*24 dicembre*
Tinus pov
Le cose tra me e Niky sono migliorate, ma altalenano ancora molto.
Ho continuato a uscire senza dire niente a nessuno e a tornare a casa tardi.
Ma sono riuscito anche a recimolare un po' di tempo solo per Nicole e lei sembra apprezzare,
Parlando di Niky, la sento agitarsi nel letto e mi giro a guardarla
Io: ti stanno mordendo le pulci o hai deciso di diventare un salsicciotto arrosto?
Niky: ho semplicemente fatto un sogno di merda
Io: cosa stavi sognando?Le chiedo mentre mi accoccolo a lei
Niky: Hitler
Io: ah, oddio, vuoi parlarne?
Niky: beh, semplicemente eravamo tutti bambini di varie nazioni, che si incontravano solo durante le ore scolastiche dove ci facevano imparare regole, lingue straniere e cose per andare avanti col lavoro. Un giorno ci hanno fatto studiare tutto su Hitler, tipo che non gli piaceva il mare o robe di questo tipo, dopo il test fu preparata una gita, dove sapevamo tutti che saremmo morti però ci volevano far credere che non ci fosse nulla di strano in quella strana gita su un autobus diviso a corsie, se si doveva andare in bagno dovevano andarci tutti quelli della tua nazione e basta, allora io e tre miei amici abbiamo deciso di scappare, ci eravamo divisi in coppia, ma il mio compagno dopo poco era scomparso e non sapevo dove. Dato che ci eravamo detti che in caso che uno di noi fosse stato preso di non andarlo a cercare, abbiamo continuato il nostro cammino, dopo rincontrai i miei due altri amici e restammo insieme, poi però è passata una macchina rossa e boh, non so cosa sia successo
Io: non ci pensare è la vigilia di natale. Dobbiamo festeggiareMi alzo e mi vado a lavare per poi vestirmi elegante come tutti gli anni.
Quando torno dalla doccia Nicole è ancora a letto
Io: hai intenzione di restare a letto tutte le vacanze?
Le chiedo ridacchiando
Niky: in realtà no, inizialmente era un pretesto perché non sapevo come vestirmi, ma forse potrei trattenermi ancora un po' dato che ti devi cambiare
Io: ti do un consiglio, vestiti carinaDico prendendola in braccio, quando mi casca l'asciugamano dalla vita mi ricordo di essere completamente nudo
Niky: allora mi vado a lavare
Io: se non mi fossi già lavato ti verrei a dare una mano come ai vecchi tempiNicole arrossisce, starà sicuramente pensando a quando aveva la reazione allergica che il dottore le aveva detto di non strofinarsi mai gli occhi e quindi le avevamo fasciato gli occhi, io le davo una mano a lavarsi, era sempre in imbarazzo.
Sempre molto carina per i miei gusti
Niky: no no, vestiti, vado da sola
Niky pov
Non vedevo l'ora di uscire da quella stanza, Martinus nudo vicino a me era troppo per riuscire a resistere dal saltargli addosso e io non lo voglio fare,
Riservo ancora rancore nei suoi confronti per le sue improvvise sparizioni immotivate.
Mi vado a lavare e quando torno Martinus non è in camera, ora c'è un problema, un grosso problema, non ho niente di "elegante" qui
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i vicini
RomanceCiao mondo, io sono Nicole, ho 17 anni e mi sono trasferita con la mia famiglia a Norvegia, precisamente in una cittadina di nome Trofors