Ci risiamo.
Non ho più autocontrollo.«Non ti credo», sussurra, bagnandosi le labbra con la lingua.
«Smettila di provocarmi»
«Sei tu che lo fai ogni volta che mi guardi, Ambra»
Aumenta la presa sulla mia schiena, lasciando scivolare le mani sotto al tessuto del mio top.
«Il bagno si fa senza vestiti, non te l'hanno insegnato?»Dannazione, sento che potrei morire.
Il contatto con le sue mani mi infervora ogni lembo di pelle, nonostante la temperatura dell'acqua sia molto bassa.
Sfila risoluto il mio cardigan, che un attimo dopo vedo galleggiare sulla superficie del mare e non passa troppo tempo dal ritrovarmi con addosso solo il reggiseno in pizzo bianco.Ecco di cosa parlavo quando dicevo di non avere il controllo della situazione.
È lui a scegliere per me.
Io mi lascio solo andare.Le sue iridi profonde come due pozzi esaminano attentamente il mio corpo, provocandomi un'intesa scarica di fremiti; si sofferma sul mio petto, poi sul collo e lo vedo mordersi il labbro inferiore.
«Sei la cosa più bella che mi sia capitata, Ambra»
Mi manca il fiato. Sento le gambe infiacchirsi e per non cedere sono costretta a reggermi con le mani contro il suo petto, che si irrigidisce di colpo.
«Vedo che hai qualche difficoltà di equilibrio», e ride da mandare in manicomio tutti i miei neuroni.Sono sicura che ha capito di essere lui il problema del mio stato d'animo.
È perfettamente consapevole dell' effetto che mi fa ogni volta che siamo così vicini.Troppo vicini.
«Possiamo risalire? Comincio ad ave-»
Non mi da il tempo di terminare la frase che Bruno si aggrappa al mio bacino e mi solleva di scatto, facendomi cingere le gambe attorno alla sua pelvi.
Per la seconda volta mi ritrovo ad assestargli pugni contro la sua gabbia toracica, purché smetta di fare sempre a modo suo.
Però non mi mette giù neppure quando mi accorgo che il livello dell'acqua sta superando il mio sedere, provocandomi un brivido freddo.«Finché proverai a resistermi, non torneremo a riva»
Stringe maggiormente le braccia attorno al mio dorso e immerge i nostri corpi nelle acque, completamente.
E lo ammetto, non sento neanche più freddo.
Stringo le mani attorno al suo collo e anche se ho gli occhi chiusi, avverto il suo viso farsi sempre più vicino al mio, sott'acqua.
Quando le distanze vengono azzerate, risaliamo in superficie senza staccare le nostre fronti.Il mio petto è schiacciato contro il suo, le sue mani reggono la mia testa, le mie sono incastrate nei suoi capelli; si sentono solo i nostri respiri fondersi.
Per un attimo sollevo le palpebre e trovo i suoi occhi puntati su di me. Numerose goccioline di acqua sgorgano dai suoi capelli bagnandogli il viso mentre il suo sguardo intenso mi seduce.Non ho più autocontrollo.
Di nuovo.I suoi pollici sfiorano il mio labbro inferiore, fermandosi agli angoli delle commessure. Il suo fiato si accorcia, la sua intimità preme contro la mia.
In sintonia le nostre labbra si schiudono, avvicinandosi con una lentezza assoluta, mentre ascoltiamo i nostri respiri affannati prendere il sopravvento.
Divorati dalla passione, un lungo e vorticoso bacio unisce le nostre bocche, ed io non sento nemmeno più il dolce risuonare delle onde calme.
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Estate al Riva Bianca.
Storie d'amoreIl Riva Bianca è uno dei villaggi più ricchi e maestosi che si affaccia sulle acque cristalline della Sardegna, esattamente sulla Costa Smeralda, che sta per aprire una nuova stagione estiva, la più calda e sorprendente. Ambra invece è solo una raga...