Capitolo XV

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Jeff
Quando mi sveglio Jade non è in camera. Mi alzo e mi dirigo in bagno per fare una doccia. Le immagini della sera precedente mi ritornano in mente come un pugno in un occhio. Ricordo ogni curva del suo corpo come fosse ancora davanti a me, come se potessi toccarla allungando solo una mano e sfiorare la sua pelle chiara, vedendola rabbrividire. Ricordo il sapore delle sue labbra, ed il suo volto mentre la bacio. La ricordo mentre vuole di più da me, mentre io voglio di più da lei, ma non potevo approfittarne. Ovviamente devo fingere di non ricordare niente: si arrabbierebbe se sapesse che lei era ubriaca fradicia mentre io ero completamente sobrio. Lascio che l'acqua calda mi sciolga i muscoli, mi vesto e scendo a fare colazione.
Saluto tutti, e mi siedo, scrutando la tavola con gli occhi. Jade e l'umana non sono qui.

Lorelai
<<Cosa?>>
<<Shhh, Lorelai!>>
<<Scusa, è che...>>
<<Non ne sono sicura. Non ricordo niente, ma il risveglio era piuttosto chiaro, non trovi?>>
<<Beh, non è detto. Potreste non aver fatto niente.>>
Jade mi guarda come se fossi pazza. <<Lorelai, ero mezza nuda nel letto, così come lui.>>
<<Magari lui non ti ha toccata.>>
<<Jeff?>> chiede, con tono retorico.
La guardo e sorrido. <<Non essere così dura con lui. Non credo ti voglia male.>> dico, sicura.
<<Oh, andiamo Lore! Lui mi odia! Non fa che provocarmi e imbarazzarmi continuamente! Si diverte a vedermi in difficoltà. Ora scendiamo: Slender ci aspettava cinque minuti fa.>>
Guardo la mia amica uscire dalla stanza e scuoto la testa: come può essere così cieca? Anni e anni a guardare anime e cartoni e ancora non ha capito?

Jade
Arrivate a tavola ci sediamo. Appena Lorelai entra nella stanza, Liu alza la testa e la guarda, senza distogliere lo sguardo da lei per tutto il pasto. La ragazza non sembra accorgersene. Sorrido, e al contempo tengo la testa bassa per non incontrare gli occhi di Jeff. Dopo colazione, lui si alza. Aspetto due minuti, poi non resisto e lo seguo in camera.
<<Jeff, dobbiamo parlare.>> dico, chiedendomi la porta alle spalle.
<<Ah, eccoti. Una notte memorabile ieri, dico bene?>>
Avvampo. <<È di questo che volevo parlarti. Io non ricordo niente e stamattina mi sono svegliata mezza nuda e...>>
<<E vuoi sapere se abbiamo fatto sesso? No, non l'abbiamo fatto. Me lo ricorderei.>> ghigna.
<<Oh... o-ok.>> balbetto imbarazzata. Esco dalla camera e tiro un sospiro di sollievo. Raggiungo Lorelai che sta uscendo dal salotto.
<<Tutto bene, non è successo niente.>>
Lorelai annuisce e sorride: anche se non lo dice, posso leggere nei suoi occhi "te l'avevo detto". Ho l'impressione che sappia più di quando voglia far vedere, qualcosa che io non conosco, il che sembra divertirla. Ma cosa?

Liu
Quando Jeff torna di sotto è accigliato. Non che sia una novità.
<<Tutto bene?>> chiedo.
<<Fatti i cazzi tuoi.>> ringhia. Mi arrabbio: sono anni ormai che questa storia va avanti. Io ho rischiato di morire per mano sua e lui è incazzato?
<<Non hai concluso niente ieri sera, eh?>> dico allora, con l'intenzione di pungerlo.
<<Che intendi?>> chiede, girandosi verso di me.
<<Mi pare che Jade ti piaccia, no? Eppure non riesci a fare colpo su di lei. È forse anche più testarda di te.>>
<<E tu con Lorelai, allora?>>
Mi irrigidisco. <<Cosa c'entra lei ora?>>
<<Scommetto che vuoi fartela.>>
<<Sta' zitto.>>
<<Non è un gran problema. Sono sicuro che si farebbe sbattere.>>
<<Basta!>>
Mi scaglio contro di lui, gettandolo a terra. Iniziamo a colpirci a vicenda, attirando l'attenzione di tutti, finché Slender non ci separa.
<<Jeff, Liu, smettetela!>>
<<Non osare più parlare di lei in quel modo.>> ringhio a voce bassa.
Quando torno in camera, il rumore della porta che si apre fa girare Lorelai verso di me. Appena vede il mio occhio nero e il labbro spaccato, si alza di scatto, posando il libro e venendo verso di me.
<<Che è successo?>> mi chiede preoccupata, mettendo una mano sulla mia guancia per orientare il mio volto verso la luce.
<<Niente, tranquilla.>>
<<Siediti.>> mi dice.
Mi siedo sul letto, mentre lei recupera da una scatola dell'ovatta e del disinfettante, prima di iniziare a tamponarmi il labbro. Sobbalzo a causa del bruciore.
<<Stai fermo.>>
Dopo spalma una pomata sull'occhio, senza farmi male.
<<Intendi dirmi cos'è successo?>>
<<Ho litigato con Jeff.>>
<<Litigato è dire poco.>> commenta, posando il tutto. <<Siete così sciocchi, non vi rendete conto che ognuno di voi tiene all'altro e siete troppo orgogliosi per ammetterlo. Allora, perché avete litigato?>>
<<Ti aveva insultata.>> mormoro.
Lei si ferma e mi guarda.
<<Non ho bisogno di essere protetta.>>
<<Non intendevo...>>
<<Se Jeff mi insulta me la vedo da sola. Stanne fuori.>> dice, e poi esce dalla stanza.

^Angolo autrice^
Salve! Sono qui per onorare la mia promessa.
Uh... Tutti un po' nervosetti in questo capitolo, eh? Beh, che possiamo farci? È questo che succede quando una serie di caratteri forti si ritrovano in un tête a tête (ed ecco un non tanto raro esemplare di me che fingo di ricordare il francese studiato due anni fa).
In ogni caso spero che il capitolo e la storia in generale siano di vostro gradimento... Sapete, qualche commento aiuterebbe davvero tanto...
Vi lascio...
Mezzosangue_Mudblood❤️

Addicted to a smooth criminalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora