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Katsuki's pov

Durante il tragitto aveva iniziato a diluviare ma me ne accorgo soltanto ora, nonostante la pioggia avevo continuato a correre come se niente fosse ed ora sono qui. Completamente zuppo, il fiatone, il cuore che batte all'impazzata e infreddolito. Mi metto bene dritto facendo un respiro profondo spostandomi i capelli bagnati indietro strizzandomi la maglia e faccio un leggero movimento con la spalla come a voler sciogliere il muscolo.

Ogni secondo è perso, mi devo sbrigare.

Do una spallata alla porta e mi faccio solo male. Riproviamo.. Ne do un'altra e sento un forte crack, non capisco se è la mia spalla o la porta perché ho perso la sensibilità. Prendo un gran respiro e ne do un'ultima riuscendo ad aprire la porta e mi reggo al volo allo stipite per non cadere.

Sento dei sussulti e appena sposto lo sguardo vedo lo sguardo del rosso su di me e shoko vicino, troppo vicino, a lui. Mi passo una mano tra i capelli portandomeli indietro da davanti il viso avvicinandomi reggendomi la spalla guardando dritto negli occhi il signor Kirishima, questo non da quanto gli alpha mi stiano sul cazzo tolto il figlio, anzi Eiijirou ne sa qualcosa. Mi guarda negli occhi serio come ad intimorirmi, non so cosa mi stia fermando dal dirgli 'oh no testa di cazzo, ho il veleno al posto del sangue il tuo sguardo pietoso non mi fa alcun effetto.'. Mi metto una mano in tasca e l'altra la metto in faccia a shoko allontanandolo bruscamente dal mio ragazzo.

"allora, signor Kirishima.. Mi sa che ieri suo figlio non è stato abbastanza chiaro quando ha detto che è già impegnato, ma visto che lui è quello calmo della coppia se con le buone non funziona in automatico mi attivo io che sono quello.. diciamo.. più diretto" "più stronzo" vengo interrotto fa shoko con il suo tono altezzoso e lo guardo negli occhi "zitto feccia, non sto parlando con te scarto umano." risposto lo sguardo in quello dell'uomo poggiando una mano sulla spalla di Ei e lo percepisco girare leggermente la testa e darmi un bacio sull'anulare dove tengo l'anello da proposta che mi ha fatto. "Come detto ieri da Eijirou, è impegnato con me e non permetterò che mi sia portato via perché un egoista cinquantenne capriccioso vuole arricchire la sua proprietà.".

Giro leggermente la mano in su accarezzandogli una guancia guardando il padre di Eiji che prende a parlare "si tratta di affari, considerami egoista e come ti pare ma ormai è stata già prestabilita anche la data del matrimonio." sento come una lastra di ghiaccio gelida trafiggermi il petto restando senza respiro, non è il momento di crollare quindi incasso il colpo decidendo di rispondere un modo fastidioso. "Davvero? Essendo il mio matrimonio avrei preferito scegliere io il periodo onestamente" mi guarda ringhiando "non il matrimonio con te, a tre non vedrà più!"

Guardo Eiji che aveva abbassato la testa con lo sguardo cupo e senza farci minimamente caso inizio a lasciare dei feromoni quasi di minaccia rispostando lo sguardo in quello dell'uomo "fin'ora sono stato tranquillo, adesso basta." mi sposto passando da dietro a davanti il divano mettendo una mano sotto il mento del rosso facendogli alzare leggermente la testa facendo vedere all'uomo come stesse il figlio, mi spezza il cuore vedere Eijirou con quell'espressione quindi farò il più veloce possibile e lo porterò via di qui. "Le sembra felice? C'è chiaramente la disperazione nel suo sguardo -più o meno come quando mi ha conosciuto- e non è dovuta a me, ne sono certo. Ma per quella specie di cassapanca che gli vuole rifilare come sposo! Voglio mettere in chiaro una volta per tutte che lui è il MIO FIDANZATO! Non il suo né di nessun altro, il mio!" non ho mai detto così esplicitamente ed in modo così incazzato che Eijirou mi appartenesse, ho il cuore a mille per questo. Sento piano una mano calda e ruvida prendere delicatamente la mia stringendola e capendo fosse Eiji gliela stringo senza lasciarlo più.

È stato in silenzio tutto il tempo, non è tanto un buon segno, sinceramente non l'ho mai sentito stare zitto per così tanto tempo di fila se non mentre dorme. "Non hai autorità su mio figlio! -tuona l'uomo con il suo vocione profondo- è ancora minorenne, so cos'è meglio per lui e tu ragazzino sei lo stereotipo del cattivo fidanzato! È accecato dai sentimenti per te non capendo che con te starà peggio rispetto che quel fantastico ragazzo!" faccio per controbattere indeciso se rispondergli a tono e prendere a pugni la faccia compiaciuta di shoko ma vengo interrotto sentendo una figura imponente alzarsi dietro di me lasciandomi la mano mettendomi un braccio intorno alla vita.

"Papà, non osare parlare così di lui." dice Eijirou con tono fermo e sicuro di se per poi infilarmi la sua felpa con ancora i vestiti zuppi addosso "primo, secondo ho intenzione di sposare Katsuki e lo farò che tu lo voglia o meno." "Eij-" stavolta sono io se interrompere l'uomo "no, basta così sono stato qui pure troppo." prendo per mano il rosso affrettandomi ad uscire dalla casa ed inizio a correre tenendolo per mano correndo con lui sentendo il padre di Eijirou chiamare il figlio ad alta voce.

Eiji mi prende in spalla tipo sacco di patate aumentando la velocità correndo sotto la pioggia e mi reggo a lui ridendo. Lo sento ridere anche a lui e mi si scalda il cuore, arrivati al portico di casa mia mi mette giù ed apro entrando di corsa con lui "se mia madre ci becca zuppi ci ammazza entrambi" dico con il fiatone ancora ridendo piano e lo prendo per un braccio portandolo in bagno. Ci facciamo un bel bagno caldo insieme e dopo esserci cambiati ci ritroviamo in camera mia, io seduto sul letto con un asciugamano in testa e lui seduto a gambe incrociate a terra avanti a me che gli asciugo i capelli con il phon.

Spengo piano il phon guardandolo e mi mordicchio piano il labbro pensando ad un nomignolo che piace tanto al rosso "cucciolone.." appena lo pronuncio alza la testa verso di me sorridendo tutto contento. Sorride dolcemente e gli bacio la fronte "ti amo.."

SPAZIO US
sorratemi il ritardo di una settimana, ho avuto le giornate piene e una cosa che non sopporto è scrivere di corsa perché poi escono skyfezze e grazie ma no grazie dhsjdnx
detto questoh
alla prossima

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