Niky pov
Martinus attacca il telefono e io torno da Filippo, continuo a pensare che Tinus si comporti in modo strano, scompare, non mi dice niente e quando gli chiedo spiegazioni fa il vago o casualmente deve sempre abbandonare la chiamata.
Riprendiamo a guardate il film anche se i miei pensieri mi impediscono di dare piena attenzione a ciò che succede
Fili: mi stai ascoltando?
Io: eh? No, scusa, cosa stavi dicendo?
Fili: ho detto "il film è finito, possiamo passare a cosa dovrai mettere a Natale"
Io: ah ok, perfetto
Fili: cos'hai?
Io: niente di che, prima quando hanno chiamato al telefono, era Martinus però non mi ha detto dove fosse e questo mi fa andare un po' in paranoia, è da qualche giorno che nel bel mezzo della giornata sparisce nel nulla senza dirmi niente
Fili: giuro su dio che se ti sta facendo le corna, io lo prendo a sassate sui coglioni
Io: che carino. Ora banda alle ciance, ciance alle bande iniziamoAndiamo in camera mia e gli mostro il mio armadio con i vestiti e lui inizia a guardarli uno a uno e a toccare con mano il tessuto
Fili: allora.. Questi pantaloni e questa maglietta starebbero benissimo insieme.. Ma te gonne proprio non ne hai?
Io: non sono abbastanza femminileDico ridendo
Fili: va beh, comunque sono felice che la tua allergia se ne sia andata, prima mi sembravi una spacciatrice con quegli occhiali da sole
Io: guarda, io sono più felice di te di essere guarita, mi sentivo veramente come se qualcuno mi avesse preso a pugniMi crea più o meno 5 outfit e mi vado a cambiare in bagno.
Sento che mette la musica, esco dal bagno con il primo abbinamento di abiti che ha fatto
Fili: mi piace, ti sta bene. Il prossimo! Al prossimo prova a farmi una sfilata
Ridiamo e torno in bagno a cambiarmi
Tinus pov
Dopo aver stuzzicato qualcosa con Amalie ed essere andati in un negozio sportivo per vedere un po' dei palloni da calcio nuovi dato che l'ultimo non so che fine abbia fatto e anche perché volevo regalare uno ad Amalie per natale, mi sono costretto a tornare a casa, se non l'avessi fatto sarebbe finita che avrei girato ogni negozio della città in cerca di un fottuto regalo.
Entro in casa e mi guardo in giro in cerca di un segno che mi dica che Nicole è tornata, ma niente.
Sento la mamma canticchiare nella cucina
Mamma: ciao piccolino
Mi saluta appena entro in cucina
Io: ciao mamma, Nicole è tornata?
Mamma: no, è ancora in casa sua
Io: come mai ci mette così tanto?
Mamma: potrei farti la stessa domanda io, ultimamente stai uscendo presto e tornando tardi. Soprattutto ieri notte.. Come mai sei tornato alle tre del mattino?
Io: avevo da fare, sarei anche rimasto a dormire fuori, ma non mi sembrava il caso, quindi sono tornato
Mamma: si, ok, mi va bene, ormai hai diciotto anni, sei indipendente, puoi fare quello che vuoi, anche se preferirei essere avvisata dato che mi hai fatto prendere un colpo non vedendoti tornare. Comunque la persona più preoccupata era Nicole, aveva paura ti fossi perso da qualche parte e che non sapessi come tornare indietro
Io: in tal caso avrei chiamato
Mamma : stai tranquillo, aveva pensato anche a questo. Credeva ti si fosse scaricato il cellulare e che fossi rimasto senza benzina
Io: mamma mia, spero non succeda mai una cosa del genere, sarei nella merda fino al collo
Mamma: comunque sono veramente curiosa di sapere il motivo per cui uno dei miei figli sia tornato a casa tardissimo ieri sera
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i vicini
RomanceCiao mondo, io sono Nicole, ho 17 anni e mi sono trasferita con la mia famiglia a Norvegia, precisamente in una cittadina di nome Trofors