13.

1.3K 92 49
                                    

Katsuki's pov

Quando al tg parlano del fatto che il cibo per gli animali selvatici stava scarseggiando mi trattengo dal dire 'ma veramente? Giuro, non me ne sarei mai accorto!'. Sbuffo leggermente e mi guardo intorno. Capelli di merda ancora non è tornato, possibile che non riesca a fare la cosa più semplice del mondo come chiudere una fottuta finestra?

Decido di alzarmi visto che una sposa fa attendere di meno e vado verso la camera. Una corrente gelida mi pervade sentendo la sensazione di essere penetrato da questo freddo pungente. Mi stringo nel maglione rabbrividendo e mi avvicino piano alla camera vedendo la porta aperta.

Inarco piano un sopracciglio confuso e mi affaccio dalla porta. La scena che mi si pone davanti mi fa gelare il sangue nelle vene e sgrano gli occhi.

Un orso è entrato e sta attaccando Eijirou, e lui è troppo debole ora come ora per affrontarlo! Lo vedo prendere più zampate e mi guardo freneticamente intorno.

A sentire un verso di dolore del rosso mi viene istintivo prendere una di quelle sedie antiche che pesano quanto l'orso stesso "CAPELLI DI MERDA, A TERRA!" a sentire la mia voce il rosso fa come detto buttandosi a terra e metto nelle braccia più forza possibile scaraventando addosso all'animale la sedia.

Quest'ultimo rimane stordito e si abbassa strusciando la testa, la zona colpita, contro il pavimento. Mi giro e vedo il rosso che si era rialzato perdere piano i sensi. Lo prendo al volo cercando di non farlo collassare a terra, ORA PERÒ COME CAZZO LO PORTO?!

Tutta questa situazione mi ha dato una botta di adrenalina enorme, per questo sto sentendo moltissimo caldo. Con una mano tiro via il piumone dal letto buttandolo a terra e ci metto il rosso, sento dei passi dietro di me e non so con quale lucidità riesco a sfilare anche un lenzuolo per poi girarmi di scatto e tirarlo addosso all'orso. Il mio piano funziona perché il tessuto rimane incastrato nelle fauci della bestia facendomi guadagnare tempo.

Prendo il piumone con il rosso sopra e lo trascino fuori dalla stanza portandolo verso l'infermiera per poi correre da Aizawa raccontandogli l'accaduto.

Mi manda in infermeria prendendo in mano la situazione e torno dal rosso distrutto con il fiatone e decido di levarmi la maglia termica e il maglione sentendo fin troppo caldo.

Sentivo come se quei vestiti mi stessero opprimendo.. Noto l'infermiera che medica Eijirou e mi siedo su un lettino restando in silenzio. L'infermiera viene a controllare anche me e quando vede che avevo la febbre mi fa coprire.

In quel momento avevo talmente il corpo sfasato che la febbre era l'ultima cosa che sentivo. Mi alzo piano avvicinandomi al rosso sul lettino coprendolo piano con un lenzuolo accarezzandogli molto delicatamente la fronte per poi poggiarci una mano avendo le mani perennemente fredde.

Rilassa leggermente il volto ed accenno un sorrisino, ma solo perché non poteva vedermi. Sento la porta aprirsi e mi giro pensando sia aizawa ma invece c'è un tipo moro con gli occhi grigi alto giusto qualche centimetro in più di me.

Si avvicina al rosso 'preoccupato' scanzandomi tanto che vorrei prendergli la testa e sbattergliela ripetutamente contro la porta fino a riuscire a fare il ritmo di bad guy.

Sposto la mano dalla fronte di capelli di merda che mugola contrariato 'guarda che ne ho anche per te pure se sei incosciente' mi viene da pensare automaticamente a quei mugolii, e come se potesse sentire i miei pensieri smette di lamentarsi.

Guardo il soggetto accanto a me mettendomi le mani in tasca e questo inizia a parlare "come sta? Si è fatto male?? Com'è successo? Non ha ferite profonde vero?" io glielo distruggo il cranio. E penso che i feromoni che sto emettendo lo stiano urlando in tutte le lingue.

Mi guarda prendendo una mano del rosso stringendola piano "tu chi sei?" a quella domanda mi si tappa la vena. Io chi sono? IO CHI SONO? MA CHI CAZZO SEI TE, TESTA DI CAZZO!

Mi trattengo dall'urlargli contro e lo guardo dritto negli occhi "un suo compagno di classe, tu?" Sorride angelicamente stringendo la mano del rosso "mi chiamo shoko, sono dell'altra scuola che è venuta in gita con voi. Io ed Eijirou siamo amici molto intimi, c'è un certo feeling tra di noi.. Penso che potremmo diventare anche più di un amicizia!" guarda il rosso sognante.

Io improvvisamente ho un freddo che non finisce più.. Mi è presa una stretta al cuore e mi si è chiuso lo stomaco. Perché sto così? Probabilmente è il calore che si avvicina che mi rende più sensibile, si si sicuramente è quello..

Io però ho sempre pensato che di amici intimi avesse solo quei tre idioti che tirano in mezzo ai casini pure me.. Mo questo da dove spunta? Perché non ho mai sentito Eijirou parlare di lui? Forse è geloso e lo vuole tenere per se..? Forse sta cercando di capire cosa prova dei confronti di questo tipo..? Non riesco a capacitarmene, e soprattutto non riesco a capacitarmi di questo profondo senso di gelosia..

Indietreggio sedendomi su una sedia in un angolino della stanza stringendomi nel grande maglione che mi hanno fatto rimettere. Questi pensieri continuano a pervadermi tanto che non mi accorgo del fatto che sto letteralmente tremando. Ma perché mi è presa così a male?! Sarà sicuramente, e lo spero, il calore che arriva che mi fa questo effetto..

Enemies..?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora