~ Capitolo 21 ~

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Pov Chiara

"Chiara per favore. Dove stamo anná?" mi chiede implorandomi il mio migliore amico mentre io sono sulle punte per tappargli gli occhi.

Il metro e sessantacinque non mi aiuta in queste situazioni.

"Ecco siamo arrivati stai zitto!" gli impongo e due scondi dopo tolgo le mani dai suoi occhi

Rimane in silenzio mentre un sorriso a trentadue denti gli spunta in volto.

"Ancora qua stai?! Namoooo" urla iniziando a camminare facendomi scoppiare a ridere

"Fermo idiota. Dobbiamo aspettare gli altri" gli dico e noto subito come la sua espressione cambia radicalmente.

"Gli altri? Davvero vuoi rovinarmi la giornata perché devo conoscere i tuoi amichetti?" mi risponde alzando gli occhi al cielo

"I miei amichetti come dici tu sono venuti apposta per conoscerti. Quindi muto devi stare"  gli impongo e lui resta in silenzio con fare incazzato.

Davvero?
Cioè io organizzo tutto e tu fai l'incazzato?

Per fortuna dopo dieci minuti la bella compagnia arriva salvandomi da una imminente litigata

"Ciao ricattatrice" dice Diego ridendo avvicinandosi per darmi un bacio sulla guancia passando subito dopo a salutare Salvatore.

"Ciao vita" urla Zoe abbracciandomi, ma Giulia la interrompe.

"We we we. Calma bella è la mia best qui" dice scherzosa facendo ridere tutti

"Ringrazia me BELLA" le risponde Tancredi venendo subito a darmi un bacio sul naso

Mentre io saluto tutti che a loro volta si presentano a Salvatore noto Lele perso nei pensieri.

Certo che un saluto poteva farmelo eh

"Hei" gli dico avvicinandomi e lui sembra come riprendersi da uno stato di trans

"Hei"mi dice sorridendo mentre mi da un bacio sulla guancia

"Come stai?" gli chiedo guardandolo negli occhi che lui tenta di non far scontrare come i miei

"Bella domanda" mi dice sbuffando ironico

"Ti va di raccontarmi?" gli chiedo, ma lui scuote il capo immediatamente

"No. Non mi va di pensarci. Voglio divertirmi, e voglio farlo con tutti" mi dice diventando subito elettrizzato

"Si,ma specifica cosa vuoi fare " gli dico ridendo e riesco giusto in tempo a scappare prima che lui mi prenda

Vedo gli altri guardarci come se fossimo pazzi e dopo un -MUOVETEVI COGLIONI- si affrettano a raggiungerci.

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21:00

Passate quattro cinque ore sono stanchissima. 

Ho le gambe a pezzi e la testa sembra scoppiare.

Mi guardo attorno e noto tutti con dei grandi sorrisi mentre mangiano le loro crepes.

Noto Salvatore che parla animatamente con Gianmarco mentre ridono ad una battuta fatta da Diego.

Noto Valerio, Edoardo e Rosalba che ci hanno raggiunto a metà serata parlare con Lele e Giulia e infine noto Tancredi in disparte che parla a telefono.

Faccio dei passi avanti, lentamente e senza fretta mentre la mia mente si espande dal mondo.

Guardo davanti a me l'entrata del luna-park e all'improvviso sento il mio corpo salire di temperatura.

Mi tocco la fronte e la sento calda.

Cazzo!

Ho la febbre.

No, no, no.

Non ora.

Non qui.

All'improvviso inizio a scottare tantissimo e il mio corpo sembra non rispondere ai comandi.

Mi capitava sempre da piccola.

Quando arrivava la febbre le forze mi abbandonavano e svenivo per delle ore.

Ormai ogni inverno era la stessa storia, mia madre non si impressionava piu.

Muovo la mano in avanti poggiandomi ad un palo della luce lì vicino e le voci degli altri si fanno sempre più ovatte.

Mi sento lo stomaco sotto sopra e non capisco perché ci voglia tanto a svenire.

Di solito capita quasi subito

Volto la testa verso gli altri che sono a pochi metri distanti da me e faccio in tempo ad incontrare lo sguardo di Tancredi che la mente si spegne.

Buio.

Maledetta febbre.



Pov Emanuele

"CHIARA!" sento urlare dal mio migliore amico e subito tutti ci giriamo verso la diretta interessata.

Neanche un secondo dopo li stiamo circondando e tentiamo di manterenere la calma non facendoci prendere del panico.

"Cazzo, cazzo, cazzo ma perché proprio ora?" sento borbottare Salvatore mentre la prende fra le braccia.

"Che cazzo succede?" gli chiede in ansia Tancredi mentre si tortura le mani

"Ne soffre sin da piccola. Quando ha la febbre sviene,me lo ha raccontato un po' di tempo fa"
Spiega mentre si dirige verso l'auto

"E ora che facciamo?" domanda Marta con un aria preoccupata

"La portiamo in ospedale per verificare che sia tutto ok,ma non preoccupatevi" ci dice e si mette alla guida dopo aver appoggiato la mora sul sedile del passeggero

"Veniamo tutti" impone Diego e lui lo osserva, annuendo senza ribattere

"Che cazzo aspettate. Muovetevi!" urla a quel punto Tancredi entrando in auto con Salvatore

Mi scambio uno sguardo veloce con Giulia ed entrambi entriamo dalla parte posteriore della macchina dove di trova anche il castano.

Tutti si dirigono alle proprie auto mentre Salvo parte a tutta velocità.

Mentre tutti sono in silenzio pensando alla situazione mi volto verso il mio migliore amico e noto che è sull'orlo della disperazione.

Non pensavo che Chiara contasse così tanto per lui.

Si passa una mano fra i capelli mentre il suo sguardo serio è perso nel vuoto oltre il finestrino.

Lo guardo.

Forse è il momento di fare l'amico.

Di non pensare alla litigata di prima.

Di esserci.

Gli stringo la mano sulla coscia e il suo sguardo saetta subito su di me.

Mi osserva.

Sorride, per la prima volta da tutta la serata fa un sorriso vero rivolto a me, e porta la sua mano sulla mia stringendola di riflesso.

Gli sorriso di rimando.

Forse sarò sottone, ma ora la discussione di stamane può anche andare a farsi fottere.


Angolo me

Ciao! La storia continua....
Scusatemi se ieri non ho publicato, ma ho avuto dei problemi familiari.

Comunque tornando alla storia, scopriamo un nuovo problema di Chiara che preoccupa tutti.
I tankele invece depongono l'ascia di guerra.
Chissà quando la riprenderanno.

Vi sta piacendo la trama?
Fatemi sapere.
Al prossimo capitolo.....💖



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