52 CAPITOLO

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Filippo: hai parlato con Clotilde e il suo gruppetto di galline?
Io: no, solo con lei, me se anche le altre sono come le voglio gentilmente evitare di conoscerle
Filippo: che ti ha detto la gallina?
Io: ha ascoltato la mia conversazione, tra Martinus e me dove stavamo parlando di dove potessi mettermi a dormire, perché lui vuole che io rimango nel suo letto, mentre lui dorme nel divano perché dice che sennò sua madre non vuole, va beh, mentre a me va benissimo di dormire sul divano e Martinus ha detto che se non sto tra le sue lenzuola non gli va bene e lei è ha iniziato a fare la gallina, perché chi fa così è una gallina e mi ha fatto una scenata di gelosia. Io pensavo che queste cose succedessero solo in Italia
Filippo: no, per mia sfortuna le persone così sono ovunque. Guarda non puoi capire cosa ho dovuto fare l'anno scorso per colpa loro
Io: cosa?
Fili: si era venuto a sapere che io sono gay, solo che non era una cosa sicura per loro e quindi mi hanno costretto in pratica a baciare una tipa e ho dovuto fingere che mi piacesse
Io: io non ci posso credere, ma qua sei stato scemo anche tu, nel senso, perché l'hai fatto? Perché non hai detto "sì, sono gay e quindi?"
Filippo: qua gli omosessuali, lesbiche i trans o comunque tutte le persone che fanno parte della lgbt, qua non vengono viste sotto una luce buona, vengono tutti discriminati e sta cosa non è per niente bella, soprattutto per le persone che ne fanno parte
Io: sai una cosa.. Io non pensavo di vivere nel 1700 dove queste cose erano reputate strane, queste cose non sono strane, sono giuste. Se io amassi una tipa me la limonerei e anche tranquillamente davanti a tutti e quelli devono stare muti perché se a me piace, loro non si devono intromettere
Fili: io amo la sua mentalità, vorrei che ce l'avessero tutti come te, qua la maggior parte delle persone non ragionano così
Io: sai perché? Perché qua nessuno ha avuto ancora il coraggio di imporsi. Sai cosa dovremmo fare? Se tu conosci qualcuno che fa parte delle lgbt. Prendilo e digli.. Non so, facciamo una parata.. Un gay pride, cambiamo la mentalità di coloro che non capiscono
Fili: va bene, facciamolo
Clotilde: allora fai veramente conquiste
Io: no, seriamente, tu mi hai rotto il cazzo, puoi evitare di ascoltare le mie fottute conversazioni con le altre persone? Eviti

Entro in classe che ho le palle che mi stanno girando così tanto che ho paura che prenderanno il volo.

Cerco di concentrarmi sulla lezione e finita la giornata scolastica, esco

Fili: ti va se un giorno di questi usciamo? Io vengo da te o tu vieni da me?
Io: va più che bene, l'importante è decidere chi viene da chi, dopo provo a chiedere ad Anna se puoi venire da noi un giorno di questi e se mi dice di si, ovviamente tu vieni, comunque devi darmi il tuo numero di telefono così ci mettiamo un po' d'accordo
Fili: certo, dammi il cellulare, mi scrivo un messaggio, anzi mi salvo direttamente in rubrica sotto nome di "migliore amico gay"
Io: ah, ok
Fili: anzi no, troppo trash, mi salvo.. "Arcobaleno", arcobaleno è migliore, mi piace
Io: perfetto, ci si vede, dopo ti scrivo

Lo saluto e vado da Marcus, Emma e Martinus che sono in un angolo ad aspettarmi

Emma: ti sei già fatta degli amici?

Mi chiede sorridendomi

Io: in realtà mi sono anche fatta di nemici
Tinus: chi?
Io: fatti i fatti tuoi

Gli dico scherzando, ma vedendo la sua faccia capisco che molto probabilmente in realtà se l'è presa

Io: non te la sarai mica presa. Sto scherzando, è un modo di dire che uso spesso, chiedi ai miei, ogni 3 secondi sono li a dirgli "fatti i cazzi tuoi", anzi con te sono stata anche gentile, ti prego non te la prendere

Clotilde mi passa affianco tirandomi una spallata

Clotilde: ti avevo avvertito
Io: come vuoi clitoride

Lei si gira e mi guarda male, io le sorrido e formo un cuore con le mani

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