21.

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katsuki's pov

'io ho bisogno di tempo per riflettere'
'io ho bisogno di tempo per riflettere'
E quella che ha fatto più male..
'non penso di essere innamorato'

Quelle parole.. Mi hanno semplicemente trafitto. È stato veloce, lo ha detto ed è finita lì. Poi lentamente una lama affilata ha iniziato a penetrare il mio petto, una lama fredda, affilata.. Una lama di ghiaccio.. Il dolore non è stato veloce come quelle parole, anzi ancora lo provo e si fa più forte minuto dopo minuto..

Sento le lacrime risalire e stringo i denti trattenendomi il più possibile. Non ce la faccio più, sono distrutto psicologicamente e fisicamente.. L'amore fa schifo, che cazzo significa 'ho bisogno di tempo per riflettere'?!

Se si ama una persona, se sai di avere una cotta per quest'ultima lo capisci se tramite un bacio ti piace o meno, non hai bisogno di pensarci. Sento la nausea aumentare con dei sentimenti misti tra rabbia e tristezza che aumentano sfuggendo dal mio controllo.

Lo scanzo e noto che mi guarda spaesato "che ti aspettavi..?" dico ormai con voce roca "c-che.. Restassi tra le tue braccia, mi calmassi e d-dimenticassi tutto..?!" apre la bocca per rispondere ma lo blocco "abbiamo sempre litigato no..?" inizia a tremarmi il labbro con gli occhi che mi si riempiono nuovamente di lacrime provando a trattenermi restando a testa alta. "Te lo ricordi no? Ecco.. Stavo meglio così.. Stavo meglio quando ci stavamo sul cazzo a vicenda.. E-e ti odio perché non riuscirò più a vederti in quel modo.. T-ti odio perché non riuscirò più ad odiarti come facevo prima..!"

Non ho voglia di sentire neanche una parola da parte sua, mi giro senza neanche guardare la sua espressione trattenendomi fino all'ultimo cercando di allontanarmi con le gambe tremanti.

"K-katsuki.." gli esce in un sussurro rotto prendendomi un polso per fermarmi. Levo bruscamente il braccio dalla sua presa sapendo che se fossi rimasto ulteriormente sarei crollato del tutto. Mi incammino verso casa a testa bassa con passo spedito e vado a sbattere contro qualcuno. "Levati dalle palle ragazzino!" un uomo mi spintona e chiedo piano scusa a testa bassa.

Alzo leggermente lo sguardo e mi si fa tutto buio. Una forte botte su tutto un lato del corpo. Qualsiasi forza che mi abbandona, l'asfalto freddo, bagnato dalla pioggia, la frenata di una macchina. Sento tipo.. Metallo..? È questo il sapore del sangue..? fa schifo.. Provo a muovermi ma non riesco a fare molto. Socchiudo lentamente gli occhi sentendo del sangue scendermi lentamente sulla fronte. È caldo, si fredda lentamente con l'aria gelida di questa orrenda serata.

Ho finito la serata in bellezza.. Vedo tutto appannato, i suoni appannati. Una voce sembra chiamare disperatamente il mio nome.. Eijirou..? No, no, no, no.. Non voglio più dargli attenzioni..

Sento le palpebre pesanti, mi muovo leggermente accorgendomi del lago di sangue.. Il mio.. Sento che vengo tirato su ed essere stretto, non riconosco la voce che mi chiama, non riconosco la stretta, non riesco a fare niente.

Sono stanco, veramente stanco.. Risposo per poco.. Per pochissimo.. Mi fa male la testa non insistete a chiamarmi..

Mi lascio andare lentamente..

Buio totale, silenzio totale..
-
Socchiudo lentamente gli occhi per poi richiuderli di scatto per la troppa luce bianca. ci riprovo... A gradi apro lentamente gli occhi guardando la stanza completamente bianca intorno a me, un bianco fastidioso.. È un ambiente freddo, puzza di disinfettante ovunque. Da quanto sto qui provo di sensi..?

"k-katsuki..?" giro leggermente la testa verso la voce notando che c'è lui.. Tutti ma non lui vi prego non ce la posso fare.. Datemi una martellata in testa torno a dormire.

"Katsuki..! S-sei sveglio..!" non ha una bella cera, sembra che non dorme da giorni, è trasandato si è trascurato.. Stupido idiota, gli fa male.. Avvicina una mano al mio viso e scanso la testa contrariato sentendo di nuovo la lama nel petto.

Ritira piano la mano guardandomi "non ignorarmi.. Kat.. Piccoletto p-per favore.." non riesco a parlare o già gli avrei detto di uscire. Nonostante provi a fargli capire che non volevo neanche vederlo rimane lì immobile, continuando a venire anche i giorni successivi finché non vengo dimesso.

"Katsuki possiamo parlare..?" ha insistito per accompagnarmi a casa e continuo ad ignorarlo totalmente. Mi prende per un polso fermandosi facendomi girare verso di lui "allora..?! Perché continui ad ignorarmi cazzo?! Io cerco sempre di fare di tutto per te e mi ripaghi ignorandomi? In ospedale non mi hai detto neanche una parola nell'arco di questi giorni!"

Sposto bruscamente il polso dalla sua presa "che ti dovrei dire?! In ospedale non eri obbligato a venire, anzi non ti volevo proprio vedere, mi fa bene vederti come in questo periodo mi fa solo male. Mi fa male vederti perché c'è di mezzo uno strafottuto sentimento che non posso manifestare!" alla fine mi esce con un tono più alto del previsto e mi si spezza la voce "non volevo innamorarmi, me lo sentivo che le cose mi sarebbero andate male! Sapevo che non mi sarebbe andato tutto nel verso giusto, io me lo sentivo per dio!" tiro su di naso ma l'ultima cosa che voglio fare è piangere "e come tu 'cerchi di fare di tutto per me' se non lo avessi notato, faccio la stessa cosa! Mi spacco in quattro per vedere un tuo fottutissimo sorriso e neanche lo noti?! Mi fa piacere!" gli urlo quelle parole stanco.

So che ora proverà a calmarmi e replicare ma mi allontano prima che mi tocchi, casa mia è qui vicino. Mi affretto a tornare a casa correndo in camera chiudendomi dentro. Mi sdraio piano sul letto abbracciando un cuscino e scoppio a piangere stringendo il cuscino a me. Non posso stare così.. Non ce la faccio.. Lo eviterò..

SPAZIO US
Sono stata un po' cattiva in questo capitolo :)
MA
Dopo questo "periodaccio"che stanno passando, FORSE arriveranno coccole bacini e scopat- ah no il family friendly
DETTO QUESTO, torno ad ignorare la lezione di matematica~

Enemies..?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora