Andrea è deciso a divorziare mentre Michela vuole a tutti i costi riconquistarlo, arrivando addirittura a coinvolgerlo nei suoi strampalati progetti. Un sentimento può logorarsi negli anni? Gli errori del passato e quelli del presente li porteranno...
Lo so che è una follia. Siccome questa settimana ed anche la prossima sarai a Monaco, ho pensato di portare i bambini a Legoland questo weekend.
Sono poco più di 100 km da Monaco. Potresti raggiungerci.
Già venerdì sera. Prenoterei al Pirate Island Hotel.
È una meraviglia, guarda il sito. La stanza è enorme, tutta in legno ed arredata come se fosse un relitto. Ci sono cinque posti letto, divisi in due aree distinte.
I piccoli sarebbero entusiasti!
È solo un'idea buttata là.
Che ne dici?
Michela
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Inviò la mail.
Erano le undici di sera di un martedì. Probabilmente Andrea era ancora sveglio. Come avrebbe preso quella proposta?
Non lo sapeva.
L'idea le era venuta il giorno prima. Stava pensando al marito, alla notte del vernissage passata insieme ed al fatto che non era più successo niente. Si erano intravisti unicamente per via dei bambini, che erano stati sballottati un po' con uno ed un po' con l'altro genitore; ma lui non aveva mai più detto o fatto nulla. Le settimane erano passate come se niente fosse successo tra loro. Ad essere sincera c'era rimasta male. Si sarebbe aspettata che Andrea il sabato mattina stesso, dopo una notte tanto travolgente, le dicesse qualcosa. Il marito però non aveva fatto accenni all'argomento e lei aveva deciso di aspettare. Però: zero assoluto! Neanche uno sguardo per farle capire che non era stata una notte di sesso e basta!
Riflettendo, aveva pensato che forse anche lui stava aspettando un qualche cenno. Del resto era stata lei ad andarsene. Così, domenica sera aveva preso in considerazione l'idea di scrivergli una mail. Dopo meno di dieci minuti aveva desistito. Non se l'era sentita di aprirgli il cuore. Per dirgli cosa? Forse per lui era veramente stato solo sesso, raffinato e ben organizzato, ma solo sesso! Quel dubbio la tormentava. E comunque la situazione era troppo complicata per affrontarla via mail. Dovevano incontrarsi e parlarne a quattr'occhi.
Andrea era a Monaco per le prossime due settimane. Neanche a dirlo! Sembrava che anche il destino fosse contro di loro...
Le era venuta quell'idea assurda. Era da un po' che aveva in mente di portare i figli da qualche parte un paio di giorni. Avevano bisogno di svagarsi e divertirsi anche loro, perché cominciavano a soffrire di quella condizione. Un po' in centro con la mamma, un po' con il papà, oppure con i nonni o la babysitter. Massimiliano non si capiva mai ed assillava tutti chiedendo in continuazione dove avrebbe dormito. Lei ed il marito si erano scritti a proposito e si erano anche ripromessi di fissare i giorni in cui i piccoli stavano con uno o con l'altro genitore. Gli impegni di lavoro di entrambi, però, avevano reso vano ogni tentativo.
