Capitolo VI

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Jade
La mattina dopo quando mi sveglio Jeff sta ancora dormendo. Lo lascio a letto, mi lavo, mi vesto e scendo a fare colazione.
<<Buongiorno Jade.>>
<<Buongiorno, Ann.>>
<<Come sta Jeff?>>
<<Cos'è successo a Jeff?>> chiede Liu. Mi rendo conto che nonostante quei due si odino, Liu prova ancora un senso di protezione fraterna verso Jeff, e sono sicura che anche lui senta lo stesso. Se solo non fossero entrambi così orgogliosi da nasconderlo.
<<Niente, solo un piccolo incidente.>> glissa Ann.
<<Sta bene, ma ha la febbre alta.>> dico. <<Magari tornando su gli porto qualcosa da mangiare.>>
Faccio colazione chiacchierando con gli altri, e noto che L.J. ha finalmente smesso di guardarmi con aria sospettosa. Angel prepara un piattino per Jeff che io porto di sopra. Quando arrivo il ragazzo sta uscendo dal bagno.
<<Ti ho portato la colazione.>>
<<Grazie.>>
<<Vuoi sederti?>>
<<Certo. E già che ci siamo perché non mi imbocchi tu?>>
<<Se hai abbastanza forza per prendermi in giro puoi fare anche da solo.>>
<<Sì, credo di potere. Del resto, sono adulto ormai.>>
Nonostante stavolta sia stato abbastanza velato, riesco a capire lo sfottò dietro alle parole. Stringo gli occhi.
<<Sai, ti preferisco quando hai la febbre. Sei più simpatico.>>
<<Perché, cos'ho detto?>> Sembra allarmato.
Sospiro. <<Niente. Hai dormito.>>
<<Dovevi essere davvero di pessima compagnia.>>
Placa la rabbia, placa la rabbia!
<<Vaffanculo.>>
<<Volentieri. Mi accompagni?>>
<<Sei...spregevole.>>
<<Non c'è bisogno di fare complimenti.>>
<<Sei arrogante, irriverente e stupido.>>
<<Non farmi arrossire ora.>>
<<Sei insulso, impertinente e meschino!>>
<<Sempre meglio che essere piccoli.>>
<<Sempre meglio che essere brutti!>>
Spalanca gli occhi. Ho il fiatone, non mi ero resa conto di aver urlato. Per un attimo, sembra ferito, poi il suo sguardo si fa duro e mi dà le spalle. Esco dalla camera e sbatto la porta dietro di me, mi butto sul divano e mi fermo a guardare il vuoto.
Non chiederò scusa, lui si diverte a farmi arrabbiare, è colpa sua. Non chiederò scusa, non lo farò...non chiederò scusa...

Liu
L'eco dei miei passi è praticamente assente anche se cammino su un tappeto di foglie. Nella caccia, spengo il cervello e lascio agire solo il mio istinto, comandato dall'udito e dall'olfatto. Sento un rumore di rami spezzati, poi un respiro affannato. Se mi concentro posso percepire anche il battito accelerato di un cuore. Una folata di vento mi porta odore di sangue. Mi appiattisco contro un cespuglio, aspettando l'arrivo della mia preda, e quando la sento vicina salto fuori con un ringhio. La ragazza davanti a me urla, poi cade all'indietro. Sollevo il coltello, pronto a colpirla, e lei alza una mano per proteggersi. Ma quando vedo i suoi occhi, sono bloccato. Non riesco a muovermi. La vedo tremare sul suolo freddo mentre mi guarda fisso. Il suo sguardo è fisso nel mio, e trasmette paura, ma anche curiosità. Riesco a leggere quegli occhi come parole tracciate col sangue. Faccio un passo indietro, poi mi volto e scappo via.

^Angolo autrice^
Corto corto corto! Lo so! Ma hey!! Se mi girasse potrei anche considerare di pubblicare un nuovo capitolo!! Abbiate fede.
Come vedete è entrato in scena un nuovo personaggio. Chi sarà la fanciulla misteriosa?
Beh non vi resta che seguire la storia per scoprirlo!
Un bacio enorme!
Mezzosangue_Mudblood❤️

P.S. Come ho già detto, l'aspetto è l'ossessione di Jeff per cui aver insinuato che è brutto è la cosa più cattiva che Jade potesse fare...oops!

Addicted to a smooth criminalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora