~ Epilogo ~

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1 mese dopo.....

Pov Chiara

Guardo la stanza attorno a me e improvvisamente sento un nodo in gola formarsi, sono distrutta.

Dopo un mese di feste varie e preparazione allo studio la mia mente non è pronta a lasciare tutto questo.

Chiudo la zip della valigia con un po' di sforzo mentre Valerio porta le altre fuori dalla stanza, Zoe mi guarda sorridendo malinconica e io annuisco sedendomi sul letto.

"Mi mancherai" sussurra poggiandomi una mano sulla spalla

"Lo so" rispondo io ancora scossa da tutto ciò che sta succedendo

Un mese.

È passato un cazzo di mese.

Fa tutto schifo.

Lei sospira per poi uscire dalla stanza e io mi passo una mano sugli occhi mentre poggio i gomiti sulle ginocchia, non voglio pensare a cosa sia successo in questo mese, ma la mia mente parte troppo velecomente e io non posso fermarla.

Ripercorro tutto.
Ogni cosa.
Ogni attimo.
Dio.....mi sento morire.

Ho vissuto un sogno così bello per tutto questo tempo che la possibilità di svegliarmi è sempre stata lontana.

Sapete cosa è successo?

È arrivata.
Devo andarmene.

La consapevolezza si fa strada in me sempre di più, ma volendo andare avanti mi faccio forza e mi alzo dal letto prendendo la valigia dirigendomi poi fuori la porta senza guardarmi indietro.

La strada per arrivare alla reception è la stessa, ma non so perché la percorro piano.

Come se non volessi arrivarci.

Dopo aver fatto il check out cammino con convinzione verso i ragazzi all'ingresso, ci sono tutti.

"Chiara tu vai con Lele e Diego ok? Se beccamo tutti là" mi dice Gianmarco con tono neutro e io, annuendo, mi dirigo nell'auto sedendomi al posto del passeggero, Lele va alla guida e Diego occupa il posto al centro posteriore.

Tutti stiamo in silenzio.

Stiamo evitando l'argomento fatale che arriverà, grazie a me.

"Devi dirglielo" pronuncio con voce fredda che istantaneamente fa rizzare le spalle del biondo al mio fianco

"No" risponde lui con voce altrettanto fredda e io faccio un respiro profondo

"Si"

"Perché?" mi chiede girando per un attimo il capo verso di me

"Perché è pazzo di te" risponde allora Diego parlando per la prima volta e in questo momento potrei saltargli addosso per quanto sono felice

"Ah si? E allora perché non mi calcola?"

"Perché si è rotto il cazzo di aspettarti!" rispondo ovvia e lui alza gli occhi al cielo

"Non è vero"

"Lele, conosco Tancredi. È complicato, bisogna capirlo, ma ti assicuro che è pazzo di te"

"Non puoi assicurare nulla Chiara" dice per poi guardare fisso la strada

Dio quanto è cocciuto!

Il silenzio incombe su di noi per l'ennesima volta e prego tutti i santi che qualcuno di loro due parli.

Per fortuna le mie preghiere vengono ascoltate perché poco dopo la voce di Diego si disperde nell'aria

"Ha lasciato Martina. Un mese fa"

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