Capitolo XI

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Jade
Per i successivi due giorni Jeff ed io non ci parliamo: cerchiamo di stare in stanza il meno possibile così da non dover sopportare la presenza dell'altro. Ogni giorno passo il pomeriggio con Lorelai, e ci raccontiamo tutto quello che non abbiamo potuto dirci in questi giorni. Parlare con lei mi riporta a tempi remoti, prima di FireIce e della minaccia di poter uccidere tutti i miei cari. Rido come non ridevo da tanto tempo mentre lei mi racconta dei disperati tentativi di Peter di conquistare Erika, sua vecchia compagna di classe, e di Max ed Alex che hanno finto per un giorno intero di essere l'altro, scambiandosi le ragazze a loro insaputa. Quando arrivo, c'è sempre Liu davanti alla porta, che va via appena mi vede, ed ogni volta che entro chiedo a Lorelai cosa si sono detti, ma lei mi risponde che lui non è mai entrato a parte quella volta che li ho visti. Uno dei difetti-o pregi, se vogliamo-di Lorelai è che non sa mentire, per cui mi rendo conto che davvero Liu non è più entrato.
Lorelai viene dimessa dall'infermeria, e sistemata in una camera al terzo piano da sola. Quando le chiedo se vuole che mi trasferisca da lei, mi risponde fermamente di no. Sarebbe quasi stata convincente se la sua risposta precipitosa e il luccichio nei suoi occhi non mi avessero fatta insospettire.
Dopo l'ennesimo giorno passato ad ignorare il mio coinquilino, mi infilo a letto e, senza fare troppo caso a lui, mi addormento. Quando il materasso si muove, una tenue luce colpisce i miei occhi, costringendomi a svegliarmi, e vedo la sagoma di Jeff uscire dalla stanza. Nessun dubbio passa nella mia testa annebbiata dallo stato di dormiveglia, e mi assopisco di nuovo.

Liu
Dopo aver provato per due ore ad addormentarmi senza avere successo, riesco finalmente ad assopirmi. Solo pochi minuti dopo, però, mi sveglio di nuovo, nel cuore della notte, totalmente sudato. Una strana sensazione di inquietudine mi impedisce di stare tranquillo sin dalla cena. C'è qualcosa che non va.

Jeff
La situazione ora è grave. Non lascerò che succeda, è ora di farla finita con questo stupido gioco. Mi alzo lentamente tentando di non fare rumore per non svegliare Jade, e tiro da sotto il mio cuscino un coltello lungo e affilato. La tenue luce della luna si specchia sulla lama argentea, facendola brillare. Esco dalla camera e lentamente salgo di sopra, fino ad arrivare alla camera che cerco. Non m'importa se Slender si arrabbia, non dovrebbe essere qui. Apro piano la porta e mi avvicino al letto. La ragazza dorme, ignara. È tempo adesso. Basta con gli scherzi. Sollevo il coltello.

Liu
<<No!>>
Mi getto contro mio fratello, facendolo cadere. Il coltello gli cade dalle mani, e con un calcio lo spedisco lontano. Lorelai, svegliata dal mio urlo, ci guarda terrorizzata dal letto. Inizio una lotta contro Jeff, finché riesco ad immobilizzarlo. Nel frattempo, nella camera arrivano anche altre persone. Masky rimane fermo sulla porta, indeciso, L.J. ringhia, chiaramente infastidito dal fallimento di Jeff, mentre Jade si dirige verso il letto dell'amica, abbracciandola.
<<Te l'avevo detto.>> sussurro in un ringhio. <<Non provare più a toccarla.>>
Trenderman e Splendorman portano via Jeff, cercando di calmarlo. Offenderman dà uno sguardo a Lorelai, scrutandola da capo a piedi, si lecca le labbra e, con un ghigno, se ne va. Stringo i pugni, cercando di reprimere la voglia di strappargli gli occhi dalle orbite-se li avesse. Guardo anch'io la ragazza, che piange sconvolta tra le braccia dell'amica, ed esco dalla stanza.

^Angolo autrice^
...minuscolo lo so!! Ma Hey! Ieri ho pubblicato un capitolo che non era in programma, quindi... Mi perdonate?🥺
Beh, come vedete fortunatamente Jeff ha fallito il suo tentativo di uccidere Lorelai. Ma siamo sicuri che sia una fortuna?
Il resto lo lascio a voi!
A presto!!
Mezzosangue_Mudblood❤️

Addicted to a smooth criminalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora