inauguro ufficialmente il 'tradisci il tuo nuovo amico' day

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Una fiamma di mezzo metro, cinque lame scintillanti e, beh, due bastoncini ricurvi, furono sguainati in tempo record (e no, non ho alcun rancore verso il tiro con l'arco per farmi apparire un perfetto idiota durante i miei allenamenti). "sapevo che non avremmo dovuto fidarci, siete dei mostri mandati da Gea vero?" Perché Reyna avesse reagito così? Io ho due opzioni: la prima è che mi voglia così bene da voler uccidere chiunque voglia uccidere me prima che mi uccida; la seconda è che sia arrabbiata con se stessa per aver quasi, e dico quasi, provato compassione per la triste storia di Gonzales e Garcia. Neanche il tempo di capire quale fosse la più probabile che quest'ultime scoppiò in lacrime: "Sapevo io, voi pensare noi essere mostri, non colpa nostra" le lame si abbassarono di qualche millimetro, per poi tornare ai loro posti quando i semidei rialzarono le loro barriere emotive per evitare di finire nei guai a causa della loro pietà. "Se non è vostra la colpa allora di chi è? Siete al servizio di Gea sì o no?"

"No! Beh, certo senso..." La risposta non sembrò convincere la figlia di Bellona che era ormai pronta a decapitare il nostro paffuto amico, ma si ritrovò un fidanzato iperprotettivo a quattro di spada davanti la sua vittima: "Aspetta! Volevamo dire che non siamo direttamente coinvolti nei piani di Gea o di chiunque stia dietro tutti questi trambusti, ma le loro azioni hanno portato delle conseguenze non del tutto favorevoli alla nostra signora e ci ha mandato qui per rimediare".

"E questa signora sarebbe?" non sapevamo ancora se fidarci o no, ma Will decise che finchè potevamo ricavare informazioni su Gea e la profezia ne valeva la pena. Entrambi guardarono in basso, indecisi se il dato che stavano per rivelarci avrebbe significato o no decapitazione istantanea da parte di una spada di oro imperiale; Gonzales, però, strinse i pugni e raccolse abbastanza coraggio da ammetterlo: "Sentite, non abbiamo avuto molte motivazioni da Ceto, ma..."

"Ceto? L'ho incontrata una volta e questo di certo non mi fa sentire meglio" Non sarebbe stato facile per Frank dimenticare quell'esperienza.... Di certo non con un folletto-combustibile che gli rinfacciava in tutte le occasioni quanto fossero sexy le sue squame lucenti.

"Come abbiamo già detto non abbiamo niente contro di voi, ma dobbiamo portare a termine la missione. Allora, avete intenzione di consegnarci il giovane semidio sì o no?" Con questa frase tirò fuori una parte di lui che non aveva ancora mostrato, un lato più deciso e autoritario, ma non sapevo quanto fosse positivo.

I miei amici si guardarono e, dopo una conversazione silenziosa, uno scuotimento di testa da parte di Piper fece capire che avrebbe fatto lei da portavoce: "Carcino, Pistrice, non siete obbligati ad abbedirl-" "È chiaro che voi non la conoscete bene come noi. Non la tradiremo, è stata lei ad aiutarci a farci largo in questa nuova vita, a trovarci una posizione nel mondo ed è stata sempre lei a condurci in questo luogo che ora è la nostra casa. Ci dispiace, credevamo di aver trovato dei nuovi amici". Riuscii a capire le leggende sulla pericolosità di quei due solamente quando si prepararono in posizione di attacco e tirarono fuori chele affilate e zanne velenose. Chi vince una lotta tra nove semidei tra i più capaci ed esperti e due mostri raccapriccianti tra i più antichi con problemi di alitosi? Non lo sapremo mai, perché dal nulla, e quando dico "dal nulla" intendo nel vero senso della parola con tanto di "PUF!" E pioggia di brillantini stile fantagenitori, comparve un bell'imbusto abbronzato in armatura d'oro e benda sull'occhio di Hello Kitty: "Fermi tutti!" amico mio, credi davvero di poter apparire in una nuvola di glitter e pretendere di ottenere la completa attenzione di un gruppo di adolescenti iperattivi? Mi dispiace, ma solo Magnus Bane ha certi privilegi. "Ho detto di fermar- ahi! Ehi, attenti con quei cosi appuntiti, agitate quegli spiedini lontano dalla mia facc- ouch! Alt! Tu non puoi passare! Pietrificus Totalus? CHI NON SI FERMA È UN OTTAVIANO!" Il caratteristico suono metallico delle lame che si incrociano si fermò, i semidei erano in piedi in posizione da battaglia solo che, non essendoci più una battaglia, il quadro risultava abbastanza comico. I loro sguardi passavano dal volto del nuovo arrivato a quello degli avversari per controllare non ci fossero attacchi alle spalle; dopotutto, va bene compiere il nostro dovere di eroi, ma un Ottaviano? Davvero? Sarebbe più facile salvare l'olimpo e credetemi, ho qualche esperienza in merito. Quello che non capii (si, lo so, io che non capisco qualcosa è un avvenimento molto raro) è il perché anche Pistrice e Carcino si bloccarono. Hazel diede voce ai miei pensieri e questo mi fece sperare di non essere del tutto un caso perso:" Perché avete smesso di attaccarci? Conoscete anche voi Ottaviano?" Pistrice fece spallucce (aspetta, i rettili hanno le spalle?) "No, ma non sembra una bella cosa". Eh no, se non mi erano entrati in simpatia con la triste storia della loro vita, adesso non potevo fare a meno di volergli bene. "Se solo mi ascoltaste un momento..."

Percy Jackson e la scelta dell'eroeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora