INES POV
Sono in macchina con i due piccioncini che si godono in silenzio i versetti dei loro piccolini.
Fortunatamente Chris ha una macchina talmente ampia da farci stare tre seggioloni dietro e più un posticino per un futuro passeggero.
Quindi ora sono qui che guardo tutti e tre i miei nipoti.
Grace mi guarda con occhi belli vispi mentre si sbauscia dappertutto.
Alex si è addormentato e Ryan si fissa le manine molto interessato.
Bhe direi che per il momento c'è la pace dei sensi.
In questi giorni ho pensato molto a me stessa e ho capito che io e Scott non siamo proprio fatti l'uno per l'altro, anzi più mi convincevo di una cosa e più mi sono resa conto che in comune avevamo ben poco, quasi nulla.
Spero che questa mini vacanza mi faccia bene.
"Non sto proprio nella pelle." Esclama Chris mentre sta guidando con molta prudenza.
È diventato un vero e proprio uomo di casa, si prende cura di se stesso e della sua famiglia.
Non fa mancare nulla ai suoi figli e soprattutto è un buon padre oltre che un bravo fratello e migliore amico.
Tutto concentrato in un'unica persona.
Sono proprio fiera della persona che è diventato, chi l'avrebbe mai detto?
"Fortunato tu che non stai nella pelle, io vorrei buttarmi sotto un treno in corsa." Alzo gli occhi al cielo.
"A volte devo ricordarmi che stavi insieme a Josh e che tutto quello che passa sotto alle sue mani lo fa diventare come lui." Dice tranquillo.
"Perché Josh è intelligente" esclama Emily convinta.
Ed io annuisco anche se non può vedermi.
Ha detto una cosa ovvia e bisogna sottolineare quando si ha ragione.
"Si, confermo"
"Io odio da morire ironia e sarcasmo nei miei confronti." Sbuffa Chris."Bhe il fatto che tu lo odi non implica che gli altri non lo debbano fare" lo prende in giro Emily.
Tutto ciò che arriva è uno sbuffo da parte di Chris mentre io ed Emily ridiamo come delle sceme.
"Quanto riguarda te Ines..." Mi guarda per mezzo secondo dallo specchietto retrovisore per poi puntare nuovamente lo sguardo sulla strada.
Mi metto subito sull'attenti, so già di cosa vuole parlare, è giorni che evito l'argomento e non perché io non sia pronta a parlare, ma perché credo che riesca a superarla da sola.
"Che cosa è successo con quel coglione di Scott?"
Ecco, lo sapevo! Ma non posso scappare per sempre, so che Chris è molto puntiglioso e le cose le vuole sapere subito.
È già tanto che le domande non me le abbia fatte quella sera stessa che sono tornata a casa sua piangendo, se ne sarebbe fregato altamente anche della presenza di Josh.
E questa volta non posso cercare di cambiare argomento o fare finta che devo uscire perché sono in ritardo.
"Non dovresti dire parolacce davanti ai tuoi figli" sorvolo sulla domanda nella speranza di temporeggiare per qualche secondo.
"Ines non farmi incazzare!"
"Ma che c'è? Ci siamo lasciati e via. Non vedo cosa debba raccontarti ancora" mi scaldo.So che Chris lo fa per il mio bene.
Mi è sempre stato vicino e si è preso cura di me sin da sempre, ma resta comunque mio fratello.
Non sono sua figlia, ho anche la veneranda età di ventitre anni, so cavarmela benissimo da sola.
Il fatto è che ho messo fine a questa pagliacciata prima del previsto.
È stato bello finché è durato, ma non credo di essere pronta per una nuova relazione.
Adesso voglio pensare un po' a me stessa e dedicarmi completamente alla mia famiglia.
Voglio divertirmi vivermi fino in fondo il momento.
Voglio recuperare il rapporto con Emily, perché so che nel profondo pure lei è molto dispiaciuta dal fatto che non abbiamo più avuto contatti.
E al tempo stesso devo fare i conti che in un modo o nell'altro vedrò Josh.
Avrò Josh sempre alle calcagne e anche se fa male non posso che augurargli di stare bene.
Se lo merita.
Un po' tutti ci meritiamo un attimo di felicità.
"Quanto tempo sei stata insieme a questo qui?"
Ecco che inizia l'interrogatorio.
"Chris, ho ventitre anni so gestirmi anche da sola, non credi?" Sbuffo rumorosamente.
Cerco di mantenere anche un tono abbastanza calmo in quanto i bambini stanno dormendo.
"Quello che vuole dire tuo fratello è che si è molto preoccupato per te. Lo sa bene che sei maggiorenne e che sai cavartela da sola ma è protettivo nei tuoi confronti e dovresti saperlo bene. Si è sempre preso cura di te e il fatto che qualcuno possa farti del male non riesce a digerirlo. Tutto qui" lo difende Emily.