my enemy || Larry Stylinson

13. everything about you -

I giorni seguenti mio padre sembrò preoccupato, non capii quale fosse il principale motivo, ma evitai di chiederglielo. Sapevo che Dimitar fosse preoccupato quanto lui, ma non lo dava a vedere, per lui le insicurezze erano da deboli, quindi non le mostrava.

Quel pomeriggio avevo appuntamento a casa di Louis, sarebbe stato tutto perfetto se non fosse stato il giorno della luna piena.

Mi recai a casa di Louis, suonai, mi aprì, ma mon feci nemmeno in tempo ad entrare, che si fiondò sulle mie labbra.

"Ti sono mancato?"

"Non sai quanto"

"Ma sono passati solo quattro giorni"

"I quattro giorni più lunghi della mia vita"

Mi portò al piano di sopra nella sua stanza, mi fece sdraiare sul letto baciandomi, inziò a spogliarmi e io lo seguii a ruota.
In pochi minuti ci eravamo ritrovati nudi uno sull'altro, sdraiati sul suo enorme letto.

Louis, che era su di me, si alzò, mi osservò e mi sorrise.

"Mio Dio, quanto sei bello"

Le mie guance erano diventate dello stesso colore dei miei occhi, intensamente rosse.

Tornò su di me e iniziò a strusciare il suo corpo sul mio, facendo anche scontrare le nostre erezioni.
Si sporse leggermente e prese un preservativo e un tubetto di lubrificante. Aprì l'ultimo, se lo spalmò sulle dite e ne infilò una per volta dentro la mia apertura, prima uno, poi due e infine tre.
Presi il preservativo e glielo srotolai sull'asta, lo lubrificai e in poco tempo Louis era già dentro di me.

Ululai per il dolore, la spinta che aveva dato entrando in me era tutto fuorché delicata. Inoltre la luna piena stava iniziando a fare il suo effetto sul mio corpo e la mia mente, gli istinti, come ad esempio l'ululato, stavano avendo la meglio.

Louis si fermò un attimo per farmi abituare alla sua presenza, iniziò con le stoccate quando fui io ad avvicinarmi a lui con il bacino per farlo entrare ulteriormente.

Poco dopo decisi di compiere una mossa avventata, cambiai velocemente le posizioni e Louis si ritrovò improvvisamente sotto di me. Sì, la luna stava decisamente avendo il suo effetto, la mia parte da alpha voleva comandare, voleva dominare il corpo di Louis.
Mi alzai leggermente per vedere l'espressione di Louis, aveva un ghigno sul viso.

"Audace"

"Colpa della luna"

Mi chinai avvicinandomi al suo orecchio con la speranza di risultare un minimo sensuale.

"Risveglia il mio lato da alpha"

Dopo averglielo sussurato, gli venne un leggero accenno di pelle d'oca, avevo fatto centro.

"E sai cosa vuole il mio lato da alpha?"

"No, dimmelo"

Calò completamente il silenzio intorno a noi, il mondo sembrò come fermarsi, c'eravamo solo noi due.

"Vuole dominarti"

"E come vorrebbe farlo?"

"Sai Lou? Tu mi hai già cavalcato in una qualche maniera, io non ancora, che ne dici di rimediare?"

Louis mi stava decisamente influenzando, non avrei mai detto una cosa del genere se non l'avessi conosciuto.

"Non credo sia esattamente la stessa cosa, ma in ogni caso, direi di rimediare anche subito"

Mi alzai sedendomi sul suo bacino, la sua erezione penetrò completamente nella mia apertura, cosa che fece uscire dei gemiti imbarazzanti ad entrambi. Presi un respiro, lo bloccai in una morsa con le mie gambe e lui mi afferrò i fianchi.