«I comandi non rispondono come dovrebbero» disse seria Jayden: «Se ci riuscirò, sarà un vero miracolo».
«Sei proprio sicura di sapere quello che fai?» chiese Taide, preoccupata.
«Taide, non hai fiducia nelle mie capacità di pilota, è così? ».
«Ecco, Jayden... devo essere sincera con te, almeno prima della fine: avrei preferito che ci fosse uno dei miei piloti, alla guida di questo trabiccolo. Per quanto tu possa ricordarti benissimo ciò che hai imparato all'Accademia Aeronavale, qui serve qualcuno che abbia un po' d'esperienza».
«Abbi fiducia, Taide. Ti prometto che farò del mio meglio».
«Ma, se il tuo meglio non basterà, purtroppo non faró neppure in tempo per dirmi "te l'avevo detto". Comunque, farò il tifo per te».
«Anche perché ti conviene».
«Contattiamo la tua Fenice, intanto».
«Fallo tu. Io non posso lasciare la postazione neppure un istante».
Taide annuì e, svogliatamente, contattò Evander.
«Fenice, ti annuncio che diventerai padre, sempre che quest'astronave non coli a picco prima».
«Ce l'avete fatta! L'avete salvata! Non so davvero come ringraziarvi, Taide!» esclamò felice la voce di Evander al di là dell'altoparlante.
«Piano con le smancerie, Fenice: c'è ben poco qui, da cantare vittoria! Non possiamo teletrasportarci, non abbiamo navette, e quest'astronave vola peggio di un piccione con un'ala rotta».
«Cosa vuol dire che non potete teletrasportarvi?!». La voce di Evander tradiva il suo sconcerto.
Lanciando un'occhiata di rimprovero a Jayden, Taide gli rispose:
«Proprio quel che ho detto, Fenice. La nobiltà d'animo della tua donna ha distrutto non solo la nostra stazione di teletrasporto, ma anche la loro. La fiammata è iniziata sulla mia nave ed è finita su quella di Yvnhal, bruciando tutto quanto un solo istante dopo che Jayden ed il suo rapitore si rimaterializzassero nella stazione ospite. Per nostra fortuna, tutto questo è costato la vita del Serpente».
«Quindi, quando mi hanno proposto lo scambio volevano che io morissi...» mormorò Evander, come parlando fra sé.
«Esatto, Fenice: era una trappola. Pare fosse il loro piano sin dall'inizio. Se anche non ci avesse pensato Jayden, l'avrebbe fatto il Serpente. Non sapevano che la fiammata aveva distrutto anche la nostra stazione, ma erano certi che tu avresti accettato subito lo scambio. E, se tu avessi tentato di teletrasportarti a bordo di questa nave senza una stazione di teletrasporto a riceverti, ti saresti volatilizzato in un nugolo di polvere di cellule galleggianti per lo Spazio, mentre Jayden sarebbe rimasta qui a colare a picco con tutto l'equipaggio. Un piano diabolico. Degno di Vlastamir, davvero!».
«Ma adesso voi come farete?! Non avete neppure una navetta?».
«Ne abbiamo solo due. Non sono a sufficienza. Se anche volessimo abbandonare Yvnhal e gli endar al loro destino, non possiamo abbandonare i poveri cadetti dell'accademia che quei mostri tenevano in ostaggio perché governassero la nave: sono solo dei poveri ragazzi del primo anno! E tu dovresti sapere meglio di tutti che il capitano è l'ultimo ad abbandonare la nave in caso di pericolo!».
«E quali probabilità ci sono che riusciate ad atterrare? In quali condizioni è la nave?».
«Pessime condizioni, e la cosa peggiore è che la nave non ci avvisa di quali sono le sue avarie, come se si vergognasse di farci sapere cosa non le funziona».
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Triplania- La rivelazione
Science FictionUltimo volume della trilogia di Evander. Zadok è stato sconfitto. Evander ha fatto ritorno. Ma non è di lui, che c'è bisogno ora: c'è bisogno di Alekym. Ritornato da pochi giorni alla vita, Evander deve mettere da parte sé stesso per diventare i...