Pov Chiara
Arrivati al locale sono costretta a complimentarmi con Salvo per la scelta.
È davvero bello: luci soffuse, tutto sui toni dell'oro e del nero, la pista che rende il tutto molto più cool.
Si! Mi piace.
Non mi piace però il fatto che l'orgoglio del mio migliore amico si alzi a livelli estremi quando gli viene fatto un complimento.
Ho dovuto minacciarlo di dargli un ceffone per farlo smettere di vantarsi e di certo sua sorella non mi era d'aiuto.
Quella stronza appena siamo arrivati ha adocchiato un ragazzo molto bello in estetica e si è buttata a capofitto in una conversazione che già so come finirà, ma non lo voglio immaginare sinceramente.
A metà serata quando Noemi torna al tavolo ci racconta che la chiacchierata col golden boy è terminata con uno scambio di numeri e un bacio.
Un bacio spinto.
Molto spinto.
E si anche con altro, ma non voglio immaginarlo.
Mi sento già in imbarazzo così.Salvatore se la ride bellamente, ma vedo che è irritato come non mai dal non poter ballare con altre tipe per via del suo fidanzamento; ridacchio guardando la sua faccia e sapendo già che non durerà per più di 15 minuti così.
Mentre vado a prendere da bere per tutti e tre noto che in un angolo c'è un ragazzo che mi sta guardando, ma non ci faccio caso nonostante ho la senzazione di averlo già visto.
"Ma guarda un po' chi si rivede!" mi sento dire e mi volto per osservare il barista del locale che mi guarda con un sorriso disarmante.
Mi sento andare a fuoco e so per certo di essere arrossita anche se non so perché
Riprendo tutto il mio coraggio e sfoggio il mio marchio di frabbica: la freddezza.
"Perdonami, ma cosa intendi?" dico io gelida, ma con educazione
"Che c'è non riconosci più la tua cotta delle medie?" fa lui con aria strafottente
Mi si spalancano gli occhi e la bocca mi si schiude da sola.
Non è lui vero?
O cristo si che è lui?
-Calma Chiara calma lo possiamo asfaltare tranquilla - mi dice la coscienza e prendo un respiro profondo.
"Bè sai non mi posso ricordare delle persone poco importanti" rispondo io con un leggero sorrisetto da vincitrice
"Dovresti farlo se questa persona può farti bere senza chiederti il documento" mi dice lui tranquillo e io rimango spiazzata per un attimo
"Sai Luca se fossi venuta per prendere da bere a me allora si mi ricorderei, ma visto che ci sono persone che mi aspettano posso far venir loro sai?" lo asfalto allora io ghignando quando sembra rimanere senza parole.
"Allora fai venire loro" dice lui serio
"Sarà fatto" rispondo io gelida e me ne vado.
So che mi sta guardando e lo apprezzo, amo quando chi non mi vuole mi guarda non potendo negare che alla fin fine sono una bella ragazza.
Non mi piace usare il mio aspetto fisico come arma, ma alcune volte far invidia a qualcuno porta i suoi benefici.
Arrivo al tavolo incazzata nera con uno sguardo severo e la bionda al mio fianco mi chiede subito che succede
"Succede che tuo fratello ha pensato bene di venire nell'unico pub di Milano dove lavora Luca." dico io arrivando subito al punto.
So che non è colpa di Salvo e anche lei lo sa,infatti non commenta questo particolare.
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Problemi a Milano
Fanfiction|IN REVISIONE| i Q4 vivono a Milano e una sera decidono di far fare a Tancredi un obbligo in un locale. Incontrerà una ragazza che lo colpirà, ma nel senso a cui pensate? Chiara è una ragazza di 17 anni che per una vacanza parte per Milano con i su...