INES POV
"Meraviglioso" esclama Roxy quando faccio presente che sono fidanzata.
Lo sono da vari mesi, ma non ho avuto l'opportunità di parlarne con nessuno, nemmeno con Chris che è il mio braccio destro in tutto.
Arriverà il momento in cui lo presenterò a tutti.
Sono così presa da lui, ma non credo di essermi innamorata del tutto.
Certo, quando lo vedo ho le farfalle nello stomaco e mi batte il cuore all'impazzata, ma non ha nulla a che vedere con quello che mi faceva provare Josh ogni giorno e costantemente.
Non ho passato un solo istante senza pensare a come mi sentivo protetta tra le sue braccia, anche se io sono vista per quella che l'ha abbondato a se stesso.
Il che è vero, ma non può parlare come se non avessi sofferto questa cosa.Finiamo di parlare molto tranquillamente con Roxy poi quando si fa una certa ora prendiamo e andiamo via.
Sono affiancata a Josh e il tutto è accompagnato da un piacevolissimo silenzio imbarazzante.
Quest'ultimo si accende una sigaretta per smorzare l'entusiasmo, non ha mai perso il suo vizio.
Invece io ho smesso dopo pochi anni, e non mi manca per niente.
Chris si è dato una calmata con tutto quel fumo, ha detto che lo fa per i bambini.
Non gli piace l'idea di avvicinarsi ai piccolini mentre sa di fumo.
E non gli piace nememno l'idea di prenderli in braccio e loro respirano quella puzza.
Quindi, in un modo o nell'altro fuma solo quando se la sente, facendo anche mesi senza toccarne una.Quando Josh arriva alla sua macchina sblocca il sistema per poi avvicinarsi e aprire la portiera.
"Grazie per avermi accompagnato ma non ho bisogno della baby Sitter"
Che stronzo.
"A dir la verità la mia macchina è davanti alla tua è finché io non esco con la mia tu sei bloccato" gli faccio presente.
Josh sbuffa ripetutamente e aspetta che io esca dal parcheggio.
"Ma mi dispiace, io non devo andare via adesso, quindi ti arrangi" dico apposta.
"Vorrà dire che al tuo ritorno vedrai la tua macchina cadere a pezzi" ribatte.
Essere amici di Chris consiste che prima o poi diventi stronzo come lui.
E sono sicura che Josh sia stato influenzato proprio per bene.
Digrigno i denti perché so che Josh ne è capace, sembra così tanto tenero e impacciato ma dietro di lui si nasconde ben altro.
Ed io ho visto ogni sfaccettatura del suo carattere.
"Fa pure, poi dovrai pagare i danni" ribatto.
"Chi parcheggia di merda deve fare i conti con chi può toccargli dentro la macchina. Il tuo non mi sembra un parcheggio perfetto" indica la mia macchina un po' fuori dalle strisce.
"Quindi mi spiace cara Ines, che ci posso fare" scrolla le spalle con aria di superiorità.
"Giuro che ti ammazzo" faccio per avvicinarmi e tirargli addosso la mia borsa ma riesce ad acchiapparla al volo
"Cosa pensi di fare? Eh?" Mi squadra da capo a piedi.
Involontariamente si lecca le labbra mentre mi guarda ed io fremo dalla voglia di saltargli addosso e premere la mia bocca sulla sua, ma poi penso al fatto che sono fidanzata e che quindi devo darmi una calmata.Una lieve pioggerellina inizia a bagnarmi, una goccia, due gocce e il tutto si trasforma in un grande temporale.
Non mi frega nulla di bagnarmi ma non smetto di guardarlo, mi è mancato terribilmente.
Ed io sono una codarda, una stronza e me ne assumo ogni frammento di responsabilità.
Vorrei piangere e urlare come una matta, potrei farlo tra l'altro almeno le mie lacrime potranno confondersi con la pioggia.
Alla fine senza salutarlo monto in macchina e la sposto affinché lui riesca ad uscire.
Quando mi supera con la sua auto vedo come guarda dritto davanti a sé e tiene il volante ben saldo.
Non mi degna di mezzo sguardo ed io sono ferita dentro.
Sbatto ripetutamente dei pugni sul mio di volante facendo uscire tutta la frustrazione.Il mio telefono squilla e rispondo prontamente quando si tratta di Scott.
Tiro su con il naso e cerco di mantenere il controllo nella voce senza farmi ingannare da possibili singhiozzi.
"I miei genitori hanno organizzato una cena per stasera, vuoi venire?" Mi domanda molto calmo e pacato.
Ho voglia di andare? Non lo so.
Scott è un ragazzo perfetto e pieno di carisma, non mentivo quando dicevo che mi fa sentire come una vera principessa.
Stiamo insieme da cinque mesi e ancora non lo sa nessuno, ho voluto tenere la cosa per me.
E l'ultima persona che doveva saperlo è stata la prima a venirne al corrente.
"Se vuoi posso disdire"
Mi farebbe un enorme piacere.
"Si, grazie. Ho un po' di mal di testa non mi va di andare tanto in giro. Stasera dormo da Chris noi ci vedremo domani"
