61 CAPITOLO

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Niky: cosa?! No.. Ho detto di no! Ok, ok, forse mi piace, ma ciò non significa niente

Coscienza: chissà se parla di noi
Io: è più probabile che parli di Filippo

Niky: no! Col cazzo che ti dico il nome ora.. Il mio amico sta dormendo.. No! Non lo sussurro.. Cambiamo argomento e basta, te lo scrivo in chat come si chiama, qua è meglio che non si venga a sapere.. Senti fidati, è meglio che non lo dica o finirò nella merda

Niky pov

Dopo un po' noto che è davvero tardi, è quasi l'una, mi metto a scrivere con i miei amici e si fanno le quattro; non so nemmeno io come ho fatto a rimanere sveglia per così tanto tempo, attacco con i miei amici e mi metto nel letto

Io: vorrei un abbraccio
Coscienza: chissà da chi..
Io: da colui che mi da le spalle

Mi giro e cerco di dormire, prima di addormentarmi mi insulto mentalmente per aver fatto tardi sapendo di dovermi svegliare presto

Tinus pov

Mi sveglio e la prima cosa che faccio è guardare Nicole, è così carina, è tutta ragnicchiata con la faccia attaccata al muro

Io: sei bellissima pure quando dormi

Corro giù, mi è venuta una idea; non gli piaccio adesso, ma la corteggerò così tanto che anche lei si innamorerà.

Prendo una padella, la metto sul tavolo e inizio a fissarla

Mamma: che ci fai già sveglio? Ma soprattutto perché stai fissando una padella?
Io: voglio preparare una colazione mozzafiato per Nicole
Mamma: ti do una mano? Sembri un po' senza idee
Io: si, ti prego

Iniziamo a cucinare e apparecchiamo la tavola, ho messo il posto di Niky vicino al mio.

Io e mamma abbiamo preparato una bella colazione, non vedo l'ora che Niky scenda

N

iky pov

Mi sveglio, mi bruciano in un modo assurdo gli occhi, appena apro gli occhi vedo tutto sfocato, ma va beh, capita spesso di prima mattina e forse il bruciore è dato dal fatto che sono stata sveglia fino a tardi al cellulare

Tinus pov

Io e gli altri siamo a tavola, tutti stanno mangiando, ma io aspetto Niky così da poter fare colazione insieme.

Mac: ti conviene svegliare Nicole o non mangerete mai

Sentiamo un urlo, ci guardiamo spaventati e vediamo Nicole correre fuori casa

Io: che le prende?
Anne: non lo so, forse è meglio andare a parlarle
Io: ora vado
Anne: forse è meglio se a parlarle sia io, magari sono problemi di donne
Io: va bene vai tu

Anne pov

Sono preoccupata di Nicole, ho visto molte volte i miei figli svegliarsi in modi strani, ma mai urlando e scappando di casa.

Davanti alla porta della casa dei vicini busso, ma non ottenendo risposte provo suonando il campanello

Niky: Martinus, ti prego, vai via
Io: tesoro non sono Martinus. È tutto ok?

Io mi chiedo veramente come sti due facciano a non essere già fidanzati

Niky: no! Non lo è
Io: cos'hai? Hai bisogno di qualcosa?
Niky: si, ho bisogno di sparire!
Io: ma cos'hai?

Apre la porta e la vedo con la faccia gonfia, soprattutto gli occhi

Io: oddio tesoro

La abbraccio

Niky: sembro un mostro
Io: vieni, torniamo a casa, ti metto una crema, questa è una reazione allergica
Niky: non voglio tornare.. Non voglio farmi vedere così da Martinus, sono bruttissima

Io la guardo sorridendo, comprendo che non voglia farsi vedere così

Io: va bene, ti porterò la crema, mettila tre volte al giorno, tipo come quando ti lavi i denti
Niky: va bene
Io: comunque, cosa dico a Martinus in caso mi chiedesse cos'è successo?
Niky: di che non lo sai perché non ti ho risposto e quindi sei tornata indietro senza speranze
Io: va bene

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