Capitolo 18

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JOSH POV

Sarà il nostro segreto, nessuno deve sapere che ci siamo baciati.
Non dobbiamo destare sospetti e lo facciamo per il nostro bene.
Dannazione sono proprio un coglione, non dovevo farlo ma so che la sua vicinanza mi tenta sempre.
Ho desiderato per troppo tempo poterla baciare nuovamente, anche quella volta in ufficio, ma non posso sempre farlo, perché come dice lei dobbiamo rispettare le persone che ci stanno accanto.
Daremo la colpa all'alcool, daremo la colpa alle circostanze, ma Kayla e Yevgeny non dovranno saperlo.
Mentiremo anche se ho sempre odiato le bugie, ma è giusto che sia così.
Sono giorni che ci penso e devo dire che non sono più sicuro di quello che voglio.
Non sono nemmeno più sicuro che Kayla faccia per me.
Non sono più io e mi sto perdendo da solo.
Mi sto scavando la fossa e sono già con un piede dentro.
Voglio la mia vita indietro, voglio tornare alla mia adolescenza a quando ero felice e spensierato.
Voglio tornare alle feste e voglio riunirmi nel giardino della scuola a fare pranzo tutti insieme.
Quelli erano i momenti felici, quei dettagli, quelle piccolezze di cui la gente non ci fa mai caso, ma quando ci ripensa non fa altro che avere quell'espressione sognante in faccia e piange dalla nostalgia esclamando che vorrebbe tornare a quei momenti soltanto per poterseli godere un po' di più.
Ed io sento di non essermi goduto a pieno quei momenti sacri.

Ed ora sono qui che ci penso di continuo e vorrei scacciarla dalla mia mente, vorrei avere un blackout e arrivare a quel punto della mia vita e dire; "Per me non conta più nulla" ma non ci riesco.
E so che per lei è lo stesso, lo vedo da come mi guarda, ma abbiamo bisogno di andare avanti.
Non si può sempre portare a galla il passato e fare finta che determinate situazioni non siamo mai successe.
Non si può sempre fare finta di nulla, e insabbiare le cose per paura di non soffrire più.
Gli avvenimenti accadono sia che sono belli o brutti e non possiamo cancellarli e nemmeno dimenticarli, smettiamola con questa storia di passare sopra ad ogni cosa per fare in modo che le cose vadano sempre bene.
Quando una persona ti delude nell'anima quella continuerà a farlo, perché le persone non cambiano.
Potranno migliorare, ma il carattere resta quello e di certo non puoi pregarlo di diventare tutt'altra persona secondo tua immagine e somiglianza.
Le persone sono cattive nell'animo e per difenderti da questa banda di orchi, non puoi fare altro che comportarti come loro.
Un po' come quando da piccolo ti infilano in testa che il lupo cattivo ha ucciso la nonna di Cappuccetto Rosso.
L'animale verrà sempre visto come il cattivo della situazione, ma nessuno si preoccuperà mai di ascoltare il perché di quel gesto.
Tu hai commesso un errore e sarai segnato da questa cosa.
Su novantanove cose belle che commetti nei riguardi delle persone, loro andranno a vedere solo quella che hai sbagliato.
È così che funziona la vita.

E sono sicuro che se dovessi dire a Kayla che ho baciato Ines di nuovo non ascolterà nemmeno quello che ho da dirle, ma mi sbatterà la porta in faccia e mi manderà a fanculo.
Proprio come ho fatto io con Christian.
Non ho ascoltato le sue motivazioni e l'ho mandato a cagare.
Ma non posso permettere che qualcuno mi distrugga ancora e che faccia a pezzi quel briciolo di forza che mi è rimasto.
Mi manca Ines, mi manca da morire ma nemmeno con lei posso permettermi che mi strazia ancora.
E so benissimo che sto affrontando un momento così delicato nella mia vita e spero tanto che quest'ultima mi ripagherà con la stessa moneta ogni giorno buio, ogni momento no, ogni cosa negativa.
Perché so che sono una brava persona non per essere modesto, e non merito di stare in questo modo, schiacciato dalle stesse persone che mi dicono di volermi bene.
Non voglio più avere a che fare con giorni cattivi, rancorosi.
Di giorni fatti solo di pensieri negativi sul mio passato e di pianti.
Di giorni dove penso tutto ciò che non andrà mai via dalla mia mente.
Di ricordi che fanno male.
Di giorni interi rinchiuso in casa senza voler vedere nessuno, e senza voler sapere nulla di loro

Sto passando dei giorni così perché sono io che li voglio passare in questo modo.
Non mi sto lamentando perché sono cosciente del fatto che tutto parte da me.
Non voglio farmi scivolare addosso tutto con uno schiocco di dita perché devo assumermi le responsabilità e so che la colpa è mia se certe cose sono andate così.
È solo colpa mia.
Non mi voglio più accontentare di niente e di nessuno.
Kayla non si merita questo trattamento ed io non posso stare insieme a lei per dimenticare un'altra persona ancora che per me è stata tutta la mia vita intera.
Voglio stare da solo: perché stare da soli con sé stessi spesso è molto meglio che stare circondato da gente che non è in grado di capire i tuoi silenzi, le tue gesta, i tuoi momenti no.
E a volte riflettere anche sulle cose passate in un certo senso fa anche bene.
Spero sempre però, che la gente infondo, possa capire che i miei silenzi un giorno possano servirmi.
Qui rinchiuso nel mio mondo senza vedere nessuno spero mi servirà un domani.
Spero che mi aiuteranno a non commettere più errori.
Adesso sono consapevole che non mi stanno facendo bene, ma ora non posso fare altro che far scorrere il tempo e aggrapparmi al fatto che un giorno arriveranno giorni migliori anche per me.
Perché penso di meritarlo, penso di meritare qualcosa di buono dato che gli ultimi sette anni sono stati soltanto una condanna.

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