazia dell'aiuto.

Natsu non dice nulla e recupera le sue cose ma, nell'andarsene, le passa accanto e le poggia una mano sulla spalla.

☆☆☆☆☆

Attenzione, primo contatto!
Ripeto, primo contatto!

E così hanno vinto la prima partita, Sting è arrabbiato (wow, chi se lo aspettava!) E Natsu si è lasciato andare un pochino.
Ma che succederà nel dopo partita?

A presto,
Jade 🌼