5 CAPITOLO

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Nathan: dimmi qualcosa della prima guerra mondiale, vediamo chi sa di più
Larry: ragazzi no, siete due secchioni, se incominciate a fare a gara a chi ne sa di più non finirete mai
Io/Nathan: tranquillo papà, tanto vinco io

Diciamo in contemporanea

Io: ti devo ricordare che avevo preso 8 e mezzo sulla prima guerra mondiale
Camilla: scelgo io gli argomenti così finiamo in fretta, allora uno su storia, uno su inglese, uno su scienze e uno su geografia
Io: è razzismo, come geografia?

Dico con una voce sconfitta

Nathan: ho già vinto
Larry: dai vi dico io che argomenti dire per ogni materia

Io onestamente vorrei andarmi a impiccare su tutte ste materie che ha nominato mia madre ne odio tre su quattro, anche se alla fine le cose più o meno le so, però faccio lo stesso fatica a spiegarmi

Io: so solo una cosa della geografia su l'Italia, la capitale è Roma la città con più buche al mondo, no dai, scherzo, poi so la capitale della Lombardia che è Milano, so quella della Toscana, della liguria, poi basta
Camilla: sai così poco della geografia
Io: mamma, ti ricordo che una volta ti ho detto che pompei stava a Roma
Camilla: ah, è vero
Io: però del resto so tutto
Camilla: a si e storia
Io: storia, ha detto scelta libera, no?
Quindi io scelgo l'antico Egitto e per scienze lo so e va beh, Don't ask me if I know English, because the answer is yes, i know it, my English is not perfect, but it's something
(non chiedermi se conosco l'inglese, perché la risposta è si, lo conosco, il mio inglese non è perfetto, ma è qualcosa)
Larry: facciamo così, inizia Nathan, perché è più grande
Io: che razzismo

Iniziamo la nostra sfida e la finiamo che abbiamo pareggiato, poi però allo spareggio ho vinto

Io: i'm a winner and this will never change, sorry baby
(Sono una vincente e questo non cambierà mai, scusa piccolo)
Nathan: ok, ora non ti vantare troppo
Io: tranquillo, so che la sconfitta brucia, magari ti andrà meglio la prossima volta

Dico mentre gli accarezzo il braccio, poi scoppio in una risata, mentre lui e mamma mi guardano male

Camilla: restate qui a mangiare?

Chiede rivolgendosi ai vicini

Anne: non vogliamo disturbare
Io: tranquilli, non siete per niente di un disturbo, anzi tutt'altro
Larry: io l'ho detto che almeno uno dei due era uscito bene

Io e papà ci guardiamo e scoppiammo a ridere

Camilla: hai ragione, i primogeniti sono sempre i migliori

Dice lei guardando Nathan

Io: saranno anche i migliori, ma sono anche i più ingenui come i due fratelli di una storia che non mi ricordo chi me l'ha detta, fatto sta che il primogenito per far si che il secondo avesse una parte di eredità, decise di dare al fratello metà della sua parte, poi quando videro che il fratello minore in via legale non aveva niente gli diedero una metà e rimasero che il più piccolo aveva due terzi dell'eredità mentre il primogenito aveva solo un terzo
Nathan: in poche parole, i secondogeniti sono infami

Dice con un tono di sfida

Io: a parte che in realtà si potrebbe dire che siano i primogeniti stupidi, ma ok, se pensi che sono infame, allora mi devo anche comportare come tale.. Mamma, sabato sera non voglio stare da sola, può rimanere a casa con me Nathan?
Nathan: no, dai! Non ci credo!
Io: scherzo, non ti voglio tra i piedi anche il sabato sera, esci e torna il più tardi possibile

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