INES POV
Sarà il nostro piccolo segreto, e nessuno dei nostri fidanzati dovrà saperlo.
Non possiamo rovinare la vita delle persone in questo modo, quindi in questi giorni mi sono comportata normalmente nei confronti di Yevgeny.
Mi sento in colpa? Si decisamente.
Conviveremo con questo rimorso per sempre ma non è il caso alzare questioni ora più di quanto già non ci siano in atto.
Saremmo dei codardi per sempre, perché abbiamo commesso un errore imperdonabile però è il primo passo per avere conferma al cento per cento che non siamo indifferenti l'uno con l'altro.
Però dall'altro canto non importa, sarò la prima ad andare avanti e lo prometto a me stessa, quel bacio non ha significato nulla.
Partirò dal fatto che l'ultima volta che lo vedrò sarà proprio al matrimonio di Emily e Christian, sempre se verrà.
Se così non fosse, l'ultima volta che l'avrò visto sarà a quel gala.
Non andrò nemmeno al suo compleanno che è tra poco, non mi importa.
Ho Yevgeny accanto a me, ed è un uomo meraviglioso che ogni giorno mi sorprende con le sue cose divertenti.
Ma è anche intelligente e acculturato.
Tutto ciò che ho sempre cercato dagli altri è rinchiuso in questo bel maschione con gli occhi azzurri e credo che faccia al caso mio.
Passo oltre, vado oltre quella linea. Mi sto staccando poco a poco dal passato e mi sto aggrappando con tutta la forza necessaria verso la strada del futuro.
E mi vedo felice, mi vedo accanto a Yevgeny.
Mi vedo nella nostra casa, con dei possibili bambini anche se ora sto sognando in grande.
E Josh ha ragione, non siamo più fatti l'uno per l'altro, l'unica cosa che ci accomuna è il fatto che continuiamo ad appenderci ad un ricordo di quello che siamo stati.
Forse per paura di restare da soli.
Ci aggrappiamo a ricordi dolorosi soltanto per capire quanto siamo stati codardi in quei momenti per non essere stati in grado di tenere con tutta la forza necessaria ciò che ci faceva stare bene.
Tutto ciò che ci rende felici di solito lo scartiamo e lo lasciamo nell'angolo.
Come un bambino che si stufa di quel giocattolo che l'ha voluto con tutto se stesso e una volta che ha soddisfatto il suo capriccio di averlo tra le mani si accorge che c'è di molto meglio, ma appena qualcuno va a toccargli quel giocattolo lasciato all'angolo ecco che magicamente ne diventa nuovamente geloso.
Ed io sono dannatamente invidiosa di Kayla, perché ha un ragazzo d'oro accanto, e non smetterò mai di incolparmi per essermelo lasciato andare così, assolutamente no.
Ma poi guardo Yevgeny e mi rendo conto che in parte sono fortunata perché non c'è mai stato nessuno in grado di farmi sentire come mi fa sentire lui.
E credo che nemmeno Josh si sia impegnato così tanto, senza togliergli nulla.
Ed io quando ero da sola in un'altra città ho sempre fatto leva sul fatto che prima o poi sarebbe arrivato qualcuno a rendermi felice nuovamente come un tempo.
Che la mia vittoria sarebbe arrivata, e che tutto il dolore non scompariva ma almeno si attenuava.
Che tutte la tristezza, le lacrime, i pianti fatti di nascosto sembrano lontani anni luce.
E in parte sarò felice di questa sofferenza, sarà da masochisti, ma tutto quello che ho passato mi ha portata ad essere ciò che sono adesso, ovvero una persona migliore che sorride.
E sorrido grazie a Yevgeny.
Tutta la mia felicità è nascosta tra i sorrisi che mi provoca il ragazzo russo che ho scelto come compagno di vita.
E ti accorgi davvero di aver incontrato la persona giusta quando sorridi senza motivo.
Quando anche la cosa più banale che fa, tipo anche solo pettinarsi i capelli per te lo fa con una certa maestria.
Quando ti dimentichi ogni problema perché lui è come se ti rassettasse e ti fa vivere la giornata alla perfezione.
"Perché mi guardi così?" Chiede decisamente imbarazzato Yevgeny.
"Non ho una motivazione valida" scrollo le spalle avanzando verso di lui.
"Anzi si, stavo pensando una cosa, sono arrivata ad una conclusione" incomincio io mio discorso.
Non so nemmeno da dove iniziare, ma è giusto che lui sappia.
Che sappia quanto io sia grata nei suoi riguardi perché nell'ultimo mese mi ha fatto sentire molto di più di come si sente una regina.
Mi ha portata sul palmo della sua mano e mi ha protetta da ogni cosa.
Mi ha portata a cena e mi ha fatto partecipare per la prima volta ad un gala.
Mi ha trattato con tutte cure necessarie di cui merito.
"Dimmi"
"Sono giunta ad una conclusione importante per quanto riguarda noi: voglio una vita con te. Una vita felice e fatta di piccolezze come abbiamo fatto in questo periodo. Ma non sono quelle piccolezze futili, sono quelle che contano davvero. Quei dettagli di cui ti occupi per farmi rimanere serena nonostante tu sappia la mia situazione e ti abbia raccontato tutto.
Non siamo quelli che esagerano noi, ci basta la semplicità per essere felici.
E giuro che io sono già contenta così.
Vorrei svegliarmi la mattina e vedere che tu sei accanto a me nel letto e mentre dormi io sono lì che osservo ogni tuo lineamento che a me sembra perfetto.
Vorrei che nei nostri momenti no ci fossimo l'uno per l'altro e ci abbracciamo dandoci conforto per affrontare al meglio le situazioni.
Vorrei stare sul divano con te il sabato sera mentre guardiamo ciò che più ci piace con una tazza fumante di qualche infuso.
Voglio guardare quel film strappalacrime con te ma sapere che infondo non lo guarderemo tutto perché avremmo qualcosa di più interessante da fare tipo baciarci e perderci uno tra le braccia dell'altro.
Vorrei piangere per poi sapere che la tua spalla è pronta subito per appoggiarmici sopra e le tua mani sono lì per asciugare ogni mia lacrima.
Vorrei poter viaggiare per ogni parte del mondo e tu sei lì affianco a me che mi accompagni a commettere ogni mia pazzia.
Vorrei provare delle nuove emozioni, ma le vorrei provare solo con te Yev" mi lascio andare.
Sono sincera in quello che dico e lo penso davvero.
Voglio darmi un'opportunità perché non l'ho mai fatto e spero che lui possa accettare ciò che gli sto proponendo, insomma gli sto confermando che voglio essere sua a tutti gli effetti.
"Anche io sono arrivato ad una conclusione" dice sincero e quasi mi angoscio.
Magari a lui non hanno fatto effetto le mie parole e quindi mi sale l'ansia.
"E quale sarebbe?" Chiedo agitata.
"Che credo di volerti mia a tutti gli effetti"
Io non reggo tutto questo romanticismo oggi, ma il tutto è iniziato da me e come tale devo assumermi le responsabilità anche sulle cose positive.
Così senza far passare troppo tempo mi butto direttamente addosso a lui e ci lasciamo andare in caldi baci e carezze.
Andiamo oltre a tutto, e per la prima volta riusciamo ad avere anche la nostra intimità.
È molto delicato nei gesti e mi sta trasmettendo tutto il suo amore, ed io mi sento così protetta sotto di lui.
Yevgeny è la reincarnazione di tutto ciò che ho sempre cercato ed ora è arrivato.
La felicità esiste, basta soltanto aspettare e arriva in un batter di ciglia.
La felicità è racchiusa in quelle piccolezze che ti riempiono le giornate.
La felicità è una scelta, l'infelicità pure, ma io ho deciso di essere felice.
