Capitolo XXI

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Jeff
Quando torno a casa entro in camera. Jade è stesa sul letto con le cuffiette nelle orecchie. Non mi dice niente, nemmeno mi degna di uno sguardo. Forse questa sua indifferenza mi dà più fastidio di tutto. Darei tutto per sapere che sta provando il mio stesso tormento, quella sensazione pungente di volerla baciare e la certezza di non poterlo fare. Voglio sapere anche solo per un momento che diavolo ne pensa di questa storia, ma convincerla ad ammettere qualcosa è praticamente impossibile. A meno che...ghigno. C'è stata una volta in cui è stata sincera senza volerlo. Esco di nuovo e vado a cercare Jane. Quando la trovo, la prendo per un braccio e la porto dove non possono sentirci.
<<Jane, quanto vuoi bene al tuo fratellone?>>
<<E chi sarebbe?>>
La guardo male. <<Mi serve un favore.>>
<<Qualunque cosa sia non la farò.>>
<<Ascoltami bene, ragazzina. Se non vuoi che Nathan sappia della tua enorme cotta per lui, mi aiuterai. Che tu lo voglia o no.>>
Jane arrossisce e spalanca gli occhi. <<Come sai…?>> Si blocca. Si rende conto di essersi tradita e sospira. <<Che devo fare?>>

Lorelai
Sono in camera con Liu e sto leggendo un libro. Sento il suo sguardo addosso anche se non capisco il perché, ma fingo di non accorgermene. Lui sospira, si avvicina all'armadio e da una fessura tra esso e il muro tira fuori una custodia. Lo spio con la coda dell'occhio, finché non ne tira fuori una chitarra. Si siede sul letto e comincia a strimpellare. Quando riconosco la canzone, inizio a cantare le parole di "Someone you loved". Lui mi guarda sorpreso, ma continua a suonare. Quando anche lui comincia a cantare, salgo di qualche tono e la canto in doppia voce. A canzone terminata, lo guardo e sorrido. <<Sai suonare…>>
<<E tu sai cantare.>>
<<Beh, anche tu.>>
Mi sorride. <<Da quanto canti?>>
<<Non ho mai cantato davvero. Lo faccio per divertirmi...per stare bene. La musica e i libri sono tutto quello che ho.>>
<<Sei brava.>>
Ok, sono sicura di essere arrossita. <<Grazie…>>
Per un po' rimaniamo in silenzio. Percepisco l'imbarazzo che aleggia nella camera. Finché mi decido a parlare.
<<Hey...mi insegni a suonare la chitarra?>>

Liu
Mi metto dietro di lei, posiziono le sue dita sulla tastiera e le insegno un semplice giro di Do. Impara in fretta. Quando riesce a farlo da sola, le lascio le mani sfiorandogliele in una carezza involontaria. Lei suona un intero giro senza sbagliare, e gira il viso verso il mio con le labbra piegate in un sorriso. <<Ce l'ho fatta!>>
Il suo volto è più vicino al mio di quanto io riesca a sopportare. Mi sposto ed esco dalla stanza.

Jeff
<<Jeff, non lo voglio fare.>>
<<Stai zitta Jane. È proprio lì, sbrigati.>>
<<Questa cosa non mi piace.>>
<<Non te l'ho chiesto. Forza vai.>>
Jane mi guarda male, poi si avvicina a Jade. Ghigno, devo solo aspettare che scenda la sera. Mi avvicino a mio fratello che è sceso da poco ed è seduto su una sedia.
<<Vado a caccia. Ti unisci?>>
<<No.>>
Beh, poco importa. Esco di casa e comincio a cacciare.

Jade
<<Jade, possiamo parlare?>>
È Jane.
<<Certo, vieni.>>
Lei si siede sul divano vicino a me, tira fuori due bicchieri e una bottiglia di alcool.
<<Jane, non credo sia il caso…>>
<<Per favore Jade, ho bisogno di te.>>
<<Va bene...ma tu puoi bere?>>
<<Bevo da anni.>>
Versa il liquido nei bicchieri e me ne porge uno. Facciamo tintinnare il vetro e poi ne prendo una sorsata. Mi brucia la gola ma non è spiacevole.
<<Allora, che dovevi dirmi?>>
<<Ecco...mi piace Nathan.>>
Mi sistemo meglio sul divano. <<Raccontami tutto.>>

^Angolo autrice^
Ho saltato un aggiornamento. Scusate.
Mezzosangue_Mudblood

Addicted to a smooth criminalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora