18. Un passo indietro

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Lucy tiene lo sguardo basso seguendo l'ombra di Gray proiettata sul marciapiede. È da quando hanno varcato il cancello scolastico che sono in silenzio, ma lei sa che è questione di attimi prima che il ragazzo le chieda qualcosa.
E come biasimarlo, è l'occasione perfetta: niente orecchie indiscrete, niente Natsu e soprattutto nessuno che possa interromperli.
Se a questo si aggiunge lo strano comportamento oserebbe dire amichevole che lui e Redfox le hanno riservato oggi, è impensabile che non approfitti della situazione.

"Che intendi fare con Natsu?" Domanda infatti.

"A cosa ti riferisci?".

"Puoi permetterti di alloggiare da lui nonostante tu sia la ragazza di Eucliffe?".

In effetti no. Se lo venisse a sapere potrebbe anche mandare a monte il loro accordo.
"È stato Igneel ad insistere e mio padre ha accettato senza ascoltarmi".

"Ma non credo ti dispiaccia".

"Non mi conosci nemmeno e pretendi di sapere come mi sento?".
Non vuole trattarlo male, ma Gray ha già scoperto troppo e lei non può assolutamente compiere passi falsi.

"So come si sente Natsu, però. Quel piromane ha sorriso così tanto per tutto il giorno che gli dolevano le guance" sospira mettendo le mani in tasca.

"E questo cos'ha a che fare con me?".

"Se hai intenzione di giocare con i suoi sentimenti per poi tornare ad ignorarlo finita la settimana, dovresti andartene subito dal tuo ragazzo. Natsu non merita di essere abbandonato una seconda volta".

Lucy incassa il colpo e prosegue in silenzio.
Ha ragione. Era così concentrata sui suoi problemi e sulle sue emozioni, da non aver pensato minimamente a come potesse sentirsi lui a riaverla attorno dopo che per quattro anni l'ha tenuto lontano.

"Se invece vuoi riallacciare il rapporto e riaverlo al tuo fianco, sappi che devi solo tendere la mano. Lui non vede l'ora di afferrarla" aggiunge dopo qualche metro.

La ragazza sorride malinconica.
Possibile che non si rende conto che l'avrebbe già fatto se fosse stato così facile?
"Non posso permettermi questo lusso" ammette.

"Per via dell'accordo?" Azzarda lui.

"È meglio che ti dimentichi di aver sentito quella conversazione".

"Perchè potrei finire nei guai con Eucliffe?" La beffeggia.

"Commetti un errore a  sottovalutarlo" e lei lo sa bene.

"Perchè invece non ne parli con Natsu? Sono certo che insieme potrete-" ma Lucy alza un mano per fermarlo.

"Sono contenta che abbia trovato un amico come te che si preoccupa per lui, ma questa è una faccenda che non ti riguarda, quindi, per il tuo bene e soprattutto per quello di Natsu, ti chiedo di restarne fuori e non tirare più in ballo l'argomento" ed aumenta il passo per superarlo.

Perchè non capisce che immischiandosi non farebbe altro che aggravare la situazione? È già un miracolo che lei sia riuscita a mantenerlo così a lungo, se lui dovesse lasciarsi scappare qualcosa a riguardo ridurebbe in cenere anni di sacrifici.

Una volta a casa, Grandeneey li accoglie a braccia aperte e li intrattiene con storie ed aneddoti fino all'arrivo del figlio che, assieme a Gajeel, avrebbe svuotato il frigo se lei non si fosse adoperata a preparare una cena coi fiocchi.

A tavola l'aria è meno tesa e mentre Gray bisticcia con i suoi amici sotto le risate di Igneel, Lucy si perde in chiacchiere con la padrona di casa.

Conclusa la cena, Igneel va al lavoro, la moglie rassetta la cucina ed i ragazzi si spostano in soggiorno per mettere alla prova le abilità della bionda ai videogiochi.

Take me to the beginning {NALU}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora